Voglio toccarti ~4~

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A quel punto qualcuno aprì la porta... Jade vide un'ombra entrare nella stanza e terrorizzata iniziò a gridare
J:"HAI VINTO, SONO TROPPO DEBOLE, SONO STUFA DEI LIVIDI!!!" la ragazza si accasciò a terra iniziando a piangere, mentre l'ombra si avvicinava al suo corpo con passa svelto
B:"Piccola! Ma cosa ti è successo? Chi è stato a farti tutto questo?!?" Beck iniziò ad innervosirsi vedendo i lividi sul corpo della ragazza e la magrezza di quel pallido corpo.
B:"GIURO CHE SE BRANCO STO BASTARDO NON SI RISVEGLIA!!!"
J:"B-Beck? D-dimmi che sei tu ti prego... ho paura, ti prego, se sei tu dimmi che sono la tua piccola, che non mi lascerei più, che non mi metteranno più le mani addosso, che va tutto bene... tu sei il mio piccolo e io la tua piccola vero? Voglio avere questa certezza una volta per tutte... io non ci riesco, piccolo mio, non ci riesco..." Beck non riusciva ad ascoltare quella voce debole, rotta dal pianto, parlargli in quel modo, con tutta la sincerità dell'universo che veniva sussurrata al suo orecchio con la testa della ragazza appoggiata alla sua spalla... era furioso... la sua ragazza non voleva troppo contatto con lui, era più che terrorizzata.
B:"Certo, tu la mia piccola e io il tuo piccolo... ti giuro che ti porterò con me, ovunque io vada, per la certezza che tu stia bene... perdonami è tutta colpa mia, non avrei dovuto lasciarti da sola... scusa amore, sai che mi distrugge vederti soffrire"
J:"È stato mio padre... è venuto a cercarmi e mi ha trovata... ha rotto delle statuette... ho cercato di raccogliere i cocci, ma mi sono soltanto ferita le mani... ti prego perdonami, io non volevo che lo facesse... so soltanto che se non l'avesse fatto io non sarei viva... scusa piccolo"
B:"Ciò che mi fa più incazzare è che mi abbia rotto la statuetta più preziosa..."
J:"E cioè"
B:"Tu... tutte le statuette sembrano indistruttibili, ma appena cadono a terra sono tutto il contrario... tu sei uguale a loro, sembri sempre forte, sempre in grado di cavartela da sola, ma le mani di tuo padre non dimostrano così... e poi non posso dimenticare il fatto che io abbia rotto la tua statuetta più importante..."
J:"Scusa Beck, ma quale sarebbe...?"
B:"Il tuo cuore piccola mia... te l'ho distrutto lasciandoti sola, facendoti credere che non sarebbe successo nulla... invece guardati..." Jade fissava Beck negli occhi, ma non era più appoggiata alla sua spalla e non voleva più essere toccata da lui, aveva bisogno di un suo bacio, ma non riusciva a capirlo... si stava prendendo delle colpe che non sono sue e lei non era proprio lucidissima in quel momento, si era appena svegliata...
B:"Vuoi che ti porti all'ospedale? Ti cureranno, così potrai tornare qui a casa con me... starò in ospedale fino a quando non uscirai e..." due labbra fredde si posarono su quelle di Beck, il quale si trovò spaesato...
J:"Ora basta parlare... sai benissimo che i tuoi baci mi guariscono più dei medicinali" disse Jade al suo ragazzo, con le loro labbra che si sfioravano...

