Adrien
Riconosco il ragazzo. Rimango sconvolto... È Caleb. Ma che stronzo! Ma che fa?! Ma è proprio un coglione! ORA LO AMMAZZO MALISSIMO! MA COME CAZZO SI PERMETTE DI FARE UNA COSA DEL GENERE!?!
Cerco di calmarmi. Chloe svolta l'angolo mentre Caleb prosegue dritto verso la 1D. Nessuno dei due mi nota. Quando sono sicuro che Chloe se ne sia andata vado verso Caleb.
"Payne" lo chiamo quando gli sono dietro attirando la sua attenzione. Lui si volta e smette di camminare.
"Posso aiutarti?" quando fa il gentile mi fa salire ancora di più il sistema nervoso. Se prima mi stava sui coglioni perchè sta con la MIA Mari, ora ho l'istinto omicida solo a guardarlo. Stringo i pugni, so che non posso picchiarlo al centro di un corridoio.
"Non mi conosci, ma io ti conosco fin troppo bene" sospiro "E dobbiamo parlare"
"Senti, io non so cosa tu voglia ma ho lezione ora..."
"Puoi rimandare. È importante"
"In realtà non..."
"Non è una domanda, è un'affermazione. Ma come, non insegni francese?" dico usando un certo tono ironico.
Si volta per richiamare la bidella del piano, che si avvicina a noi.
"Valerie, puoi mandare un supplente in 1D? Ho una - mi guarda - questione urgente da sbrigare"
"Subito, professor Payne"La bidella si allontana e Caleb si rivolge nuovamente a me.
"Si può sapere cosa c'è?"
"Andiamo in sala professori e ne parliamo"
"Parliamo di cosa?"
"Vieni"
Lo prendo per il polso, lo trascino nella sala e chiudo la porta."Cosa c'è? Anzi, ora mi dici innanzitutto chi sei"
"Senti, grandissimo stronzone, sono Adrien Agreste del corso C, il migliore amico della tua cara Marinette. Mi sta abbastanza sul cazzo che tu stia con lei ma, siccome voglio solo la sua felicità, me lo faccio andare bene. Ma che tu ti debba prendere gioco di lei, proprio non lo accetto..."
"Ahh allora sei geloso" mi interrompe con aria di superiorità. Accenna una risata sarcastica.
"Se hai deciso di farti le puttane della scuola non è un problema mio" ovviamente è una frecciatina a Chloe anche se lui non sa che l'ho visto "ma lascia in pace Marinette, tu non la meriti"
"La verità è che ti rode perchè tu ti fai in mille per lei e Marinette ha scelto me senza che io muovesse un dito... Mi è bastato sorriderle"
Io mi sto innervosendo tantissimo, lui invece è distaccato e mi parla con tranquillità e spavalderia e ogni tanto accenna anche una risata.
"Come ho già detto la cosa non mi va a genio ma quello che mi fa incazzare è vederti trattare in quel modo Mari"
"In quale modo, scusa?"
"La stai prendendo in giro... Ti ho visto baciare Chloe" azzardo. Io non li ho visti ma se lui mi da corda, avrò le prove che è successo.
"Anche se fosse?"Questa domanda mi fa salire il crimine. Gli sferro un pugno dritto sulla mascella. Lui non fa in tempo a schivarlo e lo prende in pieno. Indietreggia di contraccolpo e quando si volta ha del sangue sul labbro inferiore. Lo sfiora con le dita per controllare. Prova a rispondere con un pugno nello stesso punto ma io lo schivo abilmente.
"A quanto pare serve a qualcosa insegnare motoria, no?"
Sferrandone un altro mi prende sul mento.
Continuiamo a colpirci fino a quando non lo stendo con un pugno sul naso.Prendo un lungo respiro e gli porgo una mano per aiutarlo ad alzarsi. La afferra e si rimette in piedi. Siamo entrambi tumefatti, soprattutto sul volto.
