Prison Break- Resurrection.

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A fatica riesco a mettermi seduta.
I punti fanno male e mi sento debole.
La porta si apre, nel momento in cui sto mettendomi in piedi.
Un capogiro, fortissimo, mi fa vacillare. Due mani forti mi afferrano, prima che schianti a terra.
《Sei debole, cosa ci fai in piedi?》
《Link... ti prego, non ne ho la forza. Comunque, cercavo di andare in bagno.》 Cerco di allontanarmi, non me lo permette.
Mi solleva, accompagnandomi in bagno. Faccio quel che devo, tra imbarazzo e silenzio.
《Grazie, posso fare da sola adesso.》 Lo congedo, ma lui non ci sente da quell'orecchio.
Mi riporta a letto, sedendosi accanto a me.
《Avevi ragione, su tutto. Quello che ho dovuto sopportare mi ha segnato. Così tanto che non riesco a lasciarmi andare. Ma tu non hai colpa, ho riflettuto bene e mi sono reso conto del perché ti sei comportata così. E... grazie di avermi salvato, Paul me lo ha detto.》
Sento il dolore scivolare via, mentre il suo viso si avvicina al mio.
Un momento prima che mi baci, dico: 《fermo lì. Non iniziamo qualcosa che non possiamo finire. Mi salterebbero di nuovo i punti, sai che effetto mi fai.》
Sorride, limitandosi a baciarmi la punta del naso.
《Ti ho preso una cosa》, rivela. Lo guardo dubbiosa, vedendolo andare alla porta. Tira dentro qualcosa, che scopro essere una sedia a rotelle.
Scoppio a ridere, rischiando di far saltare i punti ancora una volta.
《Ci arrangiamo con quel che c'è. Non è una vettura di classe, ma sempre meglio che camminare!》
Salgo sul mio nuovo mezzo, lui spinge fino alla cucina.
Ma anziché trovare i ragazzi al tavolo, intenti a fare colazione, ci troviamo tutti gli agenti, guidati da Paul, in pieno fermento.
《Che sta succedendo?》 Domando preoccupata.
《Hanno messo un tracciatore GPS nel contenuto della cassetta del club da fumo. Stiamo organizzando lo spostamento. Non siamo più al sicuro, ci hanno trovati.》
Mi alzo in piedi, sorretta da Link.
《Okay, dobbiamo... fare alla svelta.》
《Quello è il piano, Evie. Ognuno vada nella propria stanza, prenda solo l'indispensabile e torni qui. Ci sposteremo in blocco.》 Ordina Kellerman.
《Vado a prendere le tue cose. Resta qui, hai capito?》 Mi dice.
《Ok, Link. Grazie.》 Lo carezzo.
《Prego. E... ti amo.》 Mi pone un bacio lieve, poi corre via con gli altri.
《Paul, senti...》

La storia non finisce così e c'è il sequel.


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