Pensieri d'amore ~Bade~ [COMPLETA]

Solitudine? ~3~

Erano appena usciti da scuola e ognuno stava imboccando la propria strada per casa... ovviamente Jade, sarebbe andata a casa di Beck ed è per questo che stavano tornando mano nella mano.
B:"Jade..."
J:"Si?"
B:"Ma lo sai che ti amo tanto...?" disse fermandosi e prendendo il braccio della ragazza, che stava procedendo a camminare.
J:"Certo, perché me lo chiedi?"
B:"Tanto per togliermi il dubbio..." disse Beck alla ragazza. Ormai erano uno davanti all' altro e i loro corpi erano appiccicati... Jade si avvicinò al viso del ragazzo, socchiudendo gli occhi... misero a contatto le loro labbra e stranamente quelle di Jade erano più fredde del solito... Beck si staccò da lei con un' espressione di sorpresa in viso.
B:"Hey piccola, va tutto bene? Sei più fredda del solito... mi fai preoccupare"
J:"Non... non ho niente... tu piuttosto... devi partire vero? È successo qualcosa alla tua famiglia lì in Canada?" Jade aveva cominciato a tremare, anche se c'era un sole molto forte e Beck se ne accorse subito... le temperature corporee della ragazza erano bassissime, era più fredda di un ghiacciolo ed era molto, ma molto pallida.
B:"Piccola, perché tremi? E... e perché sei così fredda? Dai dimmi cos'hai, mi sto cagando in mano Jade" disse il ragazzo mentre la stringeva a sé per scaldarla.
J:"Beck, non mi sento bene, ho freddo, mi gira la testa e ho la nausea... mi porti a casa per favore... tranquillo non preoccuparti, non è niente, passerà presto". Beck prese Jade in braccio a mo' di sposa e la portò nella sua roulotte che distava un paio di minuti dal punto in cui erano... una volta arrivati a casa, Beck fece sedere Jade sul letto, mettendole una pesante coperta sulle spalle per scaldarla...
B:"Allora? Come ti senti?"
J:"La testa non mi gira più,  ma ho sempre freddo e questa continua nausea... però tranquillo, mi sento meglio di prima..." ci furono minuti di silenzio, ma Jade lo ruppe
J:"Quando parti?" 
B:"Non voglio più andare in Canada, tu stai male e io non posso lasciarti da sola..."
J:"No Beck, se ti hanno chiamato, vuol dire che hanno bisogno del tuo aiuto... Tu DEVI andare... io starò bene"
B:"Jade, mi hanno chiamato ieri, devo partire tra due giorni e dubito che ti passino così in fretta questi sintomi di non so cosa"
A quel punto Jade corse in bagno, perché mentre stavano parlando, la nausea era aumentata, spingendola a correre in bagno a vomitare... 
B:"Piccola tutto bene?" disse Beck avvicinandosi alla porta del bagno dopo che Jade l'aveva sbattuta con forza per non far entrare nessuno. Poco dopo Jade uscì e sembrava più distrutta di quando erano arrivati a casa.
J:"No... Beck, devo andare a casa, non voglio passare la giornata a casa tua vomitando... mi dispiace"
B:"E se vomiti in macchina?"
J:"Non succederà"
B:"Io non mi fido... Non prenderla come un'offesa, ma se poi vomiti in macchina è peggio, comincerà a girarti la testa"
J:"Ho capito cosa intendevi... allora andrò a piedi"
B:"No Jade, non ti lascio andare a casa a piedi in queste condizioni, nemmeno se ci sarò anche io... ora ti siedi e stai tranquilla, se ti viene da vomitare il bagno è a tua disposizione"
J:"Sicuro che non sarò un peso?"
B:"Tu? Un peso per me? Ma fammi il favore, non dirlo nemmeno piccola" disse avvicinandosi alla ragazza, abbracciandola e lasciandole un bacio sulla fronte...
Erano passate circa 2 ore da quando Jade non si sentì bene, ma da quel momento le cose non migliorarono molto. Stavano giocando con un gioco da tavolo molto tranquillo per non dare altri problemi alla ragazza...
J:"Scusa Beck, credo di dover andare in bagno..."
B:"A vomitare?" la ragazza annuì alzandosi velocemente dal letto su cui era seduta
B:"Per qualsiasi cosa chiama..." disse Beck seguendo la figura di Jade andare in bagno... dopo 2 minuti Jade tornò da Beck, il quale, molto premuroso per la sua ragazza, le aveva preparato una tazza di thè caldo.
B:"Vuoi provare a berne un pochino?"
J:"No... scusa ma non me la sento... ho paura di vomitare ancora... sono sicura che se vado ancora in bagno vomito il mio stomaco, ho tirato su tutto ciò che ho mangiato stamattina e oggi..."
B:"Io ti devo portare in ospedale, giusto per vedere se è solo un virus che gira o qualcosa di più grave"
J:"Hai detto tu che non devo salire in macchina e per una volta ti do ragione, ho tutto sottosopra..."
B:"Chiamerò il dottore... verrà a farti una visita qui a casa"
J:"Non ce n'è bisogno..."
B:"E invece sì..." disse Beck digitando il numero sul telefono.