Capitolo 33

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Draco aveva paura per la prima volta, voleva essere un altra persona in un altro mondo, voleva essere felice.
Era immerso nella vasca, si voleva rilassare prima del prossimo attacco.
Hermione, il suo pensiero fisso, la amava ne era convinto.
Bussarono alla porta del bagno -chi è?- chiese tornando alla realtà -sono Hermione- il cuore gli batteva fortissimo, -vieni-.
Quando lei aprì la porta rimase pietrificata, era un allucinazione, lui era perfetto -è successo qualcosa?- chiese lui tranquillo -no, volevo chiederti se avevi pensato alla prossima mossa -vieni qui con me- lei diventò rossa, ma era quello che più voleva -ma tu sei..- non riusciva a formulare una frase -nudo? Lo so ma ti voglio qui ora- lei come ipnotizzata iniziò a spogliarsi e con un incantesimo indossò il costume.
Tutta tremante si immerse nella vasca con lui -si appoggiò con la schiena sul suo petto e si rilassò tra le sua braccia -sei bellissima- gli sussurrò all'orecchio, lei gemette, lui esplorò con la mano ogni centimetro della sua pella accarezzandola, dopo alcuni minuti la fece voltare, tutti e due avevano gli occhi pieni di desiderio, si volevano.
La baciò facendo aderire i propri corpi in uno solo, approfondì il bacio e iniziò a slacciargli il pezzo di sopra, gemette al contatto con il seno di lei, lo accarezzò e lo baciò lasciando segni di possesso.
Lei graffiò le sue spalle come se fossero l'unico appiglio su cui aggrapparsi....La prese in braccio e la coprì con un asciugamano senza mai staccarsi da lei, la voleva e lei voleva lui. L'appoggio sul letto e iniziò a bacarle le spalle -Draco...- sussurrò il suo nome -ti amo- le parole uscivano da sole, le baciò ogni centimetro di pelle senza mai staccare le labbra, arrivò fino al punto del piacere dove capì che lei era pronta per lui, -Guardami Hermione...ti prego- una frazione di secondo i loro occhi si scontrarono, capirono proprio in quel momento che erano destinati ad amarsi -ti amo Draco- sussurrò a un centimetro dalle sue labbra -anch'io Hermione- si baciarono e subito dopo entrò in lei, fu un attimo pieno di emozioni indescrivibili; era il paradiso, lei era il paradiso la strinse più a se per fargli sentire la sua presenza.
Lui capì che quello non era il solito sesso, quello era l'amore -Hermione!- stavano raggiungendo l'apice insieme.
Quando tutto finì lui si distese accanto a lei abbracciandola per la vita.
Lei appoggiò la testa sul suo petto, e si addormentarono, finalmente insieme, finalmente felici e pieni di un amore più grande di loro.
Fu cosi che li accolse il sole, uno tra le braccia dell'altro uniti per la vita da un legame invisibile che avrebbe vinto mille ostacoli.

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