Uno di Questi Giorni...

L'amore sei tu.

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"Come aveva osato farle del male..

Non riuscivo a capacitarmene,la mia furia si era già impossessata di me e a ogni pugno sembrava crescere a dismisura,senza limiti come un'energia inesauribile.

-Bast..Basta

Cercava di dirmi lui ma no..sarebbe stato troppo poco,doveva pagarla e quelle parole per quanto risultassero compassionevoli,non scalfivano il mio muro.

Ogni pugno era cedere una parte di odio..dovevo continuare,era cosi bello mettere a tacere la mia furia anche per un solo secondo..

Dei rumori dietro di me,una porta che si sfonda,degli uomini..credo 4 mi afferrarono..

-Fermo! -Fermati subito

Dissero,mi presero per le braccia,per l'addome e io impassibile continuavo a scalciare.

Uno di loro fece per prendermi a pugni,sull'addome e sulla faccia.

Non opponevo resistenza..portava via un po' di odio anche quello e stavo lentamente recuperando lucidità..ora tutto mi era chiaro.

-Sei un mostro

-Bastardo..non sai cosa ti aspetta,il resto lo avrai dietro le sbarre.

Un altalenare di rabbia e paura presero posto cancellando ogni altra emozione.

-No!..non sono un mostro

dissi con voce rotta

Mi trascinarono giù fino la loro auto

-Mio padre..Mio padre ve la farà pagare.. Dissi..ma finii per piangere.

Cosa avevo fatto?..Come stava quel ragazzo,mio padre mi avrebbe davvero aiutato,poteva fare qualcosa? La mia vita così come la conoscevo stava finendo,avrei perso ogni cosa,la mia casa,la mia famiglia e quelli che erano i miei amici che da quel momento non lo sarebbero stati più..forse,forse avevano ragione loro ero un mostro.

La macchina partì

-Svegliati David..svegliati!..una voce che non faceva parte di quell'incubo mi riportò alla realtà l'immagine cominciò a distorcersi"

Mi svegliai di scattò pronto a essere invaso dal solito senso di panico..e invece no.

Stranamente mi sentivo,rilassato,in pace e senza preoccupazioni.

Avevo appena rivissuto il momento più brutto della mia vita ma ero in pace..

Forse era Amy,ma si,Amy dormiva accanto a me,i suoi tratti erano così rilassati che la rendevano più bella di quanto lo fosse già.

Sarà sicuramente lei,la sua presenza era un calmante naturale..non credo che lei lo sapesse ma era lo scudo di ferro che gli artificieri mettevano sopra una bomba per arginarla..lei era il mio scudo.

Un profumo mi solleticava le narici e mi voltai seguendo la scia,vidi un bellissimo fiore.

Era a metà tra rosso e arancione e aveva striature rosa al suo interno..che meraviglia,un fiore di papavero..un che?,un fiore di papavero..ma che cazz..

Mi sollevai d'un fiato guardandomi intorno nell'imbarcazione..niente,c'eravamo solo io e Amy ma..quella situazione era terribilmente inquietante,prima quel vecchio racconta storie poi la leggenda e io che mi sveglio da un incubo in pace con un fiore di papavero al mio fianco..ci mancano solo gli dei che arrivano al mio fianco e mi fanno a pezzi,in più era l'alba,feci per svegliare Amy,se il proprietario della barca era un pescatore a breve sarebbe arrivato.