Nei giorni successivi Jade si riprese grazie all'aiuto di Beck, che la fece tornare a mangiare. I suoi attacchi di vomito sembravano essere finiti e Jade si sentiva molto meglio; Beck era molto felice che Jade stesse bene e tutto filava più che liscio. Anche quella giornata passò lenta e liscia senza problemi e arrivò sera. I due ragazzi erano sul letto di Beck e stavano "guardando" un film, anche se in realtà non facevano altro che coccolarsi a vicenda. Beck, stanco di sentire le voci del PC che li disturbava, spense tutto, il quale finì a terra.
J:"Era interessante"
B:"Non ti credo... sai benissimo di non sapermi mentire... tu vuoi altro piccola e se ti devo dire la verità, lo desideravo" sussurò Beck alla ragazza sdraiata vicino a lui...
J:"E allora cosa aspetti...?" disse provocante Jade... a quel punto iniziarono a baciarsi con foga, le loro mani scivolavano ovunque e solo dopo capirono che i vestiti davano solo fastidio. Rimasero in intimo a baciarsi per un lungo tempo, Jade era sdraiata sul materasso mentre Beck era sopra di lei facendo combaciare i loro petti... lui aveva il corpo caldo, la sua pelle scura rispetto a quella della ragazza, che aveva la pelle pallida e fredda, che ad ogni contatto con il corpo di Beck, le faceva avere dei brividi allucinanti... lui continuava a starle sopra e con lentezza lasciò le labbra della ragazza, scendendo verso il collo e lasciandole diversi segni colorati di un color violaceo, mentre lei aveva le mani immerse tra i suoi capelli e respirava forte dal piacere... Beck iniziava ad eccitarsi, un'erezione era pronta appena sentì Jade gemere per il succhiotto vicino al seno che le pizzicava... tutto si spense quando Jade non si sentì bene e dovette correre al bagno... Beck era rimasto seduto sul letto seguendo la figura in intimo che si allontanava... lui doveva calmarsi, Jade era una ragazza e di ragazze ce n'erano dappertutto eppure lei lo faceva agitare in modo pazzesco.
B:"Cazzo... come fa male... devo calmarmi, la mia prima volta non sarà stasera... Fattene una cazzo di ragione Beck, non sta bene..." si ripeteva il ragazzo a bassa voce... in quel momento Jade tornò dal bagno e si avvicinò al suo ragazzo...
B:"Tutto okay?"
J:"Beck, perdonami, so che stai male... è stato un falso allarme..."
B:"u-un cosa?"
J:"mi dispiace tantissimo, avevo paura di vomitarti addosso... m-mi dispiace..." disse Jade con le lacrime agli occhi...
B:"Hey, non è colpa tua piccola... ci voglio riprovare... domani se vuoi"
J:"Certo, quando vuoi... perdonami ancora..."
Era circa la una e mezza, quando il sonno prese il sopravvento sui due, i quali non opposero resistenza e si misero a dormire abbracciati.

La mattina dopo i due andarono a scuola e dopo due noiose ore di grammatica Beck, Jade e i loro amici andarono nell' aula di Sikositz per altre 3 ore...
T:"Cosa vi aspettate per la lezione di Sikositz?"
J:"Mi aspetto che tu stia zitta..."
T:"Oh, mi impegnerò tanto a non farlo..."
J:"Vedi di non titarmele fuori, oggi deve essere una buona giornata"
T:"E perché?"
J:"Cosa te ne frega?"
T:"Niente, niente"
A:"Che fate stasera?"
T:"Io non ho nulla da fare..."
R:"Io nemmeno"
C:"Io sono liberissima"
B:"Io ho da fare, non sono libero"
J:"Io devo aiutare mia mamma in casa, non posso uscire"
A:"Bene, allora per quelli liberi ci vediamo tutti a casa di Tori per le 16:00, ci state?"
T:"Si"
R:"Va bene"
C:"Ci sto"
A:"Perfetto, ora andiamo in classe..."
Tutti:"Va bene"

Una volta usciti da scuola ognuno prese come sempre strade diverse. Beck e Jade erano mano della mano, e come si può immaginare, erano euforici per la serata che li aspettava...
B:"Vieni da me?"
J:"Si... ho appena scritto a mio padre e ha detto che va bene..."
B:"Gli hai mentito?"
J:"... Sì, gli ho detto che ero da Cat e lui ha detto che andava bene..."
B:"Ti amo piccola"
J:"Anche io..." Beck sorrise alla ragazza che gli aveva appena lasciato un bacio sulla guancia.

