Portale della "Chiesa dei Pellegrini" presbiteriana a Washington, con un cartello Gay-friendly che dice: "tutti sono i benvenuti".
Tra i cristiani, il protestantesimo ha come uno dei suoi principi fondamentali quello dell'interpretazione privata e del giudizio privato di tutti i testi biblici; esso è il risultato della riforma protestante, quando Martin Lutero - nel mese di ottobre 1520 - ha inviato il suo scritto "La libertà del cristiano" all'allora Papa Leone X aggiungendovi la frase significativa "non mi sottoporre alle leggi quando interpreto la parola di Dio." Questo si è rivelato in seguito ciò che ha avviato il diritto fondamentale della libertà di religione, così come l'idea stessa di democrazia, sancendo una volta per tutte l'idea di orizzontalità dei fedeli protestanti, a differenza della verticalità di quelli cattolici, ove l'ultimo parere in materia di interpretazione biblica appartiene pur sempre al Papa.
Nel Protestantesimo l'opinione di ciascuno dei fedeli in materia di interpretazione biblica ha lo stesso peso. Pertanto, la divergenza di opinioni tra i protestanti è vista come qualcosa di naturale, non vedendo alcuna necessità dell'esistenza di un pensiero generale unificato, questo a differenza del cattolicesimo.
Striscione di benvenuto al Gay pride posto sulla facciata della "Chiesa di San Giacomo" (anglicana) al Pride di Londra del 2004.
Ciò non significa che le autorità protestanti non si siano posizionate in maniera esplicita contro l'omosessualità e condannato la pratica della sessualità tra persone dello stesso sesso nel corso della storia. Ma non necessariamente il fatto che molti protestanti, il cui punto di vista religioso (sfera privata), si oppone all'omosessualità significa che essi sono contrari all'unione civile tra persone dello stesso sesso (sfera pubblica). Una bandiera storica dei protestanti nel mondo è la laicità dello Stato[105] e in uno Stato laico c'è una netta divisione tra la sfera privata e quella pubblica e non dovrebbero esservi argomenti religiosi per evitare che le unioni civili tra persone dello stesso sesso abbiano una loro realizzazione.
Così, molto poco sorprendentemente, i primi paesi al mondo a riconoscere il diritto di unione tra gli omosessuali sono stati i paesi in cui è predominante la religione protestante tra la popolazione religiosa, citando come esempio il caso della Danimarca, che ha riconosciuto tale diritto anche nel lontano 1989 (vedi Diritti LGBT in Danimarca).
Ma anche all'interno della fede protestante (sfera privata), a causa del principio di interpretazione privata o di giudizio privato della Sacra Scrittura, molti hanno difeso e difendono ancora l'omosessualità.
Anche se gran parte delle attuali congregazioni protestanti rifiutano il comportamento omosessuale, molti pastori non si oppongono all'idea.
In Brasile, la Chiesa riformata protestante ha svolto campagne inclusive appositamente indirizzate alle persone LGBT appartenenti alla Chiesa cristiana e celebra quello che definisce rito matrimoniale tra persone dello stesso sesso, che è una cerimonia in cui le coppie gay ricevono la benedizione del matrimonio, affermando che "L'omosessualità è la benedizione di Dio".
Almeno esteriormente, i protestanti sostengono l'omosessualità non solo sulla base letterale del testo biblico con rami protestanti i quali accettano la pratica dell'omosessualità come l'Unitarianismo e l'Anglicanesimo, essendovi state ordinazioni di arcivescovi dichiaratamente omosessuali sia nella Chiesa anglicana (episcopale) nel Regno Unito sia negli Stati Uniti d'America, in tempi recenti.
Il sinodo della Chiesa protestante unita di Francia che si è riunito dal 14 al 17 maggio 2015 a Sète ha deciso di aprire la possibilità di praticare una benedizione liturgica anche per le coppie sposate omosessuali.
La Chiesa Protestante Unita italiana appoggia e sostiene il movimento LGBT e i Diritti LGBT in Italia.
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Omosessualità e religioni
SonstigesOmosessualità e religioni Questa storia parla dell' omosessualità nelle religioni. I diritti d'autore vanno a wikipedia. Buona lettura.