L'opposizione ai diritti LGBT e al matrimonio tra persone dello stesso sesso è spesso associata a opinioni religiose conservatrici. L'American Family Association e altri gruppi religiosi hanno promosso boicottaggi pubblici contro quelle aziende le cui politiche supportano il movimento LGBT.
Nelle nazioni islamiche conservatrici le leggi in generale vietano il comportamento omosessuale e l'interpretazione della Sharia nei riguardi dell'omosessualità maschile conduce alla pena di morte. Questo fatto è stato condannato come una violazione dei diritti umani da parte dell'organizzazione per i diritti umani Amnesty International e dai sottoscrittori dei principi di Yogyakarta.
Con la firma degli Stati Uniti d'America avvenuta nel 2009 la dichiarazione sui diritti LGBT alle Nazioni Unite è stata firmata da ogni Stato secolare europeo e da tutte le nazioni occidentali, così come anche da altri paesi, per un totale 67 membri dell'ONU. Una dichiarazione opposta prodotta dalle nazioni musulmane è stata firmata da 57 Stati membri, soprattutto situati in Africa e in Asia. 68 dei 192 paesi membri non hanno ancora firmato alcuna dichiarazione. Nel 2011 il Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite ha approvato una risoluzione fondamentale proposta dal Sudafrica che supporta i diritti LBGT.
I Radical Feaeries al Gay pride di Londra nel 2010.
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Omosessualità e religioni
AcakOmosessualità e religioni Questa storia parla dell' omosessualità nelle religioni. I diritti d'autore vanno a wikipedia. Buona lettura.