Canzone: Years & Years - Desire ft. Tove Lo
Mio padre insiste e punta le sue pupille sottili quanto una spina su di me, come risvegliato da una trance si avventa su di me.
Lo scanso e afferro la sua testa, casa di grandi cattiverie, la sbatto ripetutamente sulla cattedra.
Solo dopo aver sentito il rumore di ossa rotte e il sangue caldo sulle mie dita mi permetto un sorriso liberatorio, avvicino le mie dita alla bocca e ne lecco il sangue putrido, sputandoglielo poi in faccia."A cuccia!"
L'alpha è come paralizzato.
"Dovresti tenere sotto controllo il tuo branco, cane."
Nessuno osa fiatare con la voce, ma i loro pensieri sono chiassosi, sovrapposti mi causano una grande emicrania.
Fortunatamente col tempo ho imparato a farli tacere."Chi sei? O meglio... Cosa sei?"
Non ne posso più di dovermi presentare ogni volta.
Esco dalla stanza senza rispondere al ragazzo che continua a scrutarmi da lontano, sembrano destinate ad andare così le cose tra noi.
Mi reco al mio armadietto, sopra trovo una lupa con un vampiro presi a scambiarsi saliva come se essa fosse la loro fonte di vita."Spostatevi."
La ragazza si gira e sentendo il mio odore da esiliata mostra gli occhi oro cercando di incutermi timore. Sono terrorizzata guarda.
"Lasciaci in pace!"
Prendo il paletto d'emergenza e pugnalo il vampiro alle spalle, rotea dalla mia parte, con le mani mi occupo di penetrare nel suo petto e stringergli il cuore avvizzito, lasciandolo poi cadere ai suoi piedi una volta tirato fuori.
Poi mi dedico a lei, le afferro il braccio rompendolo come se fosse un fragile stuzzicadenti, col coltello le incido la gola.Fortunatamente il corpo di un vampiro si disintegra subito dopo la sua morte, quello di un lupo ci mette un po' più di tempo.
Forse ho esagerato, ma oggi non è giornata.Gli umani mi fissano impietriti e terrorizzati, dalla mia parte ho l'ipnosi che funziona magnificamente bene. In poco tempo il ricordo svanisce dalle loro menti fragili.
Ora mi tocca portare la lupa lontano da qui, sono tentata di chiamare il suo branco per venirsela a prendere.
Con la velocità da vampira entro nella classe di storia, si accorgono quasi subito della mia condizione. Sembro appena uscita da un film splatter."Ma non sarete un po' troppo sensibili?"
Un sorriso sarcastico mi nasce in volto all'immagine di quella che un tempo chiamavo famiglia.
"Venite a prendere la lupa morta, l'ho lasciata in corridoio."
Esordisco con nonchalance, i loro sguardi iracondi.
La furia cieca è una mia vecchia compagna di vita, un qualcosa che non mi abbandona e mi sorregge nei momenti disperati.
Un' amica che lascio scorrere nelle vene e non allontano mai.Prendo le sembianze da lupo, l'enorme animale dal manto latte con striature argentate si impone ingombrante su tutti i presenti, il pelo color luna riflette la luce. Gli occhi insanguinati brillano simili a riflessi di una luce maligna.
La classe è sbalordita.
L'Alpha mi guarda intensamente, mi vede completamente, nel mio stato più selvaggio, come la me più ammaccata, e mi fa sentire nuovamente quella dodicenne impaurita e insicura. Quella incapace di reagire dinanzi alle ingiustizie. Sono nuda dinanzi a lui, vulnerabile. E non mi piace.
STAI LEGGENDO
~La Cacciatrice Mezzo Sangue~
WerewolfCOMPLETA ~ Mi piacerebbe dimenticare tutto ciò che mi hanno fatto, ma non posso. La rabbia e il rancore mi stanno consumando, pian piano ogni mio pezzo di umanità sta andando via. E a me va bene così, perché per diventare una cacciatrice devi essere...