4. Punizione

3.5K 97 233
                                    

Le lezioni trascorsero normalmente. Era già passato un mese da quando ero arrivata al college. Febbraio era finito, e Marzo prese il suo posto.

"Emily, ci sei? Adesso dobbiamo andare a vedere la partita!"
"Si, ci sono."

Dissi, mentre mi misi la mia giacca di pelle.

Io e Lola saremmo andate a vedere la partita di Rugby della nostra scuola, contro un altro istituto.

Raggiunto il campo, andammo a sederci sugli spalti. C'era un po' di vento, ma per il resto si stava bene.

"Ciao ragazze!"
"Ehi Jess!"

La salutammo noi.

"Micheal è agitato?"

Chiesi io.

"Ci tiene molto a questa partita, passerebbero alle regionali. Io devo andare, faccio la cheerleader."
"Vai vai."

Lei scese e incrociai lo sguardo del prof di inglese.

Vidi che si avvicinò lentamente a noi.

"Sinceramente non so come faccia Jess a stare a maniche corte e con la gonna... Io morirei di freddo."
"Ahaha già..."

Ridacchiai io nervosa.

"Che hai? Ah... Il prof di inglese..."
"Lola non gli parlo dal concerto. È stato imbarazzante."

Ebbene sì; mi ero fatta accompagnare da lui al concerto.

"Buongiorno ragazze!"

Disse lui.

"Buongiorno prof!"

Disse Lola, mentre io gli sorrisi solamente.

"Posso sedermi qui?"

No no no ti prego...

"Certo! Si accomodi."

Guardai male Lola. Non mi aiutava per niente così.
Tanto lui era seduto vicino a me, mica a lei.
Dio mio che imbarazzo...

"Appassionate di Rugby?"
"Mmm... Diciamo che siamo venute qua solo per un nostro amico, e un'amica che fa la cheerleader."

Disse Lola.

Io rimasi zitta dall'imbarazzo. Il mio sguardo si spostava dal campo da Rugby verde, al cielo grigio, coperto dalle nuvole.

"Ah capisco... E lei signorina White?"
"Ehm... Stessa cosa, prof..."
"Lei invece?"

Chiese Lola.

Le sorrisi come per ringraziarla.

"Il Rugby è uno dei miei sport preferiti."
"Ah ok."

Rispose Lola, e il discorso finì lì.

Dopo cinque minuti di silenzio imbarazzanti, cominciò la partita.

Lola urlava, mentre io ero troppo imbarazzata da lui per esultare o per solamente alzarmi in piedi.

"Al concerto non eri così silenziosa."

Mi disse lui.

"Vero..."

Affermai io.

"Ti intimorisco?"

Mi chiese tutto ad un tratto.

"Intimorire? No no, assolutamente no..."
"Sa signorina White, dal concerto il nostro "rapporto" non è più lo stesso."

Disse, virgolettando la parola rapporto.

"Noi siamo professore e alunna. Non ci può essere niente. Neanche una semplice amicizia."

In love with my English's teacher ~Tom Felton~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora