Looking for Power "Who Am I?"

Un passo dalla morte

Kazu: «Ti ammazzo, BESTIAAAAAA!!!»

Yasu: «Kazu! Aspetta!!!»

Aiko: «Fratellone! Basta! Non andare più avanti di così!»

Si fermò

Kazu: «...Tutti muoiono...Tutti stanno facendo del loro meglio...Emi sta rischiando la vita...E voi dite di aspettare...»

Yasu: «Vuoi forse morire?»

Aiko: «Anche se Emi è la tua divinità, in questo momento, devi lasciar perdere sta storia»

Kazu: «...Pazze...»

Yasu: «Il pazzo quì sei tu, che vuoi suicidarti»

Kazu: «Zitta, tu, che sei stata la prima a giudicare tutti e due, e non hai capito niente»

Aiko: «Non possiamo rimanere con le mani in mano per molto. Abbiamo bisogno di una strategia, e alla svelta»

Kazu: «Quale? Parla, per favore»

Aiko: «Quel coso ha una chela ferita, miriamo a quella. Yasu, tu lo distrai, io infilzo la chela danneggiata con le catene, che è quella sinistra. Kazu, tu la abbatti»

Yasu: «Tu...Sei un genio»

Aiko: «Yasu, comincia a muoverti»

Yasu: «Va bene, va bene...»

Effettivamente riuscirono a distruggere la chela ma...Non ci posso credere...

Kazu: «...»

Yasu: «Ma che...?»

Aiko: «Cosa vuol dire...?»

Emi: «RAGAZZI!!!»

Kazu: «Emi!»

Yasu: «Ha perso l'arma!»

Aiko: «Emi...ATTENTA!!!»

Ma niente...No no! Quel coso fa paura, io non mi sarei avvicinato...Credo...Comunque la sfortuna (o meglio io, che scrivo) volle che quell'altra chela (la punta, in realtà...che per "fortuna" non era tagliente. Era doppia, dal momento che doveva ospitare al suo interno LE PUNTE TRIANGOLARI!!! Taglienti, naturalmente, con veleno paralizzante e grandissima probabilità, dell'87,2%, di rendere ceco per MESI un individuo...Ammesso che sopravviva, in quelle condizioni...) colpisse la schiena della povera Emi che sbatté a terra e fece cinque capriole...Ahh...Quanto sono malefico con le ragazze...Beh, sarà lo stesso per i miei simili (ragazzi), per non essere troppo maschilisti...Comunque...Erano rimasti solo 250 membri della squadra...Poveri, gli altri...

Uzzolo: «Far almeno sopravvivere Emi?»

Farla sopravvivere? Mah...Va bene...Anche se non si sa con quale logica sia possibile...

Uzzolo: «Un miracolo, magari?»

Manco un miracolo la salverebbe ma...Siamo in tutto un altro mondo...Tutto è possibile, quindi...Vabbè, continuiamo, va...

Kazu: «Emi...»

Yasu: «No...»

Aiko: «...Fratellone...»

Emi sorrise in lontananza, mentre era distesa a terra, guardando i suoi compagni...Riuscì a dire ancora qualcosa prima di chiudere gli occhi, mentre lacrime le scendevano dagli occhi e la mano che cercava Kazu cadeva lentamente a terra

Kazu: «EMI!!!»

Aiko: «Non provare a recuperare il suo corpo»

Kazu: «MA SEI IMPAZZITA? NON MI IMPORTA, DEVO ANDARE A RIPRENDERLA, NON PUÒ MORIRE QUÌ E ADESSO!!!»