Giungiamo alla fine con le anime intrecciate ~19~

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7 anni dopo...

J:"Lo sai benissimo che non lo posso sopportare! È qualcosa che odio e tu.. tu..."
B:"Non l'ho fatto apposta, ora è tutto pulito"
J:"E con questo pensi che le cose si siano sistemate? Sei sempre dalla sua parte!!"
B:"Cosa ci devo fare? Ho un debole per lei, ormai da tempo e lo sai che non riesco ad oppormi"
J:"Ha combinato un disastro e tu l'hai difesa!"
B:"È sempre così, dovresti esserti abituata"

S:"Mami... mi dispiace per aver colorato il divano con i pennarelli... Io pensavo fosse divertente e papà sorrideva..."
J:"Sophia sono ancora un po' arrabbiata per quello che è successo, ma accetto le tue scuse, perché hai ragionato su quello che hai fatto. E per quanto riguarda papà, è veramente un impiastro e ha la testa dura, capisce quasi meno di te"
B:"Ma che cazzo dici?"
S:"Papà le parolacce! Mi hai sempre detto che non devo dirle come fa sempre la mamma!"
J:"Ah e così mi metti anche in cattiva luce eh?"
B:"Vai pure di là Sophia... Ti amo così tanto stronzetta"
J:"Anche io ti amo tanto stronzetto" disse Jade cifcondando il suo collo con le braccia, mentre le sue braccia le avvolgevano i fianchi
B:"Ora che abbiamo due figli non ti posso più sbattere come una volta, daremmo troppo disturbo"
J:"Hanno dei nonni, non penso che per loro sia un problema tenere i nipoti"
B:"Secondo te sospettano qualcosa?"
J:"Chi? Sophia e Lucas? Ti pare, sono piccoli"
B:"Allora telefonerò molto presto ai miei. Sono stufo di preservativi, nascondigli, gemiti strozzati. Quasi quasi mi manca essere ragazzo"
J:"A me no, per niente, sono maturata, sono cresciuta e sono molto felice, ora posso vivere la vita che ho sempre voluto"
B:"Insieme a te sono cresciuti tette e culo, quindi sono felice anche io"
J:"Porco... sei ancora un ragazzino morto di figa tranquillo"
B:"Quello sempre... apparte gli scherzi... Anche io sono felice della vita che sto vivendo, con te, finalmente mia moglie, con due figli meravigliosi, sono orgoglioso di tutto." disse Beck accarezzando con il naso, il collo della ragazza, mentre lei, passava lentamente le mani nei capelli di Beck
S:"Papiii! Lucas mi continua a non guardare e io voglio che giochi con me... Che schifo, perché mangi il collo della mamma?"
B:"Perché la mamma è mia e me la mangio tutta, poi mica le faccio male. Forza andiamo a vedere cosa succede a Lucas"
S:"Va bene" disse la bimba con un sorrisone sul visino

