MXV

561 45 8
                                    

-Non so che dirgli, capisci?-
-Nat lo ami o no?-
-Si che lo amo-
-L'hai perdonato o no?-
-Si, l'ho perdonato-
-Ecco che devi dirgli! Non mi sembra che ci voglia una laurea in lettere moderne per dire queste due frasi, su!-
Sono con Chiara a casa sua, ho cenato qui e sto decidendo cosa fare della mia vita. Può sembrare esagerato ma è così che la vedo. Adam fa parte della mia vita e averlo o non averlo in essa, mi renderebbe tutto diverso.
-Domani gli parli?-
-Si credo di sì-
-Nessun credo Naty, sì e basta!-
-Sì e basta-
-Bene, così ti voglio-
-Si è fatto tardi, dovrei andarmene- sbuffo.
-Finiamo di guardare il film e ti accompagno, ok?-
-Va bene-
Continuiamo a vedere un film con Tom Hanks anche se io penso a tutt'altro.
Alla fine lei mia compagna a casa e se ne va.
Una volta arrivata fuori alla porta di casa di Faouzi mi squilla il cellulare, è Adam. Guardo il mio iPhone vibrare tra le mie mani ma non rispondo. Non rispondo ma non entro nemmeno in casa. Non so che mi prende ma so che non è a casa che voglio tornare ora. Scendo giù correndo per le scale e corro fuori dal palazzo. È iniziato a piovere ma non mi interessa, devo andare da Adam. Non so perché ci sto andando a piedi, è mezzanotte passata e potrebbe essere pericoloso ma la testa così mi ha detto di fare e di solito do retta ai miei impulsi.
Adam abita a dieci minuti a piedi da casa mia ma visto che sto correndo, conto di arrivarci in 6-7 minuti al massimo.
Quando arrivo giù al suo palazzo, un ragazzo sta uscendo così ne approfitto per entrare senza bussare al citofono. Salgo ancora le scale a piedi, non so che cosa ho ma mi sento la forza di un leone.
Quando arrivo fuori la sua porta mi appoggio con le mani alle ginocchia e cerco di riprendere fiato. Sono fradicia di pioggia e gocciolo, in più sono stanca per la corsa.
Mi rimetto un attimo in sesto e busso al campanello.
-Chi è?- sento la sua voce e poi lo vedo anche quando apre la porta.
-Ciao Adam-
-Natalie ma cosa hai fatto? Entra- mi tira dentro e mi guarda da capo a piedi.
-Ho fatto una corsa sotto la pioggia, niente di che-
-Sei venuta qui a piedi, da casa tua?-
-Si-
-Ma cosa cazzo ti passa per la mente? È buio e piove, è stata una cosa insensata e pericolosa Nat!-
-Lo so ma non volevo perdere tempo-
-Mi chiamavi o prendevi la tua auto, e invece hai optato per la corsa sotto la pioggia-
-Adam..-
-No Adam niente, vieni ad asciugarti prima che ti viene la bronchite- mi prende la mano e mi porta verso il bagno.
-Adam- dico il suo nome con più determinazione e finalmente si ferma e si gira verso di me.
-Cosa c'è?-
-Li ho letti-
-Cosa?- sembra confuso mentre allarga le braccia e mi guarda inclinando la testa.
-I tuoi messaggi su thisCrush e li ho amati, ogni parola-
-Io amo te Nat, non ho mai smesso- risponde avvicinandosi.
-Ti amo- dico semplicemente e mi butto tra le sue braccia.
Ci abbracciamo e ci stringiamo, lui mi bacia la testa e mi accarezza i capelli, io lo bacio tanto da consumargli le labbra.
-Anche io ti amo Nat, e ti giuro che da oggi in poi farò di tutto per farti felice-
-Che ne dici di iniziare da ora?- lo bacio ancora e lascio che mi porti in bagno dove inizia ad asciugarmi. Mentre mi asciuga mi bacia, mi accarezza, mi cura.

Sono perdutamente innamorata di questo ragazzo, non ho scampo.

-Resti qui?- mi domanda e io annuisco.
Si allontana un attimo prendendo il cellulare e scrivendo un messaggio, a Faouzi suppongo.
-Questa notte sarà indimenticabile bonbon, te lo assicuro- mi dice in un orecchio mentre mi appoggia sul letto.
Lentamente mi toglie i pochi indumenti che mi sono rimasti addosso, anch'essi bagnati. Accende il piccolo lume sul suo comodino per permetterci di vederci e mi guarda con quegli occhi che amo dal primo momento che li ho visti.
Mi bacia ancora, ovunque e senza sosta. Mi fa accapponare la pelle quando mi sfiora la pancia con la lingua e poi mi lascia dei baci caldi.
Si sdraia su di me facendo attenzione a non appoggiare tutto il suo peso sul mio corpo, mi bacia ancora mentre con le mani mi aiuta a posizionarmi bene sotto di lui.
-Chiudi gli occhi- mi dice sulle labbra e io provo a fare come mi dice -non tremare, sono qui e ti amo- continua e poi lo sento fare pressione. Si spinge dentro di me e le mie unghia si conficcano nella sua schiena per rendere il dolore più sopportabile.

Mi fa male ma è il dolore più dolce del mondo.

-Ora viene la parte migliore- mi sussurra ancora e lo sento uscire da me e rientrare piano, poi un po' più veloce e poi ancora di più. Inizio a sentire il piacere, inizio a stare bene e a godermi il tutto.
Mi sento bene con lui che mi riempie, con lui sopra di me che mi fa sua e mi ama.

Sono sua e lo sarò per sempre.

thisCrush | Adam Ounas Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora