Mi sveglio di soprassalto e, per la velocità con cui l'ho fatto, sento un dolore lancinante alla testa.
"Buongiorno"
Mio fratello con capelli spettinati mi guarda con aria assortaMi accorgo che sono sul divano.
In realtà, ora sto cominciando a prendere conoscenza di ciò che è successo prima che mi addormentassi sul divano.
Prima di accorgermi di ciò che era successo mi rendo conto di una cosa di cui ero sicura:
Jamie era stato li e se ne era andato da pocoPotevo sentire ancora il suo profumo di Kelvin Klein in giro per la stanza, qualcosa di indescrivibilmente fantastico
"Giorno"
Dico un po' spaesata notando che sembrano le sette del mattino"Jamie se ne è andato ora... è stato qui tutto il pomeriggio e quasi tutta la notte. Non so se ricordi"
Ammetto che mio fratello è un attore molto bravo, sopratutto in queste circostanze.
Sa nascondere benissimo i suoi sentimenti per gli altri e solo una persona che lo conoscesse da così tanto tempo come lo faccio io, avrebbe potuto capire che la sua espressione era spaventata,come se avesse seriamente paura che mi potesse succedere qualcosa.Ora i ricordi cominciano ad affluire nella mia mente.
Abbiamo passato almeno trenta minuti a sbaciucchiarci come due adolescenti stupidi e poi ci siamo fatti una cioccolata calda.
Ci siamo guardati un film per almeno mezz'ora e poi io mi sarò addormentata, come al solito.
Così ora si conferma la mia teoria delle sette del mattino pensata appena svegliata"Si, me lo ricordo"
Mi alzo dal divano velocemente e faccio un movimento strano per stiracchiarmi le gambe.Connor annuisce e si guarda imbarazzato le mani
Non mi piace chiedere sempre agli altri cosa succede.
Insomma, lui è mio fratello, ma ormai recito come se non mi importasse con tutti e il mio cervello si è abituato a non chiedere più niente a nessuno.Lui, infatti, aspetta con ansia che io gli chiedessi qualcosa, ma tra noi regna un silenzio di tomba.
Si decide lui a parlare dopo svariati minuti
"Cheryl, non credi che dobbiamo parlare di ciò che è successo questo pomeriggio?"
Io, che stavo camminando come una forsennata in giro per la stanza per colpa delle gambe addormentate, mi fermo e lo guardo leggermente stranita e spaventata: il suo tono di voce era stato glaciale
"No, non credo affatto."
Subito nella mi mente si imprimono i ricordi di ieri... probabilmente ho sperato che fosse stato tutto un incubo, ma è la realtà vera e propria
"Cheryl, non dico subito..."
"No Connor, non mi va di parlarne e basta." Dopo questa affermazione cerco di usare un tono più calmo e neutro.
Sarà stato uno stupido scherzo... sai come sono gli adolescenti.""Direi proprio uno scherzo di cattivo gusto"
Dice tirando su un sopracciglioIo mi dirigo verso le scale e le salgo lentamente pensando a cosa rispondere a mio fratello anche perché sento che ha lo sguardo fisso su di me.
"Già proprio uno scherzo di cattivo gusto"
Salgo l'ultimo gradino e giro a sinistra verso la mia camera,per poi chiudermi dentro mentre Connor sbraita fuori dalla porta.
Prendo il telefono e mi ritrovo due chiamate perse da Lydia e un messaggio da Brigit
Decido di rispondere prima a quest'ultima che mi ha mandato un semplicissimo messaggio da WhatsApp.
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Wordplay-Jamie Campbell Bower
Romance•Bedales High School: amici, feste, discoteche, studio, amore e alcool • - - ~Lei? Cheryl Evans: trasferimenti continui, studiosa, simpatica, bella, gentile, ambiziosa, dolce, misteriosa - - ~Lui? Jamie Campbell Bower: dannato, testardo , scontroso...