No way to escape.

Capitolo 5.

Quando si addormentò aspettai qualche minuto, e poi iniziai a girovagare per la casa. 

Se fosse stato per me sarei scappata immediatamente, ma non lo feci per delle valide ragioni. Per prima cosa, dovevo riuscire a capire dove effettivamente mi trovassi, per poi poter raggiungere un posto sicuro e successivamente casa mia. In secondo luogo, volevo guadagnarmi la sua fiducia, in modo che, fino al momento della mia fuga, avrei vissuto in condizioni migliori di quelle precedenti. E poi magari mi avrebbe lasciata andare lui.

Da quello che potei vedere, viveva in quella casa da solo. 

Era il 14 Settembre 2017. Erano passati più di sei mesi. 

Ci trovavamo a Dallas, in Texas. Il che era un bene, visto e considerato che io ero di Houston, città che distava circa tre ore e mezza di macchina da qui. Non potevo dire che fosse vicinissimo ma pensavo peggio. 

Ritornai al suo fianco, sotto le lenzuola. Mi abbandonai anche io alle braccia di Morfeo, con la consapevolezza che la possibilità di un ritorno ad una vita normale non era più soltanto un sogno.  

Spazio me
HEI BELLEZZE.
Niente solo fatemi sapere che ne pensate.
Oggi doppio aggiornamento😉
CIAH