5. Chiarimento

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"Brava signorina White. Continui così e vincerà sicuramente la gara."

Il prof mi diede una pacca sulla spalla.

Uscì dal campo di atletica, e andai negli spogliatoi e mi feci una doccia. Mi misi l'accapatoio e cominciai a tirare fuori il cambio.

"Buongiorno signorina."

Urlai. Era lui.

"È lo spogliatoio delle ragazze. Potevi vedermi nuda!"
"Non mi sarebbe dispiaciuto. E comunque passi dal lei al tu."
"Esca immediatamente."
"Ci vediamo a lezione. E comunque, belle quelle mutande di pizzo."

Mi fece l'occhiolino, e uscì.

Incredibile...

Mi misi l'intimo, leggins, maglietta a maniche corte, e uscì dagli spogliatoi.

Controllai il cellulare e mi era arrivato un messaggio da Lola.

Da Lola:

Vieni in infermeria. Subito. Ti darò spiegazioni appena arrivi.

Mi preoccupai e corsi fino in infermeria.
Vidi Lola in lacrime, con Dan che la abbracciava, e Micheal agitato.

Capì subito che era successo qualcosa a Jessica.

"Ragazzi."
"Oh Emily."

Lola cadde tra le mie braccia, sempre in lacrime.

"Cosa è successo?"
"Jessica ha avuto un piccolo incidente. Abbiamo chiamato l'ospedale, e tra poco la porteranno lì."

Spiegò Dan.

"Che tipo di incidente?"

Chiesi io ansiosa.

"Lei era in macchina, stava ritornando qui, ed è successo."

Disse Mike, vedendolo per la prima volta piangere.

"Ehi, tranquillo. Adesso andiamo in ospedale da lei."

Così prendemmo la macchina di Mike.
Lui al posto di guida, io affianco a lui, e Lola e Dan dietro.

Dopo essere arrivati, entrammo.

"Loro sono i genitori."

Disse Mike.

"Oh Micheal."

Una signora abbracciò Micheal, mentre un signore la seguì. Erano i genitori di Jessica.

"Signori Hill mi dispiace..."
"Ragazzo... Non è colpa tua. Non eri neanche con lei."

Disse il padre di Jess, dando una pacca sulla spalla a Mike. Il padre era molto coraggioso, affrontava la situazione. Era forte. Mentre la madre era molto più fragile, ma sempre forte, come suo marito.

"Ah, loro sono Lola, Emily e Dan."

Facemmo conoscenza con i signori Hill, mentre andammo nella stanza in cui si trovava Jessica.

Appena entrammo, la vedemmo attaccata a dei tubi.

"O il mio tesoro... Amore di mamma svegliati."

Disse la madre, stringendo la mano della figlia, priva di sensi.

"Vado a prendere dei caffè."
"No signor Hill. Vado io. Lei resti con sua figlia."

Lui mi sorrise.

"Ti accompagno."

Mi disse Dan.

Andammo al bar dell'ospedale.

In love with my English's teacher ~Tom Felton~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora