Capitolo 23

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WAIT!
prima di leggere l'ultimo capitolo della mia fan fiction voglio spiegarvi un secondo il senso di questa foto qui sopra c:
La ragazza che bacia matt non è Sophia(lol) ma sono io,il 18/08 a Roma.
Vorrei solo dire che matthew è la persona più dolce della terra e non smetterò mai di pensarlo.
Il mio sogno dopo tanto tempo si è avverato e già mi manca da morire.
Detto questo,ebbene sì,siamo arrivati alla fine..ringrazio tutte quelle persone che hanno letto ogni capitolo💜
So che dovrei dirvi queste cose alla fine ma mi trovavo a spiegare la foto quindi..
Passate una buona mattina, un buon pomeriggio o buona serata e buona lettura :3
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SOPHIA POV'S
Fuori il vento si era alzato e mentre aspettavo Marco guardavo interessata gli alberi che si muovevano a destra e sinistra senza tregua.
Mi accorsi che qualcuno,accanto a me li stava fissando nello stesso modo.

"Non sembra che stiano danzando?"
"È la stessa cosa a cui stavo pensando io,Matt"

lasciai scappare un leggero sorriso.
Perché non ci siamo più sentiti? Neanche lo ricordo..
"Ti va di venire a cena?"e rivolse il viso verso di me facendomi tornare alla realtà.
Smisi di guardare gli alberi e ricambiai lo sguardo
"Stiamo già andando a cena fuori,con Marco e Letizia"

"No,intendo cenare solo con me,ci vieni?"
Ero perplessa da ciò che mi stava chiedendo
"Matthew non ti capisco proprio" e a quel punto risi
Lui mi guardò confuso,come se la strana della situazione fossi io.
Prese la mia mano,non gli chiesi di lasciare la presa
Lui mi incuriosiva,ed era ancora molto bello
Non pensavo a Carl..

Mi portò verso la sua macchina,aprì lo sportello e con una mossa del braccio mi fece segno di entrare
"Mademoiselle" aggiunse

Mi accomodai e lui si posizionò al posto dell'autista.
"Hai delle richieste per qualche canzone?"

Attaccai il telefono alla radio e feci partire la mia playlist preferita su spotify.

Conosceva queste canzoni e le cantavamo insieme

Mi vibrò il telefono
Marco: ma dove diavolo sei finita?
Marco: ah,non si trova neanche matthew..è con te???
Marco: puoi semplicemente rispondere?
Sophia: diamine! Dammi il tempo di leggere! Si,sono con matt stiamo andando a cena fuori..Non uccidermi
Marco: uff,digli a quel ragazzo che mi deve una cena..divertiti tesoro..e spero tu non tradisca il tuo fidanzato proprio gli ultimi giorni prima di tornare!!!
Sophia: tu non saprai comunque niente,baci😘

E il telefono tornò in borsa
"Con chi parlavi" mi chiese matthew senza distogliere lo sguardo dalla strada
"Con Marco,gli spiegavo la situazione"

Dopo circa altri 20 minuti arrivammo in questo dolcissimo ristorante in centro a Roma.
All'esterno era totalmente ricoperto di fiori di qualsiasi colore.
Meraviglioso

Matthew anche questa volta aprí la porta per me,molto educato

Somigliava ad un ristorante in cui ero già stata.
Al centro della stanza c'era un tronco di un albero enorme e molto alto
Il cameriere ci fece accomodare ad un tavolo vicino al tronco
"Sei sicuro non sia pieno di formìche questo posto?" Sussurrai a matt mentre mi sedevo.
Lui sorrise
"Puoi starne certa,ho mangiato anche quelle!"
"È un modo divertente per dirmi che questo posto fa buon cibo?"
"Perspicace" e mi fece l'occhiolino

La cena andava a gonfie vele,ero contenta della persona che era diventato nonostante tutto quello che aveva passato.

