Home Sweet home
15.
Michelle
Quanto odio le visite e ho chiesto gentilmente se potevo avere la pillola del giorno dopo, l'infermiera non me la voleva dare perché ero minorenne e io ero così arrabbiata che l'ho minacciata e l'agente è intervenuto dandomi ragione. Mi sento molto sollevata e sicura adesso. Non vorrei mai essere incinta di uno stupro, non vorrei avere un figlio da quei bastardi e giuro che solo all'idea li vorrei tutti morti. Però non lo farei mai perché non andrei in galera per aver ucciso quei stronzi e restare a vita lì dentro? No grazie.
Il poliziotto che mi ha salvata mi sta sempre accanto e ho chiesto a lui di non avvertire mia madre o Thomas. Voglio fare una sorpresa. Si chiama Nicholas e ha solo 20 anni, non saprei come ripagare il suo gesto eroico. Mi sono affezionata un sacco a questo ragazzo è anche lui a quanto pare che mi tratta come una sorella.
Il dottore mi ha detto che posso ritornare dalla mia famiglia e giuro che non sto più nella pelle e non vedo l'ora di riabbracciare mia madre e il mio ragazzo. A Nicholas ho raccontato di Thomas e sembra felice. Ho raccontato tutto della mia vita, ma ho paura di farmi toccare, il mio corpo instivamente reagisce così, e spero un sacco che quei tre marciscono in galera. Non potrei vivere tranquilla se loro sarebbero a piede libero. Secondo me lo rifarebbero di nuovo tutto quello che hanno fatto.
Solo a quel pensiero ritorno triste e impaurita perché non saprei veramente che fare e starei sempre peggio. Nicholas mi ha promesso che loro non si avvicinano più e sinceramente non so se credergli oppure no. Io adesso voglio vedere se i fatti ci sono. Mi sento pronta a denunciarli e testimoniare. Crollerò psicologicamente solo a ricordare tutto quanto.
Sono davanti a casa mia e vedo che mia madre è già dalla porta, apro la portiera e inizio a correre verso di lei con le lacrime di gioia.
<<Mamma! Ho avuto un sacco di paura>> sono abbracciata e mia madre piange insieme a me.
<<Piccola mia, ho avuto anche io un sacco di paura! Sei rimasta solo più te nella mia vita e giuro che stavo morendo di ansia e sono felice che sei viva ancora!>>
Annuisco e ci riabbracciamo ancora una volta, Nicholas si avvicina a noi due con un sorriso e saluta mia madre con un bel sorriso. Mia madre lo ringrazia molto per avermi salvato la vita.
Me ne ritorno in camera mia e la ritrovo in ordine e messa come piace a me, so che mia madre lo ha fatto magari pensando che io sia morta. Vedo solo la lettera di mia madre che è appoggiata sul cuscino ancora non aperta. Volevo uccidermi, ma adesso con quell'orribile esperienza non me la sento. Scappare da tutti in questo modo modo è solo da codardi, come me. Io sono una codarda ogni volta che dovevo affrontare un momento difficile scappavo. Mi odio per la persona che mi ero costruita in questi anni. Strappo la lettera e la butto nel cestino insieme a tutto il mio passato. Il mio cellulare è sul mio comodino in carica e mi chiedo dove lo abbiano preso. Guardo l'ora e vedo che su WhatsApp che ci sono in totale tremilaesessanta messaggi in diversi chat. So che alcune persone mi abbiano scritto cose brutte del tipo "spero che muoi" oppure "un colpo di pistola in testa te lo meriti" elimino tutte le chat e le mie lacrime scendono per pulire tutto lo sporco che abbia dentro di me.
<<Michelle, mi dispiace per quello che ti abbiano fatto quei stronzi.>> io la guardo triste e non volevo che scoprisse per quello che ho dovuto subire un quel mese.
<<Mi dispiace mamma>> piango tra le sue braccia.
<<Sei sicura di testimoniare? Non voglio che crolli e stai peggio>> io annuisco solamente e rimango tra le sue braccia.
<<Thomas sa tutto quello che ho passato?>> mia madre nega con la testa e faccio un sospiro leggero.
<< Lui però lo deve sapere. Non sai quanto è stato male>> lo posso solo immaginare come sia stato. Annuisco per tutti che abbiano sofferto per me.
Sono davanti alla sua porta, ma mi sento insicura di vederlo e non so neanche che dirgli sinceramente. Suono il campanello e lo vedo quando apre la porta con un viso stanco, pieno di occhiaie e occhi gonfi e rossi per le lacrime. Io lo abbraccio solamente senza parlargli e piango di felicità per essere qui con lui. Lui rimane impassibile e mi fa male. Ci stacchiamo e lo guardo tristemente e anche lui, ma con due occhi pieni di delusioni.
<<Thom, non sai quanto ho pensato di aver fatto la cazzata di scriverti quelle parole. Ti chiedo infinitamente scusa per averti deluso così profondamente.>> lui abbassa lo sguardo e inizia a singhiozzare e lo riabbraccio per calmarlo.
<<Michelle..>> lui mi allontana con aggressività e posso capirlo quanto sii arrabbiato con me. << Pensi che con queste parole possano farmi stare meglio? Mi hai lasciato con una fottuta lettera>>
<<Lo so e volevo solo dirti che sto bene adesso e sento il bisogno di chiarire per non odiarci.>>
<< Pensi che non ti ami ancora? Pensi che soffrivi stare con me? Adesso vieni qui per risolvere? Michelle potevi dirmelo che non ero giusto per te! Allora che cazzo mi guardavi dalla finestra tutti quei mesi, solo per prendermi in giro?>>
<<No Thomas. Io ti amo ancora di più adesso! Cazzo io stavo per morire tra quelle persone e ho sempre pensato a te e della cazzata della lettera! In quel momento ero in una fase di confusione e sinceramente non volevo fare tutto questo, loro mi avevano obbligata a scrivere quelle parole così strazianti e sinceramente stavo peggio di ora! Amore tu sei la mia fottuta vita!>> sento le sue labbra attaccate alle mie. Mi sento al completo adesso.
Siamo qui.
Siamo ancora un Noi
Siamo innamorati più di prima.
Siamo vulnerabili quando siamo soli.
Siamo delle rocce assieme.
<<Amore mio, sono felice quando sto con te e non voglio che riaccada più tutto questo! Non sai quanto sono innamorato di te e non sai quali sentimenti ho per te. >>
<<Ti amo>>
Mi sento cambiata in questo momento.
Mi sento una Michelle diversa da prima.
Con Thomas sono forte e capace di affrontare tutto.
🌊🌊🌊
Olà
Eccomi con un altro capitolo e sinceramente mi sto innamorando di questa storia e ne vado fiera per come sta uscendo.
Ditemi come ne pensate di questa storia è alla prossima.
Mish
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-Scusa || Thomas Bocchimpani-
FanfictionLa sua personalità e i suoi occhi mi fanno star bene. 17/05/2018 #14 scusa