Il pomeriggio passò tra un compito e l'altro, spezzato da qualche passionale bacio e qualche frase sdolcinata da parte del ragazzo... arrivò l'ora di cena e Beck e Jade ordinarono due pizze che non mangiarono forse per ansia. Beck prese però 2 birre e ne offrì una alla ragazza mentre la TV trasmetteva uno dei tanti programmi inutili...
J:"La birra non fa bene signorino Oliver, non potremmo berla..." disse con voce provocante la ragazza
B:"Già, parla la signorina West, cioè colei che volle provare una canna..."
J:"È stata una prova, non mi farò mica di canne, non mi piacciono e non riesco a non uccidermi, tossisco appena me la avvicino alla bocca..."
B:"Non è difficile, io sono capace, ma per adesso non fumo, se posso evito..."
J:"E riusciresti ad evitare me...?" domandò Jade in tono sensuale, fissando con sguardo felino il ragazzo, il quale le si avvicinò lentamente, prendendola per i fianchi e facendola mettere a cavalcioni su di lui. La TV venne spenta e i vestiti pian piano scivolarono via dai proprietari e finirono in un angolo del letto... come la sera precedente rimasero in intimo per un po' di tempo, poi Beck scese di nuovo sul collo della ragazza e le lasciò altri segni violacei che le coloravano la pelle pallida... Jade gemette ancora per i succhiotti che le pizzicavano la pelle e sentì il respiro di Beck farsi diverso; Jade prese le mani del ragazzo e le portò al laccio del suo reggiseno di un bordò scuro ricoperto di brillantini... mente faceva salire le mani dalle cosce fino a dietro la schiena, Jade vedeva gli occhi di Beck sbavare e a lei faceva piacere tutto questo... nonostante il caldo che si era creato Jade aveva ancora le mani fredde che viaggiavano sulla schiena del ragazzo sopra di lei... Presero precauzioni, perché anche se si amavano, volevano soltanto farlo, smettere di essere Vergine una volta per tutte... si tolsero gli ultimi indumenti intimi, Beck entrò piano in lei, facendola gemere. Il ritmo aumentò e Beck e Jade urlavano sempre di più... i respiri affannati, i nomi sussurrati per la difficoltà nel parlare, le urla di piacere... la cosa arrivò fino all'orgasmo... la tensione della sera prima è come se non ci fosse mai stata.

B:"Oh piccola, tu non sai quanto sono stato bene... ti amo Jade"
J:"È stata la prima volta più bella dell'universo, nessuno riuscirebbe a superarci..." seguirono attimi di silenzio...
J:"Hey Beck..."
B:"Dimmi piccola" Jade si avvicinò di più a Beck e iniziò a sussurrare qualcosa al ragazzo
J:"... Ti amo..."
B:"Lo hai detto... me lo hai detto... mi ami!"
Il ragazzo fece sdraiare la ragazza su di lui e la abbracciò, lasciandole poi un bacio in fronte... Dopo la doccia, Beck si mise soltanto dei boxer puliti e Jade si mise degli slip blu e una felpa molto larga, senza reggiseno e andarono a dormire. Il sonno prese la meglio verso mezzanotte e un quarto, così i ragazzi si addormentarono abbracciati, consapevoli che la mattina dopo avrebbero avuto scuola.

Spazio di Alessia

Hey! Buonasera bella gente, ecco che vi presento la nuova parte della mia storia. AVVISO! È hot, ma ne sono soddisfatta, mi piace e non mi arrendo perché so che a qualcuno può piacere *o almeno spero*. Non mi allungo troppo quindi sorridete perché siete delle meraviglie meravigliose!!! Spero come sempre che il capitolo vi piaccia, io vi mando un abbraccio grosso grosso, grazie per le letture e le stelline! Andate avanti così perché ne sono contentissima! Un bacio
Ale💙

Pensieri d'amore ~Bade~  [COMPLETA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora