Il caffè

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Dopo una camminata di 10 minuti entro a scuola con pensieri che mi girano per la testa e una gran voglia di un'altro caffè

Mi dirigo verso la macchinetta del caffè dei professori e di nascosto mi preparo un caffè

Dopo che la macchinetta finisce il suo lavoro lo prendo in mano e un odore familiare e gustoso mi pervade le narici.

Sto per iniziare a bere quando una voce alle mie spalle mi fa sobbalzare

"Cheryl!"

Io mi giro lentamente e scopro che è Connor

Ops sono nei guai

"Hey fratellone!"

Gli tiro una pacca sulla spalla, scoprendo che ha dei muscoli davvero possenti, e così facendo rimbalzare me e il mio adorato caffè

Sventolo la mano per la botta presa

"Cavolo, non sapevo di avere un fratello così muscoloso!"

Lui mi lancia uno sguardo truce

"Non cambiare argomento! Dov'è la mia moto Cheryl Elisabeth Evans?!"

Oh oh ha usato il mio nome intero sono proprio nei guai....

Io mi giro per prendere il cucchiaino pogiato sul tavolo al di fianco della macchinetta e poi lentamente sposto lo sguardo su mio fratello girandomi

"Non ho idea di cosa tu stia parlando"

Faccio per andarmene ma lui mi blocca con un braccio facendomi girare e facendo di nuovo traballare sia me sia il mio caffè

"Oggi sei andata da Brigit con la moto"

"Ehm.. no.... io..."
Balbetto

Lui mi lancia un occhiataccia

"Strano perché Jamie ha preso la moto a casa Lewis e me l'ha portata"

Okay sono nella merda

"Si okay l'ho presa io e nella foga l'ho parcheggiata male!" Sbotto io

"L'hai parcheggiata male?!" Urla
"Ancora più strano come ha fatto partire la moto Jamie.... come mai le chiavi erano nel cofanetto?!"

Oh è vero

"Senti stavo correndo e ho messo le chiavi nel cofanetto"

Mio fratello sembra davvero incazzato

"Sai che ho risparmiato tutte le paghette della mia infanzia per guadagnarmi quella moto"

"Lo so..."
Non riesco nemmeno a finire di parlare che attacca lui

"Ho preso una multa e se tu non la paghi dirò alla mamma che oltre a usare la moto senza patente bevi anche il caffè dei professori"

Si si credici. Dove li trovo i soldi?

"E con cosa la pago la multa secondo te?!"

"Un mio amico ha un locale notturno e paga molto bene e tu andrai lì senza discussioni"

Detto questo se ne va verso il suo armadietto di fronte al mio con il suo gruppetto di amici lasciandomi con la bocca aperta e la fronte aggrottata

"Tu guarda questo" penso tra me e me

Arrivo al mio armadietto lo apro prendo i libri e prendo ancora in mano il mio caffè sorseggiandolo un po

Lo chiudo e soprassalto per la sorpresa

Ci sono il trio di gatte morte e rompicoglioni che mi fissano

"Ciao..."
Dico mentre le guardo

Wordplay-Jamie Campbell BowerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora