Ch 12

511 64 22
                                    

Shiro non riusciva più a stare dietro a Lance.
Non nel senso che non lo sopportava più, ma nel senso che correva ovunque.
Sembrava quasi evitarlo!

-Lance!-

Il cantante si girò e si bloccò dalla sua fuga dal palco dove teoricamente doveva provare assieme alla band.

La bodyguard lo raggiunse col fiatone.
Quel tipo pur essendo magrolino correva molto veloce!

-Mi stai evitando?-

Lance deglutì e Shiro lo notò -Uhm... no?- aggiunse poi balbettando -S-stavo cercando Keith... per... una cosa... di lavoro!-

Il maggiore lo scrutò: stava mentendo ed era più che visibile.
Ma Shiro decise di far finta di nulla -È dietro le quinte con Coran.-

Lance parve stupito che gli avesse risposto. Sorrise appena e corse dietro le quinte.

Che girava per la testa a quel ragazzo?
La guardia raggiunse Hunk che stava armeggiando per avere informazioni.

-Hunk...-

-Hm?- il ragazzone alzò la testa mentre teneva in bocca un cacciavite.

-Che ha fatto Lance? Sembra che... mi voglia evitare...-

Il batterista alzò le spalle e dopo essersi toltp il cacciavite di bocca rispose -Lance è strano... Ogni tanto agisce in modo strano solo perchè nella sua mente si è creato problemi che nella realtà non ci sono...-

-Oh... quindi... devo riuscire a farmelo dire da lui... giusto?-

-Se proprio lo vuoi sapere... sì.- Hunk si rimise all'opera, chiudendo il discorso con Shiro.

_________________________________

Era determinato a sapere cosa stava succedendo, quindi... Shiro seguì Lance per tutto il giorno (che poi era il suo lavoro) pur perdendo un polmone.

Arrivò poi il momento del concerto.
Shiro osservò come sempre il concerto da una delle uscite del palco.

Chissà cosa ci trovava Keith in quel tipo.
Al momento, vedendolo vestito come se fosse uscito da un quadro di Roy Lietchenstain... proprio non riusciva a capirlo.

Quando il concerto finì, Lance uscendo si trovò la bodyguard ad aspettarlo.

-Uh... Dovrei passare Shiro... I fan mi aspettano...- anche se aveva addosso chili di trucco, si vedeva che stava sudando e non solo per la fatica appena fatta.

Sembrava impaurito.

-No, prima dobbiamo chiarire una cosa.- il maggiore non si mosse ed incrociò le braccia.

-Chiarire cosa?-

Entrambi si voltarono e videro arrivare Keith con la sua inseparabile attrezzatura e la sua orrenda uniforme dello Staff.
Lance a quel punto entrò veramente nel panico e cercava con lo sguardo una possibile via di fuga.

-Lance... vuoi spiegarmi perchè mi eviti?-

Il cantante fece un respiro e alzò lo sguardo verso Shiro, con determinazione -Immagino saprai già che io e Keith siamo usciti assieme.-

-Certo.-

-Ma... non come amici...-

-Sì, era una sorta di appuntamento no? Keith mi ha raccontato tutto.-

Lance lo fissò come se si stesse preparando ad essere picchiato, poi riprese -Sì... e... e ci amiamo... E non mi importa se a te non va bene!-

Keith arrossì -Lance a cosa vuoi arrivare?!-

Nemmeno Shiro trovava il nesso tra le due cose -Ma a me sta bene... Sono felice che Keith abbia trovato qualcuno.- sorrise appena.

Il castano era confuso, balbettò cercando le parole giuste, poi con una vocetta chiese -Ti sta davvero bene che Keith ti tradisca con me?-

Gli altri due ragazzi si irrigidirono e si guardarono a vicenda.

-Che diavolo... Lance! Ma che diavolo stai pensando?! Pensi che io sia così malato da volere una relazione incestuosa con mio fratello?!- il fotografo completamente rosso si avvicinò minaccioso a Lance e lo scosse prendendolo per il colletto.

Shiro lo fermò -Keith! Sono sicuro che Lance ha una spiegazione per questo! Giusto...?-

Lance annuì velocemente -I-insomma... non siete veramente fratelli... no?-

-Cosa te lo fa pensare?-

-I vostri cognomi sono diversi... e anche fisicamente non vi somigliate affatto...-

-Quindi pensavi che io e Keith stessimo assieme?-

Lance annuì.

-Sei uno stupido.- sibilò Keith.

-Non è vero! È che... mi sono informato! E poi siete sempre così vicini e affettuosi l'uno con l'altro!- si giustificò il cantante.

Sembrava dispiaciuto e Keith dopo un grosso sospiro non riuscì a mantenere l'arrabbiatura a lungo. Lo abbracciò a sè, cullandolo dolcemente.

-Sei proprio un idiota.- gli sussurrò con dolcezza mentre giocherellava con il suo abito.

Shiro sorrise.
Si sentiva di troppo, quindi si congedò e raggiunse la sala dove i fan aspettavano con trepidazione Lance.

-Ehi Shiro.- lo richiamò Pidge -Come mai sorridi così tanto? Hai ottenuto il numero di qualche bella ragazza?-

Il ragazzo scosse la testa -No... Sono solo felice per Keith...-

Pidge si limitò a fare una faccia schifata, poi raggiunse Hunk per fare autografi ai propri fan.





Ps. Prima di tutto..
SCUSATE PER IL CAPITOLO CORTO...
Ho avuto una settimana piuttosto piena... Ughhhh
Sorry 😭😭😭😭😭

Take a photo while I singDove le storie prendono vita. Scoprilo ora