Finto rifiuto

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BOOOOOOOOOOOOOOOO-MMMM

(Il suolo trema)

Ecco come NON comincerebbe un normale capitolo!

***

Kazu: «...ok...Che CA*** È APPENA SUCCESSO???»

KG: «Non ti scaldare, ci siamo solo teletrasportati davanti all'entrata dell'ospedale»

Kazu: «Ma è FANTASTICO! Appena ritornati mi devi insegnare come si fa!»

KG: «Ehi ehi, frena un attimo...Primo: servono dei requisiti per poter imparare a teletrasportarsi
Secondo: ci vorrebbe troppo tempo "che non abbiamo", tengo a precisare
Terzo: non puoi pretendere di imparare tutto da...»

Kazu: «Si, però rompi leggermente le scatole, sai? Potresti abbreviare?»

KG: «Un'altra parola e torniamo indietro...»

Kazu: «Va bene, sorellina, entriamo?»

KG: «E ZITTO!»

Dopo un po' di baccano

Segretaria: «Salve, posso aiutarvi?»

KG: «Si, grazie. Ci servirebbe sapere dove si trova la stanza di Akiro Emi»

Kazu: «(È così che porta di cognome...?)»

Segretaria: «Bene, si trova al quinto piano; stanza numero 316»

Kazu: «Ah, grazie mille...»

Segretaria: «Di niente»

Quinto piano

KG: «Eccoci...»

Kazu: «Benissimo...»

KG: «Beh? Non entri?»

Kazu: «Non è questo...Mi chiedo se stia bene...»

KG: «Preoccupato?»

Kazu: «Come potrei non esserlo...?»

KG: «Ehi, su con la vita! Se non altro l'avrai rivista»

Kazu: «Si, ma sono venuto per salvarla, non solo per rivederla»

KG: «Ascolta, poche parole ed entra. Cosa ti turba?»

Kazu: «La verità...?»

KG: «Mh?»

Kazu: «Non volerla perdere...»

KG: «Ma se non provi non saprai se morirà»

Kazu: «Dubito fortemente in una speranza di riuscita...»

KG: «E vuoi entrare!?»

Apre la porta

Era spaventato. Solo per questo era così pessimista...Povero...Ma in un certo senso avrà anche avuto le sue ragioni...

Emi: «Ka..zu...»

Kazu era in lacrime
Non poteva proprio credere che fosse in quelle condizioni: bendata intorno alla vita, sulla fronte e sugli occhi. Anche sui polsi. Probabilmente anche le caviglie lo erano

Looking for Power "Who Am I?"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora