thisCrush | Adam Ounas

MIV

-Ama almeno tu devi ascoltarmi- siamo fermi giù al suo palazzo nella sua auto.
-Nat senti, a me dispiace davvero, per una parte ti do ragione perché capisco che ti puoi sentire confusa. Gli avevo detto di dirti subito che Maad era lui, non appena tu gli dicesti che sospettavi fossi io. Però dall'altro lato do ragione a lui perché anche se fossi stato io, tu hai preferito uno con cui hai parlato online a uno che ti ha sempre dimostrato quanto ci teneva a te, voleva anche parlare con Faouzi, lo sai..-
-Si lo so e ora mi sto rendendo conto di quanto ho sbagliato Ama, ora lo so, l'ho capito che voglio lui-
-Ora è facile parlare così però ascoltami, Adam ci tiene a te e anche se ora è offeso e arrabbiato gli passerà. Fallo sbollire e poi gli parli-
-Non riesco ad aspettare, ho paura che non voglia più saperne niente di me..- scoppio in lacrime e lui mi tira a sé rincuorandomi.
-Lui è andato a Bordeaux, vuoi raggiungerlo?-
-Nei prossimi tre giorni ho degli esami ma se riesco dopo vado da lui-
Annuisce e mi bacia la testa mentre continuo a piangere sul suo petto. Ora capisco che Amadou è il miglior amico che potessi incontrare sul mio percorso, non so come ho potuto pensare a lui come ad altro.
-Andrà tutto bene, piccola Ghoulam, andrà tutto bene-
Lo stringo ancora a me per qualche secondo, poi mi allontano e lui mette in moto e mi accompagna a casa.
Corro in camera mia e mi chiudo dentro, non voglio che Faouzi mi veda così, non mi va di spiegargli che sua sorella è un disastro ambulante. Non voglio deluderlo.
TOC TOC
-Ho da fare, vengo dopo-
-Naty sono Emilie.. sai che a me puoi dire tutto..-
E ha ragione, lo so. Di lei mi fido, dopo Chiara è la mia seconda confidente.
Apro la porta e la lascio entrare chiudendola poi di nuovo alle sue spalle.
-Che è successo?-
-È successo che ho perso Adam per sempre e non me lo perdonerò mai- dico cercando di non scoppiare di nuovo in un pianto disperato.
-Perché dici questo?-
-Ho rovinato tutto, tutto Emilie, capisci?-
-Non dire così, vieni qui- mi tira a sé e mi abbraccia, le inizio a raccontare tutto e non so con quale forza riesco a non piangere.
-Lo convinco io Faouzi, tu preparati che non vieni con noi a Sant'Etienne, vai a Bordeaux-
-Non mi farà mai andare, sai com'è fatto..-
-Hai vent'anni, è il momento che tu voli con le tue ali.. lunedì tu vai a Bordeaux da Adam, devi spiegarti con lui assolutamente-
-Grazie, sei la sorella che ho sempre voluto- la abbraccio ancora e poi le prometto che domani mattina faremo colazione tutti insieme.

Resto di nuovo sola e ripenso a tutte le cose che io e Maad, o forse dovrei dire Adam, ci siamo detti. Tutte quelle cose che mi diceva, tutte le cose che sapeva su di me.. come ho fatto a non pensare che potesse essere Adam? Infondo lui è l'unico con cui ho parlato di più e ho approfondito la conoscenza, non so come ho fatto a non collegare subito Maad a lui. Certo anche con Amadou ci parlavo tanto ma non abbiamo mai fatto colazione insieme, mai parlato dei miei gusti e le mie preferenze. Amadou sapeva quello che sanno tutti di me, che studio all'università, mi piacciono i dolci e che mio fratello è geloso di me.

Ho sbagliato tutto fin dall'inizio, ho frainteso tutto e ora ne pagherò le conseguenze.