-Scusa || Thomas Bocchimpani-

11.

Another way

11.

Ciao Thomas,

Dovrei chiamarti amore o Thomas? Sinceramente non lo so, ho tanta confusione in testa che non so più cosa fare con qualsiasi cosa. Ti chiedi perché non ti rispondevo oppure avevo il telefono spento? Beh non volevo sentirti. Io ti faccio solo soffrire e non voglio avere nessuno adesso. Che mai questo cambiamento? In poche parole io non sono quella giusta per te. Fatti una vita e non cercarmi più. Non puoi capire cosa vuol dire aver perso un fratello davanti ai tuoi occhi e tutti mi danno la colpa. Infondo è vero io dovevo essere travolta, ma non lui. Mi chiedo ancora perché sia qui a fare del male a me stessa e ad altre persone. Ho solo mia mamma, ma anche lei soffre per la sua perdita, siamo molto legate, ma questa volta soffro io e non voglio essere più aiutata.

Addio Thomas.

Chiudo la busta e ne scrivo anche una per mia madre perché infondo lei deve sapere il motivo di questa scelta è non mi tiro più indietro. Sono anni che volevo fare questa "idiozia" ma adesso sono molto sicura e lo voglio fare.

Ciao mamma,

Volevo solo dirti che ti voglio un mondo di bene e sei la mamma fantastica e pazza che vorrebbero tutti. Non puoi capire quanto male ho addosso in questo momento, anche se è passato un anno, io non ce la faccio più. Ti scrivo questa lettera perché ho deciso che me ne vado anche io. Sono una pessima figlia, ma non posso continuare a stare qui e sentire da tante persone che ho la colpa della sua morte. Hanno ragione dovevo essere io al suo posto e a quest'ora lui era con te tutti e due felici. Ricordati che sei fantastica e ti amo mamma.

Tua figlia.

Le lacrime. Dannazione. Odio non controllarle. Le lascio sul mio letto e guardo per l'ultima volta la mia camera prima di andarmene.

Michelle non lo fare

Erik. Sento mio fratello nel mio profondo.

Michelle risolvi qualcosa facendo così?

Certo. Almeno le persone sono contente che sparisco.

E Thomas?

Non voglio stare con lui.

Tu lo ami e sei solo stupida a fare questo perché è solo la gente che lo vuole, ma tu no.

Non è vero. Lo voglio anche io.

Ricordati una cosa. Ti voglio bene lo stesso per qualsiasi scelta che fai, ma sappi che non puoi più ritornare indietro.

Lo so benissimo che non ritorno più indietro e sono pronta a farlo.

Allora ti aspetto.

La mattina dopo (narratore esterno)

Daniela - la madre di Michelle- decide di recarsi nella sua stanza per svegliarla dato che è tardi. Apre la porta e non la trova. Inizia a sentirsi un po' male e nota due lettere, una indirizzata a lei e una indirizzata da Thomas. Si precipita da lui per sapere cosa diamine è successo a sua figlia, ma Thomas si trova già davanti alla sua porta d'ingresso.

<<Thomas, cosa hai fatto a mia figlia?>> Lui rimane a bocca aperta per questa domanda inaspettata.

<< Io non le ho mai fatto niente>>lei consegna la sua lettera e Thomas inizia a leggerla ad alta voce.

<<Ciao Thomas,

Dovrei chiamarti amore o Thomas? Sinceramente non lo so, ho tanta confusione in testa che non so più cosa fare con qualsiasi cosa. Ti chiedi perché non ti rispondevo oppure avevo il telefono spento? Beh non volevo sentirti. Io ti faccio solo soffrire e non voglio avere nessuno adesso. Che mai questo cambiamento? In poche parole io non sono quella giusta per te. Fatti una vita e non cercarmi più. Non puoi capire cosa vuol dire aver perso un fratello davanti ai tuoi occhi e tutti mi danno la colpa. Infondo è vero io dovevo essere travolta, ma non lui. Mi chiedo ancora perché sia qui a fare del male a me stessa e ad altre persone. Ho solo mia mamma, ma anche lei soffre per la sua perdita, siamo molto legate, ma questa volta soffro io e non voglio essere più aiutata.

Addio Thomas.>> scoppia a piangere e anche la madre piange. Lui la ama con tutto il cuore e lei lo lascia in questo modo, con una miserabile lettera.

<<Che scelta ha voluto prendere mia figlia?>> chiede disperata la mamma.

<<Io ho capito.>> le lacrime di Thomas iniziano a scendere di più e i suoi singhiozzi si sentono per la casa.

<<Cosa hai capito? Mia figlia vuole uccidersi?>> Thomas annuisce perché lo pensa anche lui. Sua madre va nella stanza a chiamare la polizia per ritrovare sua figlia e Thomas sta in silenzio sul divano a guardare il vuoto. Dopotutto lui non ha fatto niente per vederla, magari anche per questo l'ha voluto lasciare perché non dimostrava amore? Thomas inizia ad avere lo shock e Daniela se ne accorge e lo aiuta a riprendersi, ma fallisce miseramente dato che lei adesso è svenuto.

Thomas

Mi sveglio in una stanza bianca e un po' intontito perché non capisco mi trovi qui.
Vedo mia madre piangere disperatamente e non so neanche cosa mi è successo sinceramente.

<<Figliolo mio, finalmente ti sei svegliato.>> mi abbraccia forte.

<<Mamma cosa è successo?>> sussurro.

<<Hai avuto la shock e sei svenuto e Daniela mi ha chiamato per dirti che ti ha portato all'ospedale.

<<Michelle?>> chiedo preoccupato, adesso ho solo in mente lei.

Schifo schifo

Scusate per il capitolo corto ma lo dovevo fare. E scussate se troverete degli errori, ma scrivendo veloce non me ne accorgo e quando avrò tempo lo correggeró.

Mish