Jade osservò di nascosto il salotto della casa in cui ora abitava con Beck, Sophia e Lucas. Si soffermò su Sophia, una bimba magretta, con i capelli corvini, la pelle olivastra, le labbra carnose e due stupendi occhi color ghiaccio che risaltavano di più in contrasto con la pelle e i capelli; era una bambina sveglia, furba, solare, con una differente passione per il pianoforte, rispetto alle bimbe della sua età. Aveva tante amichette, che la ammiravano per la sua brillantezza nel fare le cose e per la sua bellezza; giocava molto e le si leggeva in viso che era una bambina felice. Lucas invece era più grande, con dei capelli castano chiaro, quasi sul biondo, la pelle chiara, e due occhi profondi, di un cioccolato intenso, attraverso i quali gli si leggeva l'anima. Era vivace anche lui, con le sue mani che esploravano ovunque e quel dolce sorrisino che aveva perennemente stampato sul viso dolce, da bimbo; gli amici non mancavano, con tutte le loro birbate erano diventati un gruppetto niente male, pronti a donare la salvezza dalle sgridate con chiunque tra loro.  Il tempo passava dannatamente in fretta, Lucas aveva appena finito la prima elementare e la piccola Sophia doveva iniziarla; Jade era davvero cresciuta e maturata, aveva i capelli corvini lunghi, gli occhi profondi di chi ha vissuto cose difficili, il fisico da donna, delicato, con curve pronunciate, quasi da sembrare una modella da copertina; amava Beck, ogni giorno di più, ogni tanto lo guardava di nascosto mentre lui era nella loro camera e parlava davanti a una sua foto di quando era adolescente. Lo sentiva parlare, e non sapeva mai quante volte l'abbia ringraziata di esistere attraverso quella foto; vedeva che ogni tanto apriva i cassetti dei vestiti e che li annusava affondando quel viso più da uomo dentro la biancheria, fino quasi ad arrivare a farsi girare la testa. Dei loro baci non ci fu mai fine, quelli che sbocciavano teneri e diventavano l' opposto di qualcosa di cauto, con le lingue che si impossessavano di ogni millimetro di labbra, e di loro stesse... La magia non mancava mai in quei baci, quelli così detti dannati... Era cambiato anche Beck, con il viso più pronunciato, da uomo, le braccia forti e un fisico scolpito, sempre allenato; innamorato come non mai della sua Jade, sua per sempre, innamorato alla follia dei suoi bimbi, il grande Lucas di 7 anni, che più cresceva e più diventava possente, bello, solare, di certo una volta adolescente tutte le ragazze gli sarebbero andare dietro, proprio come era successo a lui, e proprio come il padre, le avrebbe rifiutate con ribrezzo e avrebbe conquistato il cuore della ragazza che più avrebbe amato; la piccola Sophia, di 5 anni, così dannatamente bella, attraente, affascinante, solare, di tutto e di più. Era geloso nel pensare che un giorno qualcuno avrebbe potuto farsela sua, e portarla via dal suo tetto, ma si promise che qualsiasi cosa sarebbe successa, lui l'avrebbe accettata, pur che sua figlia fosse stata felice. Si alzò dal pavimento del salotto, e si diresse verso la cucina, dove Jade reggeva come sempre una tazza nera colpa di caffè, mentre sfogliava una rivista riguardante i giocattoli.
B:"Trovato qualcosa per i bambini?"
J:"No nulla, non ho idea di che fare, Natale è vicino e non possiamo farli rimanere a mani vuote..."
B:"Tranquilla piccola, domani passiamo dai miei per lasciare lì i bambini, porti la rivista così magari mia mamma può darci una mano e possiamo andare al supermercato per dare un'occhiata."
J:"Ottima idea amore. Ah dobbiamo andare organizzare il menu per il cenone... Porca troia non ricordavo fosse così complicato il Natale"
B:"Non lo era infatti, ma ora eccoci qui... viviamo queste nuove avventure insieme. Ti amo tanto"
J:"Ti amo tanto anche io" disse schioccando un sonoro bacio sulle labbra di Beck e facendo tintinnare le loro fedi tra loro, sarebbe stata una vita meravigliosa.

FINE.

Spazio Alessia
Ebbene si, non ho avvisato nessuno ma eccoci giunti alla fine!❤ Mi piace tanto rileggere tutto e soffermarmi sui cambiamenti fatti. Questa storia mi ha accompagnata per moolto tempo e sono Fiera di darle una fine. Che dire, il percorso fatto con voi tutti, è stato qualcosa di meraviglioso, indescrivibile, e boh, davvero non ho parole per esprimere questa mia felicità. Voglio ringraziarvi ancora una volta, uno per uno, per le letture e le stelline, GRAZIE🙆 Ho intenzione di scrivere un'altra storia, non più su di loro ma su altri personaggi, poi comunque subito dopo la pubblicazione di questo capitolo, posterò un avviso dove vi spiego meglio!👻
Vi amo tantissimo, e che dire
SPERO COME SEMPRE CHE IL CAPITOLO VI PIACCIA
Se è così lasciate le 🌟🌟🌟 e i commenti
SORRIDETE MERAVIGLIE MIE, VI AMO TANTO🍒❤
Un bacio
Ale💙

Pensieri d'amore ~Bade~  [COMPLETA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora