Occhio del diavolo

14 0 0
                                    

*Sto sognando*

Dopo essere quasi morto da quella battaglia, Kazu deve riprendere le forze. In un sonno di tre giorni esatti, egli ha un incubo. Capitava già prima di sognare una sua morte. Ogni morte era differente. Anche in questo caso lo è. Si calcola che le morti siano quattro: il numero esatto di vite che Kazu possiede, prima di morire definitivamente, è 3. Una di queste è stata già sprecata. Non si sa se la prima morte combaci con uno di questi quattro incubi. Sta di fatto che ogni volta che Kazu viene salvato, la sua anima si indebolisce e si sgretola. Precisamente, l'anima deve sgretolarsi sette volte, prima di spezzarsi definitivamente: al culmine della tolleranza (arrivati a sette) l'anima si spezza. Dopodiché si infrange, come un vetro, per poi sparire nel nulla.
Arrivati alla quarta volta, l'anima viene danneggiata gravemente e non può più essere riparata. Dunque potrà sgretolarsi per un totale di altre tre volte, prima di raggiungere il limite di tolleranza e morire.
Tuttavia.....(...)













Il sogno di Kazu consiste nel vedere una persona, forse una ragazza o una bambina, illuminata da un bagliore bianco. Sopra il capo vi è un'aureola. Questa persona tende braccia e mani verso il suo corpo morente, prima di sparire insieme al bagliore, lasciando così un buio intenso. Gli occhi di Kazu si chiudono lentamente, mentre giace un silenzio tombale. Kazu muore...
Si sveglia di nuovo, affronta ancora un nemico sconosciuto, viene sconfitto, stessa scena, muore. E così accade ancora una volta. Sempre le stesse quattro scene, per tre giorni di fila, ricordi offuscati, morte, buio....
Silenzio...
Ad un certo punto, però, durante la fine dell'ennesima scena del quarto sogno, qualcosa cambia. Kazu sente una voce. Questa voce familiare proviene dall'alto. Arriva da oltre quel buio intenso e da quel silenzio incessante. È quella voce che ti richiama alla realtà, come la voce della mamma che, dolcemente, ti sveglia la mattina.
Kazu è ritornato in Ura, dal mondo dei sogni. O forse è il regno dei morti. O magari il regno dei demoni. Ma i demoni non esistono, giusto?

Yasu: «Kazu! Svegliati, ti prego!!»

Aiko: «Fratellone...»

Kazu apre gli occhi. È confuso e si trova sdraiato a terra, ad eccezione del capo, posto in grembo da Yasu (atto concessole da Aiko che, altrimenti, l'avrebbe decapitata)

Kazu: «...»

Un sospiro di sollievo e Yasu comincia a lacrimare

Yasu: «Tu...Sei......UNO STUPIDO!!!»

Aiko: «Fratellone..La prossima volta cerca di parlare e basta, senza rischiare di farti male»

Yasu: «Come fai ad essere così tranquilla, Aiko??!!»

Aiko: «Perché, a differenza tua, io conosco mio fratello. È troppo determinato (e cocciuto) per lasciarci così. Ogni volta che veniva picchiato a scuola, nell'animo diventava sempre più forte. E non sopportava di essere aiutato dai suoi amici. Voleva cavarsela da solo, perché un giorno gli sarebbe toccato proteggermi. Questa è l'occasione che cercava per provare ad essere più forte»

Yasu: «E con questo non significa che debba sempre ricorrere alle spade, CHE CA**O!!!»

Aiko: «Yasu...Il tuo spirito è troppo debole. Se non vuoi veder soffrire il tuo "amorino", vedi di rimanere dove sei. Non pensare che sia selettivo. Lo conosco troppo bene e so che vuole proteggere anche te. Fino ad ora non abbiamo rischiato la vita per aiutarlo perché lui stesso ha offerto la sua, in cambio. Capisci?»

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Aug 16, 2018 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

Looking for Power "Who Am I?"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora