Gli alunni sono tutti in una fila disordinata pronti per uscire; i ragazzi coi cellulari, le ragazze a spettegolare. Io non vedo l'ora di tornare a casa, spaparanzarmi sul letto e spupazzare Tikki.
Sono insieme ad Alya; io con la mia classe, lei con la sua. Scambiamo due chiacchiere in attesa di uscire.
"Mari, che fai all'uscita?"
"Sono stata invitata ad un appuntamento..."
"Con chi?" Mi interrompe eccitata
"Col divano. Ci vogliamo taaanto bene!"
"Esilarante"
"Apparte gli scherzi, domani ho un appuntamento. Tu piuttosto? Che fai?"
"Vado al bar"
Mi fa uno sguardo da 'capiscimi al volo' e aggiunge "con lui"
"Oh, allora tolgo il disturbo e corro dal mio amato divano"
"Hahah"Il suono della campanella indica la liberazione di studenti e professori. Ragazzi e ragazze iniziano a correre verso l'uscita e ad ammassarsi per chi esce prima. Io ed Aly aspettiamo che si liberi il passaggio e, con molta calma, ci mettiamo in disparte.
"Aaaspeeeetta... Non crederai di farla franca... Non mi hai ancora detto con chi esci!" Sorride e mi colpisce leggermente col gomito.
Sto per risponderle, quando sento alle mie spalle un rumore di tacchi molto familiare: Nathalie. Mi aspetto che anche lei debba uscire; invece, con mia grande sorpresa, si rivolge a me."Marinette, sapevo che ti avrei trovato qui. Posso parlarti... nel mio ufficio?"
Mi giro verso Alya che non fa obiezioni.
"Okay" dico infine.
Saluto Alya e vado con Nathalie.Arrivate in presidenza, mi chiede di aspettarla lì. Nell'attesa mi metto al cellulare.
Adrien
Sono insieme a Nino quando lui si accorge che Nathalie mi viene incontro.
"Ehi amico, che hai fatto stavolta?!"
"Non ne ho idea" dico preoccupato
"Be' lo scopriremo a breve"Forse mi dirà con chi lavorerò. Un brivido mi attraversa il corpo. Forse mi vuole solo parlare. Spero più nella prima perché la seconda non promette niente di buono.
"Ehi Nath"
"Ciao Adrien, ti cercavo"
"Be' mi hai trovato"
"Hai impegni questo pomeriggio?"
"No, perché?"
"Potresti raggiungermi nel mio ufficio alle 5:30?"
"Okay ma... perché?"
"Vorrei tanto spiegarti ma ho lasciato una cosa in sospeso. Ci vediamo nel pomeriggio"
Nathalie va via quasi correndo.
"Ehi amico... se non la conoscessi direi che ti ha dato un appuntamento... che succede?"
"Se lo sapessi te lo direi..." rispondo molto perplesso.Nino mi squadra dalla testa ai piedi, poco convinto, poi si scrolla.
"Bro scusami ma devo proprio andare, a differenza tua io ci sto provando con quella che mi piace... - mi provoca sarcasticamente.
"R-ragazza che mi piace? A me? N-nessuno" dico meccanicamente e finisco per arrossire.
"Dai fra, provaci... se ti vuole vedrai che soddisfazione! Va be' ci si becca domani"
Ho ancora gli occhi sgranati
"Va bene, a domani"Forse Nino ha ragione. Ma non posso rischiare, se non mi vuole... scuoto la testa per cacciare questi pensieri e proseguo.
Nonostante ci siamo salutati, io e Nino, stiamo andando nella stessa direzione fino all'uscita della scuola.
Marinette
Dopo cinque-dieci minuti Nathalie è tornata. Si scusa per l'attesa e si siede di fronte a me, dietro la sua scrivania.
Nathalie concentra lo sguardo su una pila di fogli che successivamente sposta da un'estremità all'altra della scrivania
"Dunque; oggi ti ho convocata per farti una proposta di lavoro. La professoressa che occupava il tuo posto fino all'anno scorso svolgeva anche un'altra carica"
Mentre parla tamburella con le unghie sul tavolo producendo un suono rilassante.
"Andandosene ha lasciato quel posto vuoto. Per la scuola è molto importante che quel posto sia coperto da una persona molto competente perché svolto male potrebbe mettere la scuola nei guai. Non so se mi spiego, riguarda prettamente l'aspetto politico, affinché la scuola abbia sempre le carte in regola. Ho pensato che tu possa essere adatta a questo impiego, data la tua serietà e professionalità. Nel caso te lo stessi chiedendo, non è un lavoro invasivo, né troppo complesso. Sarai giustamente retribuita. Inoltre ti ho assegnato un assistente per facilitarti il lavoro. Anche il tuo assistente è nuovo a questo incarico, per cui ho fissato un appuntamento con entrambi oggi, alle 5:30, per spiegarvi tutto quello che dovete sapere. Chiaramente se accetti"
Mi fissa un secondo
"Uhm, certo. Perchè no" mi stringo nelle spalle.
"Perfetto"
"Ehm... solo un domanda"
"Dimmi pure, cara"
"Sarò libera prima delle 7:00?"
"Sì, penso che ci sbrigheremo per le 6:15"
"Uhm grazie"Nathalie sposta nuovamente la pila di fogli posizionandola stavolta al centro della cattedra e rovistando tra le pagine del blocco alla ricerca di un documento in particolare.
Prende due fogli e me li porge. Il primo è il contratto che leggo attentamente. Non appena ho terminato e acconsentito Nathalie mi indica sull'altro foglio dove vanno le firme.
"Grazie mille Marinette, ci vediamo nel pomeriggio"
"Grazie a te. Arrivederci"
Faccio un sorriso e lei ricambia.Esco e chiudo la porta. Dopo due passi contati mi rendo conto di quanto sia stata stupida a non domandare chi fosse il mio assistente... mi toccherà la sorpresa sperando di non rimanere con l'amaro in bocca.
ANGOLO AUTRICE
Scusate se il capitolo è corto ma volevo dedicarlo esclusivamente alla faccenda del nuovo incarico. So che non è bellissimo perché non succede niente di particolare e che come ripresa avreste voluto qualcosa di più ma purtroppo l'avevo già preparato. Comunque, per farmi perdonare vi faccio un piccolo spoiler: tra circa quattro capitoli nasce la Adrienette❤P.S. l'incarico che Marinette e Adrien hanno l'ho inventato per metà perché io non so assolutamente niente di come funzionano ste cose però so che due miei professori facevano qualcosa del genere e uno dei due era il segretario dell'altro per cui ho voluto inserirlo.
Etra l'altro i due professori che facevano quel lavoro insieme sono la mia principale ispirazione per questa storia (😏) per cui non potevo non mettere sta sottospecie di lavoro anche perché più in là servirà...
P.P.S. da oggi ricomincio ufficialmente a pubblicare ogni sabato regolarmente😍❤️Baci
Adrienette_one_love 💙
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still a lesson [Adrienette~Miraculous Ladybug]
FanfictionMarinette ha 21 anni e ha finito il corso di laurea breve. È riuscita a trovare un lavoro come prof di francese in una scuola di Parigi dove incontrerà Adrien, un giovane prof di motoria di 22 anni, un tipo scherzoso e molto affascinante... tra i ba...