Finalmente, dopo ore di tortura, la campanella suona e noi studenti ci buttiamo fuori dalla classe in massa
Tutti cominciano a riversarsi nei corridoi tra gli altri e tra chiacchiere, i suoni che caratterizzano un'aula vuota si disperdono
Decido anche io di andare verso il mio armadietto ringraziando il cielo che oggi è mercoledì, e come il lunedì e il giovedì, niente corsi pomeridiani
Metto le cose nell'armadietto e sfreccio verso la moto di Connor aspettandolo
Intanto una vibrazione familiare mi fa distrarre dal fissare due ragazzi alle prese con qualcosa che non sembra niente di buono
Afferro il cellulare e rispondo
"Ei Brigit, come stai?"
"Ei Cher! Io bene ma...ho sentito che il caffè invece di berlo lo hai lanciato sulla giacca di 'Jasmine culo floscio', è vero?" Dice Brigit tra una risata e l'altra
Io alzo gli occhi al cielo
Possibile che le notizie passino con tutta questa velocità?
"Diciamo che è stata una cosa che avevo sulla lista delle cose da fare prima di morire...." dico io alzando lo sguardo e cercando Connor "Piuttosto come sta Austin?"
"Meglio dai, si è svegliato ha preso la sua camomilla ed è riandato a dormire... ora penso che lo andrò a svegliare per il pranzo"
"Mm... meno male che si sente meglio"
Dico io cominciando a girare intorno alla moto
"Non ha accennato niente di me?" Esito un attimo prima di dirlo"Quando è uscito era un zombie semi addormentato e non ha proferito parola"
"Ah okay..."
Devo ammetterlo avrei preferito che lui avesse saputo che lo volevo vedere, ma al massimo se non si fa sentire gli scriverò un messaggio
"Vabbè Cher ora devo andare a vedere Austin ci sentiamo dopo?"
"Si ok, un bacio"
Termino la chiamata e cerco di scorgere una chioma bionda scura tra la folla
Oh insomma ma dov'è finito il rimbambito di mio fratello!
Un passo sommesso mi fa girare
"Ah eccoti!"
Connor alza lo sguardo e mi guarda con un aria interrogativa
"Che c'è?"
"Come che c'è? Mi devi portare o no a casa?"
Lui scoppia in una risata e io mi chiedo che cosa abbiano tutti da ridere in questi giorni
"Pensi che dopo che hai quasi distrutto Giulietta io te la faccia solo toccare?"
"Giulietta?"
"È la moto"
Ci mancava solo Giulietta!
Realizzo dopo quello che ha detto
"Ma tu sei scemo! Io come torno a casa? L'autobus è hai partito 5 minuti fa!"
"Non lo so... te la farai a piedi..."
Dice salendo sulla moto
"A piedi?!" Dico io rossa dalla rabbia
"Ma non lo so... di sicuro non sono problemi miei, io ho Giulietta" detto questo accende il motore e esce dal parcheggio
Urlo invano il suo nome e dopo sbatto a terra i piedi e me ne vado verso i cancelli del Bedales
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Wordplay-Jamie Campbell Bower
Romance•Bedales High School: amici, feste, discoteche, studio, amore e alcool • - - ~Lei? Cheryl Evans: trasferimenti continui, studiosa, simpatica, bella, gentile, ambiziosa, dolce, misteriosa - - ~Lui? Jamie Campbell Bower: dannato, testardo , scontroso...