Capitolo 6

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Cavoli sono già in pigiama vabbe tanto so che non c'è mi affaccio alla finestra ed è davvero sotto casa mia mi affaccio alla finestra "tu sei tutto matto sono le 11 di sera che ci fai qui?" "te l'ho detto mi mancavi dai scendi" " "un minuto che mi vesto sono in pigiama" " e chi se ne frega tanto sei bella lo stesso" mi ha detto che sono bella ok non pensiamoci " ma va scemo ok scendo" scendo le poche scale che mi dividono dalla porta la apro e esco in cortile lo vedo bello come sempre "ei bellissima" "ei scemo smettila di prendermi in giro" gli faccio la linguaccia. Un lieve soffio di vento mi sfiora e sento dei brividi "hai freddo piccola?" "un pochino si ma non è nulla" "vieni qui" mi stringe forte tra le sue braccia scaldandomi "allora che ci fai qui veramente?" "ero con sasha siamo stati al cinema l'ho riaccompagnata e siccome mi mancavi sono venuto da te" quando ho sentito il nome della sua ragazza mi sono irrigidita mi fa un brutto effetto sentirlo parlare di lelli " ho capito" "perché ti sei stranita adesso? E guardami negli occhi" alzo lo sguardo verso il suo "perché tu appunto sei fidanzato e quello che è successo oggi bhe mi ha frantumato ancora di più insomma prima mi baci mi dici che forse anche a te non è passata poi ti ho visto baciarti con la tua ragazza e adesso vieni sotto casa mia dopo essere uscito con lei e mi dici che ti manco e io che dovrei pensare?" sento gli occhi bruciare no cavoli non devo piangere tento di chiudere gli occhi per evitare alle lacrime di uscire ma è tardi una lacrima sfugge al mio controllo sento la sua mano sfiorare il mio viso e il suo dito catturare la mia lacrima "non piangere io non ho risposte da darti sentivo di dover fare così come ho sempre detto tu sei importante per me e non lo so piccola non lo so"

Il vero amore non finisce maiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora