My guardian Angels.

Capitolo 2

Nuovo giorno, nuovo obiettivo!. Stanotte non ho chiuso occhio, con tutta quella pioggia e i tuoni non riuscivo ad addormentarmi. Mi sentivo come se fossi ad un tratto sola. Mi giro di fianco e inizio a sentire un nodo alla gola. Sento la nostalgia di Aaron e Zoe. Mi mancano da morire. Appena arrivo all'università devo avere tra le mani il programma delle lezioni a tutti i costi. Sto impazzendo, dopo stanotte ho voglia di tornare a Seattle. Devo vederli e se voglio far si che il mio sogno si avveri devo staccare dalla realtà per un pò.
Arrivo e mi precipito subito in segreteria.
<<Buongiorno Signorina Wilson, volevo avere il programma delle lezioni se era possibile>>
<<Buongiorno Signorina Moore, mi dispiace ma col temporale di stanotte l'università è completamente allagata, i computer sono andati in tilt e stanno cercando di riparare delle piccole perdite. Non si preoccupi, tra qualche giorno le farò avere tutto.
<<Grazie mille>> esco dalla segreteria scioccata e con un nodo alla gola. Devo solo aspettare qualche giorno e partirò per Seattle. Devo solo aspettare.
<<Alice!!>> sobbalzo. Mi chiama Amber dall'altra parte dell'edificio.
<<Amber>> ringrazio il cielo che ho conosciuto lei, almeno mi distraggo un pò durante la giornata. Ne ho proprio bisogno.
<<Ti stavo proprio cercando. Volevo chiederti un favore enorme>>.
Molto curiosa, ma anche un pò spaventata le chiedo di cosa si tratta.
<<I professori dei corsi si sono presi due settimane di tempo per il programma scolastico, dicono che stanotte qui all'università c'è stata un abbassamento di tensione per colpa del temporale, se n'è andata via la luce mentre organizzavano al computer il programma delle materie e hanno perso tutto. Adesso terranno l'università chiusa per riparare tutti i danni.
<<Oh. Non ci posso credere! Ma aspetta un momento, io cosa centro in tutto questo? >>
<<Ho conosciuto un ragazzo tempo fa, ci siamo conosciuti tramite Social network e da li abbiamo iniziato una "sorta" di storia a distanza. È la prima volta che mi capita di interessarmi davvero a qualcuno e sento che questo ragazzo è tutto quello che ho sempre cercato. E se ne vale davvero la pena ci voglio provare! >>.
<<Ok adesso mi stai davvero preoccupando!>> dico con totale panico sugli occhi.
<<Ah ah tranquilla. Vado al dunque. Ho detto ai miei che queste due settimane servono per andare fuori città per un progetto di studio, il problema è che da sola non mi manderanno mai>>
<<Continua! !>>
<<...e ho detto anche che mi avresti accompagnata tu!>> afferma facendo la finta tonta mentre guarda con aria innocente su il cielo.
<<Cosa?!?>>
<<Dai ti prego Alice sono solo due settimane e ti prometto che non te ne pentirai assolutamente! >> mi guarda molto divertita e non capisco perché.
<<Ma come posso venire in un posto dove...>> ci penso un attimo e continuo << ma non so nemmeno dov'è questo posto!!>>
<<Seattle! >> dice secca. Mi fissa nell'attesa di una mia reazione.
Rimango a guardarla per 10 minuti senza aprire bocca.
Seattle? Seattle? . Per un momento le mie orecchie non stanno credendo a quello che hanno appena sentito. Mentre il mio cuore mi sta mettendo alla prova come questa notizia lo sta facendo impazzire. Alla fine rispondo.
<<Quando si parte? ?>>.
Per il momento ho un sorriso stampato sulle labbra a trentadue denti. Amber inizia a saltellare come una pazza di qua e di là come una bambina che ha ricevuto il suo primo giocattolo, e io la seguo a ruota perché sto andando a raggiungere l'obiettivo del mio nuovo giorno.

//Spazio autrice //
Salve a tutti ragazzi =) ecco il secondo capitolo. Spero ke sia piaciuto. Vorrei tanto sapere se è almeno carino oppure per niente.
Un bacio a tutte voi.
=*