Pieno di lividi, Kazu:ki riuscì a trovare la sorellina che, mentre lo aspettava, si era seduta vicino a un albero, all'ombra. Aiko aveva l'aria serena, nonostante il fratello fosse mal ridotto. Lo guardava con un sorriso e una serenità che mettevano i brividi...
Aiko: «Fratellone, sei stato picchiato un'altra volta?»
Kazu: «Non ne parliamo...li odio tutti...»
Aiko: «Hai un bel livido sulla fronte e l'occhio gonfio»
Kazu: «Senti, lo so che ho, ok?»
Aiko: «Scusami...vuoi sederti un po'qui? Così mi racconti che è successo»
Kazu: «Ogni volta si ripete sempre la stessa scena. Più di cinque volte sono intervenuti Aki ed Hisao...»
Aki: «Non prendertela, capita»
Kazu: «Ed io vorrei che non succedesse più, ma faccio sempre lo stesso errore...»
Aiko: «Ma un giorno diventerai forte e gliela farai vedere, a quelli»
Kazu: «Bella battuta...»
Mentre parlavano, si alzarono e cominciarono ad incamminarsi per la via di casa
Kazu: «So solo che mamma mi ucciderà...A volte penso che sarà impossibile diventare più forte...ma se davvero un giorno lo sarò, non butterò l'occasione giusta per mettere a tacere per sempre quel bullo del ca*** insieme alla sua banda! Lo prometto!»
E mentre parlavano, qualcosa apparve dal nulla...
Aiko: «Ma che cos'è quella luce bianca che si sta espandendo?»
Kazu: «E lo chiedi a me?»
Aiko: «Perché non andiamo a vedere?»
Kazu: «Ma sei impazzita??? non abbiamo neanche l'idea di cosa possa essere quella cosa, ammesso che sia un "qualcosa"...Vuoi andare in cerca di guai?»
Aiko: «Almeno la mamma ucciderà tutti e due ;)»
Kazu: «....Certo...Beh, conoscendoti non abbiamo altra scelta, giusto?»
Aiko: «Ti correggo, fratellone. Se non verrai con me, finirò nei guai sola soletta...E tu ne pagherai le conseguenze...» (linguetta da fuori)
Kazu: «Ma che bastarda! Ahh...vinci sempre tu, eh?»
Aiko: «Certo, le femmine vincono sempre, hanno sempre ragione e decidono sempre tutto»
Kazu: «E si mettono anche nei guai...»
Aiko: «Cosa?»
Kazu: «Niente! Andiamo a vedere e basta. E torniamo indietro alla svelta, ok?»
Aiko: «Fifone! Ci credo che non riesci a battere un gruppetto di imbecilli»
Si avvicinarono alla luce che, intanto, aveva assunto la forma di un ovale verticale...
Kazu provò ad infilare una mano lì dentro, un po' esitante, ma una figura incappucciata, che sbucò dal nulla, lo fece cadere a terraKazu: «Woah!!! Ma che...? E tu chi sei? Come e da dove sei sbucato dal nulla?!?»
Figura: «Dunque vuoi diventare più forte...eh Kazu:ki? Aiko...bella Aiko...da quanto non vi rivedo...?»
Kazu: «Cosa vuoi da noi? Sei per caso un pedofilo? E perché dici di averci "ri" visto?»
Aiko: «Come sai i nostri nomi?»
Figura: «Vorrei dirvi tutto ora ma, sfortunatamente per voi, non c'è tempo per le chiacchiere. Dovete venire con me»
Kazu: «Cosa credi che ci spingerà a venire con te?»
Figura: «La vostra casa che chiamate Terra sta per essere spazzata via e voi due siete le uniche speranze, insieme ad altri, che potranno salvarla. Vi basta come motivo?»
Kazu: «Cosa?»
Aiko: «Si, sicuramente»
Kazu: «NO!!!»
Figura: «Vedrete che ciò che sto dicendo è vero. non siete svenuti, né vi state immaginati tutto»
Aiko: «Figo!»
Kazu: «Sfortunatamente è un po' improbabile che stiamo sognando...Mi avrebbe fatto molto piacere, da com'è iniziata la giornata....»
Figura: «Insomma, vi decidete a venire?»
Aiko: «Ma poi ci spiegherai che succede, non è vero?»
Figura: «Che ci sto a fare io, se non per spiegarvi tutto?»
Kazu: «E noi dovremmo anche sapere che ci fai qui, oltre al fatto che dobbiamo seguirti?»
Figura: «Vabbè, potete darmi le vostre mani, così ce ne andiamo da qui? Tutta sta luce mi sta sciogliendo...»
Kazu: «Fermo un attimo. E se decidessimo a non venire?»
Figura: «Allora sarò costretto a farvi vedere un po' di roba che ho portato con me, da dove vengo. Potrebbe convincervi, è davvero stupefacente»
Kazu: «Mi scusi...Lei sta per caso...Alludendo alla droga??»
Figura: «...»
Kazu: «Ehi, qualcosa non va? Guarda che, per come ci stai parlando, sembra che il fine di sta conversazione voglia essere proprio questo»
Figura: «...Prima di andare, fatti curare»
Kazu: «Cos...?»
Figura: «Paralisi!»
SWOM!
Figura: «Cura!»
BLOOM!
Dette quelle parole, si formò, intorno a Kazu, uno scudo verde/azzurro (non verde acqua) di guarigione che, in pochi istanti, guarì completamente il suo corpo dai lividi...
Kazu: «Ah, grazie!»
Figura: «Allora, non è sbalorditivo, ciò che ho appena fatto?»
Kazu: «Diciamo che guardo molto gli anime, quindi non mi stupisco»
Figura: «Vabbeh, direi che possiamo partire. Datemi le vostre mani»
Kazu: «Aspe, frena un attimo. Non abbiamo davvero altra scelta se non di venire con te,tutto d'un tratto, in un mondo che non conosciamo? E poi i nostri genitori...»
Figura: «Tranquilli, sono anche loro lì. Ma non quelli adottivi, bensì i vostri VERI genitori»
Aiko: «Veri?...»
Figura: «Kazu non te lo ha mai det...?»
(Gli mette la mano sulla bocca)
Kazu: «Ma guarda che scherzo ci sta facendo!»
Aiko lo guardò incuriosita
Figura: «Mmmm! Mmmmmm!!!!!»
Kazu: «Ma questo sta dicendo solo cavolate...He he, meglio che ci muoviamo, forza!»
(Gli toglie la mano dalla bocca)
Figura: «Ma che ti è venuto in mente? Dopo mi devi delle spiegazioni, eh? Comunque, se volete scusarmi per il futuro atterraggio brusco...(come diceva Napoleone Bonaparte) Si parte!!!...»
SWOOOOOOUUUUMMMMM
Kazu: «Aaaaaaaaaaaaaa...»
Aiko: «Yeeeeeeeeeee...»
***
L'avventura comincia...come il voltastomaco di Kazu per il giro-giro tondo contemporaneo alla caduta
Looking for Power
L'arena
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Looking for Power "Who Am I?"
AksiDurante il ritorno verso casa da una giornata di scuola, Kazu:ki e la sorella Aiko, ragazzi da un potenziale sconosciuto, sono costretti a lasciare la Terra per dirigersi su un altro pianeta, in cui uno squilibrio fra le forze del bene e del male s...