"Dove eravamo rimasti?" Mi stuzzica lui
"Eravamo rimasti al fatto che ti fai chloe ma stai con Marinette"
"Marinette è la mia ragazza, devi fartene una ragione. E io faccio quello che mi pare. Tanto tu cosa potresti fare?" mi rivolge di nuovo quell'odioso tono di superiorità che ha provocato il primo pugno. Decido di restare calmo anche io.
"Spaccarti la faccia, farti licenziare, dirlo a Marinette..." inizio l'elenco ma lui mi interrompe.
"Piano, piano, tu lo andresti a dire a Marinette?" - fa una risatina - "e cosa le diresti?"
"Che sei uno stronzo e la tradisci"
"E tu spezzeresti in mille frammenti il dolce cuoricino della tua amata? No, non lo faresti, perché la ami"
"Se questo dovesse servire a proteggerla, sí lo farei"
"E secondo te ti crederebbe? Io invece credo che si incazzerebbe, penserebbe che lo fai solo per gelosia e sarebbe solo peggio. Fidati e fai un favore al mondo, fatti i cazzi tuoi. Agreste, ricordati che sei solo un professore di motoria, conti davvero poco. Se voglio, posso farti affondare con uno schiocco di dita quindi lascia stare" mi provoca avvicinandosi all'uscita. "E quando ti capita di pensare che non ti importa di quel che potrei farti ricordati che ho il cuoricino di Mari tra le mie mani e posso frantumarlo quando voglio e come voglio... Se fiati la pagherà lei.Apre la porta e se ne va. Mi scende una lacrima... Lui la ferirà e io non posso fare nulla per impedirlo. Marinette non merita tutto questo. Esco e vado in classe, tanto oramai i ragazzi lo sanno che faccio anche mezz'ora di ritardo.
"Prof, tutto bene? Che le è successo all'occhio?" mi domandano i ragazzi
Uso lo schermo del cellulare come specchio e noto l'enorme livido che mi imporpora la palpebra. Non mi fa troppo male ma mi gira la testa.
"Tranquilli ho solo.... Sbattuto contro la porta"
Tutti ridono. Ma sono serio? La porta? Una scusa migliore no eh!"Dai ragazzi scendiamo"
Il mio tono di voce è basso e triste. Svogliato. Mi sento depresso e mi viene da piangere. Non posso dirglielo... Soffrirà e io non voglio! Ma non riesco neanche a concepire l'idea di stare a guardare. Rabbia e tristezza continuano a mescolarsi tra loro procurandomi forte depressione e mi sento terribilmente impotente.Arrivato in palestra mi siedo alla mia cattedra e i ragazzi iniziano a giocare.
Mi metto al cellulare e, contemporaneamente mi massaggio i lividi sul viso. Mi calano le palpebre, mi chiedo se dovrei chiedere un permesso per restare a casa domani.
Sento un rumore di passi proveniente dal corridoio. Qualcuno arriva di corsa ed entra in palestra. Io non mi volto a guardarlo, mi limito a rimproverarlo, con tono piuttosto stanco.
"Non si corre nei corridoi... Spero di non dovertelo ripetere o dovrò metterti una not..."
Lei scoppia in una sonora risata.Angolo autrice
Perché una ragazza indisciplinata ride in faccia ad Adri?Spero che la rissa tra Adri e Caleb vi sia piaciuta... Personalmente sono stata parecchio felice quando Adri ha menato il primo pugno sulla mascella di Caleb. Ci vediamo al prossimo capitolo❤
P.S. per chi non lo sapesse, la battuta che fa Adri sul francese nel corridoio per provocare Caleb la fa perché la storia si svolge in Francia, quindi il francese vale come l'italiano; di conseguenza, il fatto che Caleb sbagli un argomento di grammatica è un ottimo spunto di presa in giro.
Baci
Adrienette_one_love 💙
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still a lesson [Adrienette~Miraculous Ladybug]
Fiksi PenggemarMarinette ha 21 anni e ha finito il corso di laurea breve. È riuscita a trovare un lavoro come prof di francese in una scuola di Parigi dove incontrerà Adrien, un giovane prof di motoria di 22 anni, un tipo scherzoso e molto affascinante... tra i ba...