Finita la cena uscimmo fuori
"Ti va di venire a casa mia? Così colgo l'occasione per farti vedere gli altri dipinti che ho fatto di te"
"Oh,ne hai altri?"
"Ne ho migliaia contando i scarabocchi che si fanno quando non si ha nulla da fare"
"Vengo volentieri,voglio vedere come mi crei" dissi con aria superiore prima di scoppiare a ridere

Giravamo per le strade di Roma con la musica alta e i finestrini della macchina aperti
La mia città è bella,bella da viverla..e di notte anche di più.
Dopo una certa ora si pensa ad una città spenta e senza valore, ma è proprio il momento giusto per viverla.
Roma è più felice di notte,è sveglia.

Casa di matt si trovava accanto il Colosseo
Era colorata,fatta a posta per un artista

Notai una foto sopra il mobile in salone
"Oh cavolo,questi siamo noi e tutti gli altri del gruppo"
Matthew tornò dalla cucina con un calice di ottimo vino
"Ovviamente,vi ho sempre portato con me"
"Tenerissimo"

Continuai a girare per la casa mentre sorseggiavo dal mio bicchiere.

Trovai,casualmente,la stanza dove dipingeva.
In molti ritratti c'ero io,era vero.
"Questa sono io,anche questa,oh..moi! Ma va,pure quella sono io?" Dicevo a matthew mentre indicavo ogni dipinto e ridevo.
"Dai Sophiaa" e rise anche lui

Uno fra tanti però mi aveva colpito
"Non sono così bella" e ne fissai ogni punto
"No infatti..sei molto meglio"
"Matthew non guardami,so che mi stai guardando" dissi tutto d'un fiato e sorridendo

"Mi dispiace ma non posso farne a meno, sono 5 anni che non ti vedo..non ho smesso mai di pensarti e tutti questi quadri ne sono la prova"

Era veramente un ragazzo meraviglioso
E continuò a parlare
"Tu mi hai detto tempo fa che se era destino ci saremmo ritrovati..eccoci,siamo qua Sophia,in una delle città più belle del mondo tu sei con me!"

Non sapevo cosa rispondere
Mi avvicinai e lo baciai
Carl non c'era,non esisteva
Eravamo solo io e lui
Le sue mani scivolarono dai fianchi fino sul mio sedere.
Lo palpava con foga
"Ho una voglia pazzesca di portarti a letto" sussurrò nel mio orecchio che poi con un gesto lento mordicchio.

"Allora fallo" risposi in modo sensuale

Mi buttò sul letto e si tolse tutti i vestiti
Stavamo per cominciare quando gli ricordai la cosa fondamentale
"'Matthew,il preservativo"
"Eh io non ne ho,dai prendi uno dei tuoi"
"Sinceramente non li ho neanche io"
"Ma smettila,parti 6 mesi per lavoro e non porti dei preservativi con te?" E sorrise
"Sai io sono partita pensando di non tradire il mio ragazzo"
Matthew rimase di stucco
Prese la sua roba e si rivestì.
"Ma che fai?"
"Sei fidanzata"
"Si..ma"
"Non sono il tuo amante"
"Matthew,seriamente,voglio tornare con te..ricordi?il destino?"
"Non mentirmi Sophia,io sono 5 anni che non ho una relazione seria con una ragazza,non puoi venirmi a parlare tu di destino,perché io speravo in questa serata da veramente tantissimo tempo"

Una lacrima scese dal suo viso
Non lo avevo mai visto piangere
Lo abbracciai,era una scena abbastanza ridicola,uno scricciolo come me che abbraccia un gigante come lui.
"Ti amo matt,così tanto"
Appena pronunciai quelle parole matthew mi guardò e si asciugò le lacrime

"Lo dici sul serio?"
"Come 5 anni fa"
"Anche io ti amo Sophia,così tanto"
Mi baciò

Era senza dubbio l'amore della mia vita
Sono sempre stata la sua metà e lui la mia
Ci compensiamo
Il tempo non ha neanche sfiorato il rapporto che era una volta
Sempre uguali,a fare i stupidi in due.. solo con un po' più di consapevolezza di quanto faccia schifo la vita senza la tua persona.

fin.

STRONG LOVE.||Matthew Espinosa.||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora