Durante la notte
Beck chiese il permesso per passare la notte con Jade, anche se in realtà non chiusero occhio, un po' per la voglia di baciarsi e un po' per l'ansia di avere notizie sui criminali. Beck era in piedi accanto al letto della ragazza, mentre lei appoggiava la testa sul suo petto e respirava forte il suo profumo. Piano il ragazzo si abbassò fino ad arrivare al viso di Jade, si fissarono negli occhi per un po', poi iniziarono a baciarsi piano piano. Quando il fiato scarseggiava, si staccavano di poco e poi ricominciavano. Il contatto delle loro lingue, diede vita a Jade, che si mise a sedere aggrappandosi al collo di Beck e tirandolo sempre più verso di sé; Beck si fece trasportare e piano fece scivolare le mani sulla schiena della ragazza, qualche volta le sfiorava le guance arrossate dalla febbre e le metteva di continuo una capricciosa ciocca di capelli dietro l'orecchio perché le cadeva sempre sul viso. Avrebbero voluto andare oltre, c'era un'aria particolare, quell'aria giusta che li univa in tutti i sensi, quella che conoscevano, quella che ormai viaggiava intorno a loro da sempre... Jade affondò le mani nei folti capelli di Beck, che dopo quel gesto dovette staccarsi da lei per inspirare forte a causa dei brividi; si rifiondarono ognuno sulle labbra dell'altro, premendo forte su ciò che riusciva sempre a riavvicinarli.
B:"Mi manca ancora molto di te, questo è poco niente di quello che ti farei..." sussurò il ragazzo sulle labbra di Jade; un brivido si impossessò della sua schiena, mentre le sue labbra si schiusero a quel piacere... Un botto interruppe la magia, l'aria si fece fredda e tesa, la paura che si percepiva era alle stelle... Sentirono delle porte sbattersi e subito dopo dei passi, una falcata aggressiva, pesante. D'un tratto la porta della stanza si aprì di colpo...
D:"Salve, scusatemi se vi ho fatto spaventare, ma c'è un uomo che dice di essere suo padre signorina West... Non sembra tanto lucido, ha chiesto di lei biascicando, ha detto che la vuole immediatamente a casa... Abbiamo provato a spiegargli la situazione, ma ha iniziato a sbattere qualsiasi porta avesse davanti. Cosa dobbiamo fare? Se la sente di vederlo oppure chiamiamo la sicurezza?"
J:"Ehm... lo faccia venire pure ma... vorrei delle guardie che lo tengono sotto controllo, sa, è un uomo molto aggressivo. In altri momenti mi sarei lasciata picchiare, ma ora non ho la forza di resistere" disse Jade tutto d'un fiato con le lacrime agli occhi.
Il dottore chiamò la sicurezza e poi fece entrare il padre della ragazza nella stanza...
PJ:"Perché sei qui? È venuta la polizia? Che cazzo hai combinato lurida troia?!?"
J:"Papà, sono qui perché mi hanno aggredita, sì la polizia è venuta e io gli ho raccontato quello che è successo..." disse con la voce tremante e con le lacrime ormai sulle guance
PJ:"Che cazzo hai fatto? Hai raccontato tutto alla polizia? E moh il culo a quegli stronzi chi lo salva? Sei proprio una deficiente, lurida zoccola, proprio come tua madre e tutte le madri dei puttanieri che ti porti a letto! E poi mi chiedono perché non dovrei farti fuori? Ma avanti, diamo delle risposte a quelle teste di cazzo, come faccio a sopportartim dovevo pur trovare rimedio... Già che ci sei, perché una scopatina a papà non la concedi? Vieni qui bella bimba, vediamo se è servito farsi tutti quelli che hai incontrato, forza, spogliati cretina! Veloce! Ahahahahah" urlò il padre di Jade avvicinandosi al letto d'ospedale con un ghigno cattivo sulle labbra... Subito Beck si mise davanti alla sua ragazza e iniziò a tirarsi su le maniche della camicia mentre il padre avanzava sicuro. Appena fu vicino al letto, il ragazzo fece un grosso respiro e si puntò dritto verso di lui, pronto a fare a botte...Le guardie presero l'uomo per i polsi e con tutta la loro forza cercarono di tenerlo fermo per ammanettarlo...
B:"Ecco brutto stronzo, la galera ti meriti, la galera a vita! Sei solo un codardo, un pezzo di merda, lurido bastardo, hai osato toccare la mia ragazza, hai osato farle del male nonostante lei sia tua figlia e nonostante non ti abbia fatto niente! Quello che l'ha abbandonata sei tu, ed è per questo che con lei non te la dovevi prendere... Verme! Vai a chiedere a qualche puttana ubriaca come te di scopare, non alla mia donna, non ti devi più azzardare ad avvicinarti a Jade, perché ti faccio fuori a costo di andare al fresco come stai per fare tu. Sappi che io ci andrei per una giusta causa e che entrerei con il sorriso e il cuore in pace, mentre tu stai andando a marcire, per ciò che hai seminato: la merda."
Beck era furioso, avrebbe buttato giù un muro dalla rabbia, ma preferì sfogarsi con le parole, per poi tranquillizzarsi quel poco da tornare lucido e calmarsi del tutto con dei pugni sul cuscino appena sarebbe tornato a casa. Strizzò gli occhi per il mal di testa e si sedette a terra con il fiatone, mentre le guardie portarono via il padre di Jade.
D:"Ragazzi, tutto bene? Ho sentito delle grida ma non potevo entrare... Beck?"
B:"Si dottore, tutto bene, ho solo un forte mal di testa per la rabbia e tutto questo trambusto"
D:"E... tu Jade?"
J:"Io sono molto stanca, ho mal di testa e mi sento la febbre alta... però il resto va bene" disse in un soffio di voce
D:"La febbre ha raggiunto i 38.5... dormi e vedi che scende. Quanto a te Beck, ho un'aspirina nel mio ufficio, te la porto?"
B:"Si, molto volentieri grazie..."
Dopo l'aspirina, Beck prese la sedia e si sedette accanto a Jade...
Avrebbe voluto spezzare quel silenzio, ma qualcosa gli impediva di parlare, ovvero le labbra fredde della sua ragazza che si posavano ripetutamente sulle sue in cerca di conforto. All'inizio non dava segni e rimaneva lì con le labbra serrate, ma una volta capito cosa stava succedendo, riprese vita, iniziando a gonfiare le labbra della sua ragazza. Jade si sciolse in quei piccoli baci, ma a quanto pare, sembravano non bastare, lei voleva di più, voleva il contatto delle loro lingue, voleva su di lei, il petto caldo di Beck, voleva, ciò che in quel momento non poteva avere. Beck percependo tutto questo, decise di far incontrare le loro lingue di poco a poco, per far si, che l'assenza di quei tocchi, diventasse così forte, da non bastare per sempre; Jade accarezzò delicatamente il petto del ragazzo attraverso il leggero tessuto della camicia, per poi portare un braccio intorno al suo collo e affondare una mano tra i suoi capelli, Beck invece assaporò con calma ogni centimetro delle labbra di Jade, guidando quei baci con una mano sulla guancia arrossata della ragazza... Jade sollevò un poco la testa e Beck si fiondò sul suo collo, lasciando anche lì, una scia di baci, ma soprattutto il suo sapore; Beck amava baciare il collo di Jade, così preciso, così pallido e innocente, soffice, profumato... La notte passava e l' alba si fece presto strada tra le nuvole di Hollywood, le prime macchine viaggiano veloci, su quelle strade non ancora affollate, i primi lavoratori, erano pronti per la loro routine, mentre per Beck e Jade, il tempo si era fermato in quei baci, per loro era ancora notte, quella che non si scorderanno mai, quella in cui Jade, era più sollevata che mai, nel sapere che il padre fosse in prigione e che mancava solo una persona da sbattere dentro, quella che odorava di incenso e vaniglia... ma intanto non ci pensava, era presa a fermare il tempo con il suo ragazzo e con i loro baci. La fine di tutto questo sarebbe arrivata anche per loro, prima o poi, avrebbero visto la luce infondo al tunnel.Spazio di Alessia✌
Buuuonasera!
Eccoci qui con un nuovo capitolo!
Questo mi piace davvero tanto, c'è poco discorso diretto e più storia... Spero davvero che vi piaccia, ci tengo davvero tanto. Fatemi sapere se questo tipo di capitoli vi piacciono o se preferite quelli con più discorsi diretti, così vedo come adattarmi per benino. A breve nuovi capitoli, che sono già tutti nella mia testolina, ma che aspetto a mettere giù per vedere appunto come strutturarli😄
Grazie ancora per tutto quanto, ma soprattutto per l'attenzione, perché avete la pazienza di ascoltarmi attraverso le mie parole qua scritte❤ Seguitemi su instagram, fatevi sentire, non abbiate paura (alessia_garzonio_) ⬅ nome account😝❤
Eeee spero come sempre che il capitolo vi piaccia,
Perdonatemi per eventuali errori che vedrò di correggere...
SORRIDETE MERAVIGLIE MIE, VI AMO TANTO❤
Un bacio,
Ale💙
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Pensieri d'amore ~Bade~ [COMPLETA]
FanfictionQuesta storia è piena di sentimenti, vicende, avventure, e starà a voi, scoprire davvero che cosa vi tengono in serbo Beck e Jade Buona lettura, Un bacio, Ale💙