Quando Meno Te Lo Aspetti - Federico Chiesa

~22

L'areo è appena atterrato e io sono ansiossisima di poter riabbracciare i miei genitori e le mie amiche.

' Pronta?' chiedo a Silvia visto che desiderava rivederle più di me

'Si lo sono. Ma devo essere sincera già mi manca Firenze' dice aggiustandosi i capelli che a causa del vento si sono scompigliati

'Ragazzi, mamma e papà saranno già fuori quindi fate il più velocemente possibile perché sapete come sono non amano la folla quindi prenderanno i bagagli e correranno fuori.

È in piena mattinata il colloquio, adesso sono le 9.30 e l'appuntamento è alle 11, quindi ho tempo per prepararmi sia fisicamente che psicologicamente

' Si si Roo, non c'è bisogno che lo ripeti ogni due per tre' dice Nicolas sorprendendomi

Lui di solito lo avrebbe detto in dialetto o in un italiano non corretto

'Mi sa che a volte anche servono anche a te le ragazze' borbotta Silvia continuando a camminare

'Roosmery, Nicooo' urla il mio Papà con le braccia aperte che ci aspetta li davanti alle transenne

È un bellissimo uomo il mio papà ed è solo il mio papà. Gli voglio un bene della Madonna e non farei niente per cambiare il nostro rapporto

'Papiiiiii' urlo lasciando la valigia e correndo verso di lui 

Non so cosa farei se lui non ci fosse a casa. È lui che tiene a bada la mamma quando esce pazza o Nicolas quando perde al Fantacalcio

'Piccola, ricordi il colloquio?' mi domanda teneramente il mio papà

'Certo che me lo ricordo quindi ci convine muoverci...' dico baciando la mamma

'Si si. Nicolas, dai su su' dice facendo gesti con le mani

'Padre non mi va di correre' dice lui prima di scoppiare a ridere e abbracciare papà

La sua risata è ossessivamente contagiosa...

'Mamma tu che mi dici? Papà si è comportato bene?' le chiedo mentre i ragazzi ci guidano verso la macchina

'Diciamo di si. È sempre l'uomo che ho sposato' dice guardandomi sorridendo

'Perché diciamo? Che cosa ha fatto o detto?' chiedo particolarmente curiosa

'Ti ha trovato un lavoro' dice secca

'Bhe allora, lo so che avrei dovuto farlo io, ma tu lo sai come sono io avrei fatto di tutto per poter sviare' le confesso

'Lo so ma lui deve capire che oramai non sei più la sua piccolina, hai 21 anni e devi vivere la tua vita senza che lui si intrometta' dice lei con tono rabbioso

'Mamma lo so,ma tu sai com'è papà, prima poi lo capirà da solo' dico salendo in macchina 

Dopo aver accompagnato Silvia a casa e aver perso esattamente 47 minuti corro a  casa per prendere i documenti e andare al colloquio 

'Mamma io vado, avvisa tu papà quando torna con Nicolas' urlo uscendo e mettendo le cuffie

Mi hai dato tutto
Ma niente avevi
Mi hai fatto amare tutti i miei difetti
E come ho fatto io quando non c'eri?
Non prendere impegni per i prossimi anni  

Questa canzone è la vita, Ermal è un genio, ditemi voi come faccio a non adorare sta canzone, è troppo romantica, è troppo tuttoooo

*****

Ciaooooo

La storia sta volgendo al termine, volevo dirvi che ho creato un gruppo su Instangram, per tutti quelli che seguivano la mia storia su Riki, perchè tra poco avrete il seguito e su questo gruppo avrete un po di notizie riguardanti proprio la storia... 

SE volete entrare basta scrivermi in privato...

BACI... 

-M