Capitolo 32

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La faccia di Astoria era paragonabile a un drago infuriato -quella puttana!!!!- cercò di trattenersi -si si hai ragione Hermione è diventata una cosa schifosa!- sussurrò Ginny a bassa voce -ma mi vendicherò!!! Meno male che lui era dal suo fottuto amico a lavorare, e invece è fuori con quella troia!! no lui è mio! - sputava fuoco, Ginny fece la mossa giusta al momento giusto-se vuoi ti aiuto io a vendicarti!! Sono dalla tua parte in tutto e per tutto! -si guardarono studiandosi, Ginny era impassibile e Astoria carica di odio -come posso fidarmi di te- chiese - facciamo un patto infrangibile- disse Ginny, a l'altra gli si illuminarono gli occhi - va bene - fecero il patto ma quello che non sapeva Astoria era che non si erano promessi di non parlarne con nessuno quindi Ginny poteva riferire tutto -Amica?- gli porse la mano Ginevra -amica- era fatta il piano stava funzionando perfettamente.
Due "finti" fidanzati stavano facendo di tutto per non farsi vedere dalle persone che dovevano vedere, Hermione era agitata -credi che ci cascherà? - chiese preoccupata -è troppo scema per non cascarci- rise, le prese il mento con le mani e attirando l'attenzione di Astoria la baciò, fu un bacio lento e lungo.
Dopo pochi minuti si smaterializzarono tutti al Manor -è fatta ragazzi- disse sorridente Ginny -ma quella è assetata di sangue abbiamo dovuto fare un patto infrangibile-concluse si girarono tutti preoccupati -Ginny ma sei pazza!! Sai cosa succede se infrangi....-Hermione non riuscì a concludere la frase che l'amica parlò -muori, si lo so ma non ho giurato di non dire niente a nessuno-Hermione a era in biblioteca a leggere un libro di storia della magia, lei amava i suoi libri erano la sua vita.
Iniziò a pensare al passato, agli amici, al cambiamento che li aveva divisi, La sua storia con Ron era distrutta, lei che aveva fatto di tutto per creare un lieto fine, Harry che aveva dedicato tutta la sua vita al ministro della magia per proteggere il mondo magico e ora si era perso in un bicchier d'acqua.
E infine pensò a lui Draco malfoy, l'unico uomo che gli aveva fatto provare dei veri sentimenti quelli più forti, quelli che ti fanno provare emozioni da capogiro, ma c'era Astoria, la cattiva della storia.
Pensò che nella sua vita non ci doveva essere un lieto fine, sarebbe rimasta sola per sempre.
Sentì la porta aprirsi, era Ginny -Herm come stai?- si avvicinò e si sedette accanto a lei -non so come risponderti Ginny- abbassò lo sguardo -si sincera tu provi qualcosa per Mlafoy?- gli accarezzò la spalla -io lo amo, e questo l'avevo capito già da un po- confessò chiudendo il libro e continuò -quando sto con lui tutto è più bello, sono al settimo cielo, lui mi fa provare emozioni troppo forti- aveva gli occhi lucidi -sono felice per te tesoro, vedrai che si risolverà tutto, te lo prometto- le sorrise -e ora abbracciami amica mia- proprio come hai vecchi tempi -ti voglio bene Ginny- sorrise -anch'io Herm-

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