thisCrush | Adam Ounas

M

#AO37

-Buongiorno-
-Buongiorno il cazzo- mi siedo al tavolino del bar dove io e Ama ci siamo dati appuntamento per fare colazione. Ha il viso corrucciato e le braccia incrociate, è nervose e si vede.
-Che è successo?-
-Giuro su ciò che ho di più caro che io mi tiro fuori Adam, basta sono stanco-
-Hai ragione hai anche fatto troppo per me, ritieniti libero-
-Non ce la faccio più Adam, davvero-
-Ma è successo qualcosa ieri?-
-No cioè forse si..-
-Cosa?- inizio a sudare freddo al pensiero che tra di loro possa essere successa qualsiasi cosa.
-Io non lo so cosa passa per la testa di Nat ma ieri mi teneva la mano, mi accarezzava.. ha anche provato a baciarmi..-
-Baciarti? E tu?-
-Sono scappato via appena le nostre labbra si sono sfiorate, perdonami non volevo accadesse ma non sapevo che fare-
Mi sento sconvolto. È questo che Nat vuole? Vuole Amadou? Io ero convinto volesse me e invece a quanto pare mi sbagliavo.
-Non devi scusarti di niente ti ho messo io in questo casino, grazie di tutto-
-Prego. Ora ordiniamo che ho fame?-
-Si per me cornetto a cioccolato bianco-
Annuisce e si alza andando al banco del bar. Poco dopo ci portano le nostre ordinazioni.
-Ora cosa farai?-
-Le parlerò, io non ho dubbi, a me lei piace. Deve essere lei a dirmi se vuole me o te-
-Ma io non la voglio-
-Si ma lei non lo sa e io non glielo dirò prima che lei scelga, sarebbe troppo facile-
-Vero hai ragione-
-Oggi deve venire da me e le parlerò-
-Comunque vadano le cose dirle la verità è la cosa giusta-
-Si lo so, sono stanco anche io di questa situazione- dico e bevo la mia spremuta d'arancia.
-Allora chiariscila una volta per tutte-
-Lo farò-
Paghiamo alla cassa e andiamo a Castelvolturno, ci alleniamo e poi vado a casa ad aspettare Nat. All'inizio non le dirò niente, voglio vedere come si comporta con me.
Non voglio metterla alla prova, voglio solo vedere se sarà sincera.
-Ciao Adam-
-Ciao bonbon- le bacio la bocca e lei si aggrappa alla mia maglia rendendo quello che doveva essere un semplice bacio di saluto qualcosa di molto più profondo.
-Scusa è che mi sei mancato-
-Non chiedermi scusa, mi piace- le faccio l'occhiolino e vado in cucina. Lei mi segue ma si guarda intorno come se le mancasse qualcosa.
-Possiamo sdraiarci un po'?- mi domanda mentre prendo dell'acqua.
-Certo.. ma va tutto bene?-
-Sì, perfettamente- sibila tirandomi dal colletto della polo e facendomi sdraiare sul divano. Si toglie le scarpe e mi raggiunge.
Non l'ho mai vista così: sembra affamata, famelica e avara dei miei baci. Mi morde le labbra, mi lascia dei segni sul collo. Mi sfila la polo e inizia a baciarmi dal petto in giù, soffermandosi sugli addominali e poi continuando verso il basso. Ad un certo punto giocherella con l'elastico dei miei pantaloni della tuta e la vedo indecisa sul da farsi. Le accarezzo i capelli e lei dopo qualche secondo risale tornando a baciarmi la bocca. Dura poco però, perché poi riscivola verso il basso tirandomi giù il pantalone e i boxer.
Le sue mani piccole e agili sono sulla mia erezione e si muovono veloci, sembra indecisa ma anche curiosa. Non riesco a spostare gli occhi da questa scena.
Si muove un po' su e giù poi la vedo avvicinarsi con la bocca e inghiottirmi.
Da qui in poi non capisco più nulla, non penso più con lucidità. La sento muoversi su e giù, ogni tanto usa anche le mani e mi fa impazzire. Non so quanto sia esperta ma non è per niente male.
Quando sento che sto per esplodere spingo la sua testa più verso di me poi esco velocemente e mi libero sul pavimento ancora scosso dal piacere. Lei mi guarda incredula con gli occhi sgranati.
-Wow- dice solo e poi corre via, in bagno suppongo.
Io mi rilasso qualche minuto poi quando lei torna in bagno ci vado io.
Quando la raggiungo in cucina la trovo accucciolata sul divano, mi sdraio alle sue spalle e la abbraccio.
-Non so che devo fare- mi dice con voce atona, come se fosse un robot..