Ch 7

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-Non puoi sederti lì.-

Keith corrugò le sopracciglia, alzandosi dal posto accanto a quello di Shiro -E perchè?-

-Io e Allura dobbiamo ragionare, quindi si siede lei accanto a me.- rispose il fratello.

-Oh...- il minore si spostò nel corridoio dell'aereo -Allora mi starò accanto a Hunk.-

-Lui si siede accanto a Shay.-

-... Accanto a Pidge...?-

-No, sta accanto a Coran perchè l'ha sfidato a non so quale videogioco...-

-E allora dove mi dovrei mettere?!- sbottò Keith, ma subito dopo si diede la risposta da solo -Oh no, accanto a lui no!-

-È l'unico posto libero a quanto pare.-

-Ma io devo lavorare! Non ce lo voglio accanto! Non farà che parlare per tutto il viaggio!-

-Mi dispiace, ma non sono stato io a scegliere i posti... E poi così avrai l'opportunità di conoscerlo meglio...- Shiro ammiccò al fratello a sottolineare il "conoscerlo".

Keith stronfiò e rosso in volto prese posto.

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-Hola Keef!-

Keith non alzò lo sguardo dal suo pc, ma riconobbe subito la voce -Ciao Lance...-

-Così saremo accanto per tutto il viaggio, huh?- il moro vide con la coda dell'occhio che Lance si stava sedendo accanto a sè.

-Senti, mettiamo in chiaro una cosa.- Keith alzò gli occhi dal pc e fissò il cantante negli occhi, sperando di intimorirlo almeno un po' -Io devo lavorare, non ho tempo per parlottare tutto il tempo con te e...-

Il fotografo smise di parlare.
C'era qualcosa di diverso in Lance.

-Hai... i capelli mossi e le lentiggini...?- mormorò appena non riuscendo a capacitarsi di ciò che vedeva.

-Uhm... Sì... Nella fretta stamattina non mi sono sistemato...- borbottò il cantante passando una mano tra le ciocche mosse che aveva.

-Ti piastri i capelli?-

-Ovvio... E uso anche il fondotinta. Per apparire sempre perfetto al mio pubblico.- sorrise facendo l'occhiolino, cosa che imbarazzò moltissimo Keith.

-B-beh, come ti pare... io devo lavorare adesso...- balbettò tornando al suo lavoro.

-Non proccuparti, metà del viaggio lo occuperò a darmi il fondotinta... almeno quello lo posso rimediare...- il cantante iniziò a frugare nella borsa che si era portato dietro, prima tranquillamente, poi frenetico.

La cosa non passò inosservata a Keith, anche perchè Lance nell'agitazione muoveva entrambi i sedili e gli riusciva impossibile concentrarsi.

-Vuoi piantarla?! Cosa c'è?!- sbottò rivolgendogli un'occhiataccia.

-Hunk ha messo i miei trucchi nelle valigie della stiva! Sono spacciato...- il castano appoggiò pesantemente la testa sul sedile davanti.

Gli faceva pena in quel momento.

-E non... Non puoi andare a giro al naturale?-

-Scherzi?! Se mi vedesse qualche fan?! Cosa penserbbero?!- gesticolò freneticamente in aria -Direbbero che sono un bugiardo! Oppure che mi sto trascurando! E se mi dessero dell'alcolizzato?!-

-Lance! Calmati! Stai delirando!-

Il cantante si bloccò e con un sospirone riprese la calma.

-Senti... ho un cappello... e degli occhiali... se vuoi te li presto... così... non ti riconosceranno...-

-I tuoi occhiali da cecato?- indicò con un cenno gli occhiali da vista di Keith, che al momento portava in testa.

-Primo, sono da riposo. Secondo intendevo gli occhiali da sole che ho in borsa.- sospirò il moro in modo stressato mentre estraeva dal suo zaino gli occhiali in questione e un cappello rosso scuro.

Lance li prese e se li mise subito -Come sto?-

-Sembri stupido.- Keith si tolse nel mentre il giubbotto rosso che portava e lo porse all'altro -Mettiti anche questo. Ti riconosceranno ancora meno...-

Lance prese il giubbotto -E tu? Non hai freddo?-

-Nah...-

Su Keith atterrò un gigantesco parka verde militare: il giubbotto di Lance.

-Non posso permettere che il mio fotografo si ammali... Anche se è scorbutico e asociale.- spiegò il cantante mentre si infilava il giubbotto di Keith, che gli stava veramente corto.

Il moro si mise il parka, che gli stava lunghissimo e larghissimo.

Tra i due si creò il silenzio, che Keith spezzò con - Non mi hai risposto ieri.-

-Eh?-

-Su, non fare il tonto! Ieri ti ho chiesto perchè non vuoi che ti fotografi mentre cuci...-

Lance sorrise appena, imbarazzato, vagando con gli occhi per lo spazio intorno, evitando di incrociare lo sguardo di Keith.

Sentì sobbalzare il sedile e prese la cosa come un suo diversivo per cavarsi fuori da quella situazione spinosa.
Si girò e alzando un sopracciglio guardò la persona dietro il suo sedile che gli aveva appena appiccicato un calcio.

-Yo Pidge! Vacci piano con i tuoi piedini da gnomo!-

Pidge alzò la testa dal suo DS per una frazione di secondo -Scusa.-

Anche Keith si voltò a guardare i due passeggeri dietro.
Pidge pareva concentrata , Coran invece sembrava in difficoltà con il videogioco.

-A cosa vi state sfidando?- chiese il moro.

-Mario Kart.-

-Wooh, Pidge sei scesa in basso!- rise in risposta Lance sentendosi subito dopo arrivare un altro calcio sul sedile da parte della ragazza -Chi hai scelto Coran?-

-Luigi... ma... È difficile battere il fungo che ha scelto Pidge!- borbottò in risposta l'uomo con gli occhi fissi sullo schermo.

-Pidge! Hai scelto Toad?! Davvero?!- rise sguaiato il castano beccandosi un calcio stavolta molto più vicino al suo viso.

-Fatti gli affari tuoi!-

Lance si risedette compostamente e Keith fe e uguale.

-Perchè ha scelto Toad? È scarso.- mormorò il fotografo.

Il cantante sgranò gli occhi - Già... Non ti facevo un tipo che gioca a Mario Kart...-

-È da molto che non ci gioco... Sono più da RPG ...-

-Wow! Hai Assassin Creed?- chiese Lance di colpo interessato al 100% dalla conversazione.

-Sì. L'ho già finito due volte.- anche Keith cominciava a prenderci gusto.

-Io ho riniziato Kingdom Hearts. Ci hai giocato?-

-Solo a Re: Coded.-

-Amico mi deludi!-

-Final Fantasy?-

-Dios! Lo adoro! Che versione hai?-

Continuarono a parlare di videogiochi per tutto il viaggio, come due grandi nerd e Shiro, dal sedile davanti sorrideva sentendoli andare così d'accordo.

Forse Keith aveva più di una possibilità con quel cantante.




Ps. Sono due nerd bambinoni.
E sì, ho giocato a KH, ma essendo una schiappa sono ancora ai primi mondi... ._.

Pidge è Toad, soprattutto se vi sentite la voce che aveva in Voltron Defender Of The Universe.

Take a photo while I singDove le storie prendono vita. Scoprilo ora