Perchè Oblio?

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Non c'è una storia particolare legata a questo nome. Oblio è la dimenticanza permanente di qualcosa. Una perdita della memoria. Avete presente quando vi svegliate e provate a ricordare cosa avete sognato? Ogni sera sogniamo, solo che ce lo dimentichiamo quasi sempre. L'Oblio è la prima cosa di cui facciamo esperienza appena svegli. Quando aprì un profilo su Tumblr mi serviva un nome d'impatto, una sola parola. La ricerca durò un po' lo ammetto, ma alla fine scelsi "Øblio". Il nome non mi piaceva poi così tanto ma era quello che avevo scelto e quindi lo tenetti. In tutto questo ho realizzato che è stato il nome a scegliere me, io lo avevo chiamato e lui non voleva essere solo una parola scritta, letta, pronunciata, dimenticata, il nome voleva essere vivo, concreto. Chiamai io il nome quindi fu mia la responsabilità di renderlo reale, di dargli un corpo. A questo punto la storia può sembrare insensata, molti credono sia solo una parola, non ha una volontà propria. La sequenza di lettere forse no, ma il messaggio che racchiude sì. Diedi una parte di me a questa parola, anche se non mi piace poi così tanto, la vorrei cambiare, ne vorrei un'altra. Suppongo sia come avere dei figli, devi accettarli e amarli per quello che sono, io non voglio dei figli. C'è Daniele, c'è il Filosofo e c'è Oblio, ciascuno ha un modo di pensare tutto suo, ha una visione della vita tutta sua, si interessano e trattano argomenti diversi, ma soprattutto credo si odino tra di loro. In definitiva, non sono io che ho scelto questo nome, è questo nome che ha scelto me.

Oblio, dimenticanza permanente. Io a volte penso sia un augurio, essere dimenticato un giorno da tutti. Non mi merito la forza purificatrice del ricordo che lava tutti i miei peccati e mi rende una persona senza difetti soltanto perchè sono morto. 

Non fa per me, preferisco essere dimenticato da tutti.

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