Il nome non mi diceva niente, però in qualche modo aveva un volto familiare. -E dopo le presentazioni, vi voglio fare un'offerta.- Lo fissammo straniti, io senza pensarci gli stavo per dire che sarebbe stato inutile, perchè avremmo rifiutato tutti, ma appena aprì la bocca per parlare...
-Che tipo di offerta?- Chiese Lyon, dimostrando un certo interesse. Null sorrise beffardo: -È semplice. Io do qualcosa a te, tu dai qualcosa a me.- -E cosa vorresti, sentiamo.- -Io do il potere a te... E tu mi aiuti a liberarmi dalla mia prigionia.-
-Per me sei fin troppo libero.- Sibilò Mario affianco a me. -Solo il mio corpo è libero, ma purtroppa gran parte dei miei poteri sono assopiti dalle Chiavi...- Sobbalzai. Allora era lui l'essere che Entity ed Herobrine cercavano disperatamente di tenere sotto chiave! Se persino loro ne erano spaventati... Allora quanto potere poteva contenere quel demone?
Non fiatai sull'accaduto per paura, la mia bocca era impastata di terrore ed anche solo aprirla per respirare mi risultava impossibile. -Che tipo di potere vuoi donarci?- Continuò Lyon, sempre più interessato alla sua offerta.
Null sorrise ancora di più e le sue mani furono ricoperte da due guanti di energia. Nella mano sinistra un guanto rosso, e nella mano destra un guanto color avorio spento, un colore che a mala pena riesco a descrivere, una specie di grigio perlato con sfumature giallognole, come se fosse vecchio di millenni.
-Il potere dei vistri avi, quello che vi è stato tramandato. Vi concederò il perfetto controllo su di esso sin dall'inizio, più un potenziamento extra.- Gli occyi di Lyon si riempirono di stupore, nel fissare quei guanti stracolmi di potere. -Vi basterà afferrare le mie mani per entrare in possesso di ciò che vi ho descritto.-
Come un cane è attratto da un osso, lo stesso Lyon fu preso in tentazione e senza pensarci due volte strinse come un morso la mano dal colorito indecifrabile, mentre Anna, seguendolo a ruta un po' per curiosità, un po' per bramosìa, un po' per amore, afferrò l'altra mano cremisi.
Null guardò Mario: -E tu? Non sei attratto da tutto il potere che potresti guadagnare?- Fissai con sguardo implorante il mio compagno, sperando che almeno lui non mi abbandonasse. Non potevo dirgli niente, la mia bocca non si muoveva come volevo, ma nonostante questo il mio sguardo parlava più di mille parole. Notando il mio sgomento, Mario fece alcuni passi indietro e scosse la testa: -Non... Non ci tengo, grazie...-
Null scrollò le spalle: -Come vuoi ragazzo, ma sappi che sarà un errore denso di conseguenze.- Detto questo scomparve in una nuvola di fumo nero come la pece.
Il sondaggio è ancora aperto, ma nel dubbio ha vinto Boku no Hero Academia 3-1 U.U
P.S. Te l'avevo detto mimi_violet che non avevi ancora visto niente Ù.Ú
STAI LEGGENDO
Consigli //Sterio//
FanfictionDopo che hanno concluso la loro missione, non tutti i WGF riescono a vivere in pace, anzi. Stefano afferma di essere colpito da una maledizione, senza sapere che quella maledizione si chiama "amore". Si farà aiutare dai più improbabili compagni d'a...