Capitolo 2: Entrata a sorpresa

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Angel
Scossa.
Avverto una scossa in tutto il corpo.
Non so dire se piacevole oppure no, ma sicuramente strana.
Mi sento frastornata, non riesco a stare in piedi e cado al suolo svenuta.

Quando mi risveglio sono sorpresa di trovarmi nelle braccia di un ragazzo.
Chi è questo?!?!
"Ma... Tu... Tu chi sei?" Dico ancora un po' intontita.
"Stai tranquilla... Ti ho trovata svenuta nel cimitero e ti stavo portando alla mia macchina per portarti all'ospedale" si rivolge disinvolto.
"No no... Sto bene... Mettimi subito giù!".
Faccio per dimenarmi, ma lui rafforza la stretta impedendomi di scendere.
"Ehi calma... Ti ho salvato la vita non dovresti essere un po' più gentile?".
Ecco, ci mancava solo il buffone di turno!
"No... Ok grazie mille... Adesso mi potresti mettere giù?".
"Sei sicura di stare bene? Ti sei appena svegliata...".
"Si sto benissimo, non ti preoccup...".
Appena mi mette a terra, mi gira fortissimo la testa e vomito in un angolino della strada.
"Meno male che stavi bene...".
Mi aiuta tenendomi i capelli e mi afferra dalla vita per non farmi cadere.
Finito di vomitare davanti al mio "Salvatore", tiro un sospiro di sollievo perché non ce la facevo più.
"Grazie mille... Scusa per lo spettacolo...".
Mi scuso timidamente, sentendomi in estremo imbarazzo.
"Figurati... Ora va un po' meglio?".
"Sì grazie...".
"Scusa se te lo chiedo ma... Sei incinta?".
Quando mi propone la domanda, mi sono impietrita.
Cosa?!? Come si permette?!?!
"Come scusa?!" Faccio con tono sorpreso.
"Sì sai il vomito... Poi magari sei svenuta per la stanchezza...".
Io gli tiro un occhiataccia da fargli percepire la mia collera.
"Tranquilla... Stavo solo scherzando volevo sdrammatizzare la situazione".
"Ah ah ah... Guarda come sto ridendo..." commento con una risata per niente divertita.
"Okay scusa... Come ti chiami?" chiede con fare semplice.
"Angel... tu?".
"Demon...Ehi Angelo e demone...".
Sorrido per concordare con la sua risposta.
"Allora sei sicura che non ti devo portare all'ospedale?".
"No tranquillo... Va bene così... I miei saranno già preoccupati per mio fratello... Meglio che torni a casa" dico mentre una lacrima mi riga il viso.
"Ehi... Stai piangendo... Cosa c'è?".
Non so chi sia questo ragazzo ma è molto dolce e gentile nei miei confronti.
"Niente... Lascia stare... Troppo lunga da raccontare...".
"Perfetto! Io ho un sacco di tempo!".
"Ok va bene...".
Comincia a spiegare tutta la vicenda di mio fratello e mi accorgo di parlargli come se fosse una persona che conosco da sempre...
Mi sento al sicuro con lui accanto. Percepisco una strana sensazione quando gli sto vicino.
In ogni caso arriva la fine del mio racconto.
"Ed è così che mi hai trovata svenuta".
"Wow... Veramente strana la storia del sassolino...".
"Già e non so neanche dove sarà andato a finire".
"Lo avevi in mano quando ti ho trovata così ho pensato di mettertelo in tasca, visto che pensavo fosse qualcosa di importante".
Guardo nella tasca e tiro fuori il sassolino.
Lo guardo un po' impaurita come se mi potesse far riprovare la sensazione di prima, ma niente.
"Comunque grazie per quello che hai fatto... Non eri tenuto a...".
Mi interrompe prima che io possa terminare la frase.
"No problem... L'ho fatto con piacere".
"Ok... Io sono arrivata a casa... Bene allora grazie ancora...".
"Figurati! Allora ci si vede in giro, ok? Notte Angel ".
Mi saluta allontanandosi al chiarore della luna, lasciandomi senza parole.

Spazio autrice:
Ciao a tutti ! Scusatemi tanto! Nel primo capitolo avevo lasciato in alcune parti il nome vecchio della protagonista cioè Madison...
Vi avrà disorientato un po' immagino...
Comunque adesso ho sistemato😅.
Grazie mille e scusate devo ancora prenderci un po' la mano... Godetevi il secondo capitolo 😜!

Trascender : i legami dell'animaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora