Delusioni

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Sto cercando di intrattenerlo in qualche modo ma non penso che ci sia altro modo oltre al cibo

"Mmm... io ho un po' di frappé alla banana, una
mela, un po' di melone, latte, biscotti, barrette al cocco e gelato"
Dico aprendo il frigo

Sposto lo sguardo su di lui tenendo ancora una mano sul frigo

"A te la scelta Bower"

Jamie fa una smorfia

"Penso che sarebbe stato meglio mangiare qualcosa dallo Starbucks"

Io gli lancio un occhiata

"Vabbè, io  prendo un po' di gelato vuoi?"

Lui annuisce e fa una faccia strana

Ne metto un po' in 2 tazzine e con la coda nell'occhio noto la sua faccia

Io mi giro verso di lui con un cucchiaino in mano e alzo gli occhi al cielo

Poso il gelato sul tavolo e glielo porgo con un sorriso molto da scema e lui mi guarda con un' espressione interrogativa

" Siamo sicuri che non cerchi di avvelenarmi?"
Dice Jamie squadrando la tazzina e il suo contenuto con la fronte aggrottata

"Beh... ci ho pensato ma lo scoprirai tu vivendo"
Dico io sospirando e guardando verso il soffitto

Sento dei passi da sopra quindi deduco che Connor sia a casa

Scaccio questi pensieri e guardo Jamie che mi sta dicendo  qualcosa

"Però! È buono!" Dice tra un cucchiaio e l'altro

Io sorrido e mi soffermo a guardare tutti i tratti che lo caratterizzano, partendo dai capelli biondo naturale, agli occhi azzurri come il cielo, al viso squadrato e le labbra carnose e rosse

Distolgo lo sguardo e mi metto a mangiarlo anche io, solo che molto meno aggraziatamente di lui

Appena finiamo io alzo lo sguardo e lui ride sotto i baffi

"Che c'è?" chiedo io infastidita

"Il gelato...." dice smettendo di ridere
"Aspetta avvicinati"

Io faccio come dice lui e mi sporgo in avanti

Lui con un pollice si avvicina all'angolo della mia bocca e prende un po di gelato che poi mangia

Io arrosisco come un peperone

"Ecco fatto" dice aprendo le braccia e sorridendo

Prendo un tovagliolo mi pulisco dai residui del gelato e di nascosto mi scappa sorriso

"Allora, per provare ho il garage, ma c'è la macchina di mia mamma e la moto di quel emerita idiota di mio fratello... quindi possiamo stare in giardino se ti va..."

Lui annuisce e dopo un po' mi guarda con un pizzico di curiosità

"Posso chiederti una cosa?"

Penso di sapere cosa mi vuole chiedere

Sembra che sta cercando di trovare le parole per qualcosa

"So cosa vuoi chiedermi"
Affermo decisa

"Ah si?"
Chiede lui con una faccia che esprime una domanda

Lo so che vuole parlare di lei, perché urlavo e piangevo in mezzo alla strada

"Dio siete tutti uguali! Troppo curiosi e incapaci di farsi i fatti propri!"

Lui fa una faccia strana

"In realtà volevo chiederti se avevi una chitarra..."

Oddio che figura

"Eh? Ah si scusa io però.... io.... oh oddio lascia stare"
Mi stoppo e mi copro le mani con la faccia

Wordplay-Jamie Campbell BowerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora