Hey hey hey qui è Harry Potter che vi parla. EXPELLIARMUS. No, ok sono sempre io, il vostro caro dext- volevo dire, Suga. BENE sono tornata (Voi in questo momento: Avada kedavra!). Dopo una lunga attesa, della quale mi scuso, rinizieró a scrivere capitoli.
I motivi della mia suddetta assenza sono due: primo, me ne sono andata in vacanza a Hogwarts a.k.a Sicilia, e la wifi a Jimin. Secondo, mi era praticamente passata la voglia e QUINDI niente, ora mi è ritornata.
In ogni caso sono nell'anno della morte definitiva, ovvero mi trovo in 3° media, in cui ogni millesimo di secondo ti ricordano che hai gli esami a fine anno, anche se ti dicono ve lo dico una volta e poi basta.
Non è assolutamente vero, è una fottuta menzogna cazzo.
In ogni caso pt.2 dopo questo sfoghettino, vi lascio alla lettura, ricordandovi che non sarò constante nello scrivere capitoli perche sono sommersa dai compiti ed è gia tanto se riesco a pubblicarne uno ogni morte di papa. Datemi il vostro supporto mettendo tante stelline, commentate anche dandomi consigli oppure perfino idee per il continuo di questa storia. Condividetela con i vostri amici, e niente, vi abbraccio tutti quanti per avermi fatto raggiungere questi traguardi che non mi sarei sognata nemmeno nei miei più lontani pensieri da innocente tredicenne.
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"Ohhh finalmente hai deciso di unirti a noi"
Fece Taehyung.
"Cosa?.....Oh..Si...certo." HoSeok era preoccupato di quello che avrebbe potuto fare, ne avrebbe dovuto accettare le sue conseguenze. Continuó quindi a sfilarsi i boxer, il suo Daddy ansimava per la felicità di non essere stato piu torturato fino a quel momento, anche se soffriva in silenzio per le ferite che Tae gli aveva inflitto, e calde lacrime gli rigavano nuovamente il volto sfregiato.
HoSeok gli lanciò un'occhiata, e in quel momento si accorse che era completamente nudo. Non gli volle guardare il membro, decise che non l'avrebbe voluto vedere fin quando non avessero deciso di scopare per la prima volta, in santa pace. Invece il suo di membro, stava per essere sfilato del tutto, e anche il coltello. Taehyung fissava ogni suo movimento con desiderio e impazienza. "Ti vuoi muovere? O inizierò da solo." Jung HoSeok non aspettava altro.
"Con calma V" fece tranquillamente, si aspettava gia la risposta dell'altro e se fosse stata sbagliata avrebbe rovinato tutto.
"Con calma un cazzo. E poi, puoi chiamarmi Tae non importa che mi chiami V...Siamo amici ormai!"
Tutto secondo i piani.
"Oh ma be' noi...Siamo amici, certo. Peccato che...La nostra amicizia finisca qui!" Estratto il coltello si catapultò dritto su Taehyung e lo trafisse dritto nel cuore.
"Voglio che mi guardi negli occhi quando muori. Voglio vedere la tua anima svanire nell'aria e il tuo corpo appassirsi come un fiore d'inverno. E che i tuoi occhi diventino vuoti, con espressione di orrore, e le tue labbra pallide, più di quanto gia lo siano." HoSeok assottigliava il tono della voce ad ogni parola di quel discorso vedendo la vittima distogliere lo sguardo. Affondó ancor piu deciso il coltello e fu solo allora, che il sangue iniziò a sgorgare dalla ferita. Sputacchiò altro sangue, gli occhi pietosi che fissavano quelli di HoSeok.
"Jun-g...HoSe-se-o" balbettò.
"Hai dimenticato la K!" Sussurò nel suo orechio, e così estrasse con decisione il coltello e lo gettò fuori dal letto. Taehyung, disteso, accennò un ultimo sospiro, per poi cadere in un sonno eterno.
"Daddy" sussurrò HoSeok voltandosi verso il suo amato.
"Non...voglio che mi chiami cosi." fece con un fil di voce l'altro offuscato dalla benda sulle labbra. "Questo nome ha portato a tutto questo. La colpa, è solo" sospirò "mia." Scoppio in lacrime, ponendosi le mani sopra agli occhi, non voleva farsi vedere dall'altro.
Il bruno gli tolse le mani davanti di prepotenza, prendendogli le guance fra le sue. "Hey...Hey." Il biondo distoglieva lo sguardo. "Guardami. Daddy, io ti amo lo stesso. Non mi importa come ci siamo conosciuti, non so cosa sia il vero amore, ma so che sei la cosa più bella che mi sia capitata nella mia vita." Il ragazzo gli sorrise, mentre altre lacrime gli solcavano le pallide guance.
HoSeok gli spostò la benda dalle labbra agli occhi, e iniziò a baciarlo. "Dai, andiamo a casa mia ora" Detto questo lo slegò, e l'altro iniziò a infilarsi la maglietta. Aveva tutto il corpo indolenzito, e le ferite che strusciavano contro la stoffa della maglia bruciavano quasi come se il suo corpo fosse immerso in un mare di lava bollente. Ma il fiato per urlare l'aveva finito ore fa, e forse non sapeva più cosa fosse il dolore.
Cos'è il dolore? Non c'è dolore. Non c'è allegria. Non c'è bellezza. Nè tristezza. Nè paura. Nè ansia, o odio. Il mondo non è niente. Non ha nulla di diverso dagli altri pianeti senza vita. Non è un posto migliore per vivere. Vivere sulla terra fa schifo. E non esiste il paradiso. Non esiste l'jnferno.
Esiste solo il nulla. E quindi, perche vivere nel nulla? Perche vivere? Perche vivere da immortali? Perche non poteva essere morto e basta? No. Lui era ancora vivo. Lui aveva provato la morte. L'aveva vista di persona. Ma la morte. Non è. Immortale.
Questo pensiero gli attraversò come un lampo la mente, ma poi vide HoSeok e subito scacciò via tutte queste domande, e riferimenti al suo passato. Vedendo Hoseok, tornò al presente in un istante. Sbattè le palpebre ripetutamente, e finì di infilarsi la maglia.
"Siamo liberi ora" fece il moro contento, abbassando la maniglia della porta.
"Non ancora" sibilò una voce alle loro spalle.
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°.•C y в є я S є x•.°
Фанфикшн"...Ti voglio scopare" "Vaffanculo." "Certo, ma tu fai il passivo" ATTENZIONE: •Boy×Boy• •Smut• •+18• •Sex• Ship: La storia sarà basata principalmente sulla SOPE, ma ci saranno riferimenti ad altre ship. Trama: 💦HoSeok inizi...
