"Si, amore, non preoccuparti, ho già avvisato Silvia, verranno dopo aver dato da mangiare a Deva" rassicuro Federico al telefono prima del suo allenamento.
Passati lunghissimi cinque anni, ci ritroviamo di nuovo nella stessa città: Torino. E per la prima volta siamo riusciti ad organizzare una cena. Dopo esserci allontanati a causa del loro lavoro, non vedevamo l'ora di poterci riabbracciare e passare una serata in tranquillità.
Federico, quando ebbe l'opportunità di trasferirsi alla Juventus, aveva chiesto alla mia migliore amica di andare a vivere con lui in una casa gigantesca, qui, in questa città meravigliosa e solo pochi mesi più tardi, non riuscivo a smettere di guardare la foto che Silvia mi aveva mandato dopo aver detto si all'amore della sua vita.
Il loro matrimonio è stato davvero emozionante. Vedere la propria migliore amica con il vestito da sposa e pronunciare quelle promesse tanto temute, mi aveva costretto a lasciare scappare al mio controllo una lacrima, prontamente asciugata dal ragazzo accanto a me che mi teneva per mano e mi sorrideva. Durante i festeggiamenti, come ci eravamo giurate quando eravamo piccine, sono stata la prima ad alzarmi e a regalare a tutta la sala, il discorso più bello della loro vita. Anche in quel caso non sono riuscita a trattenere il pianto.
Ora i due ragazzi formano una bellissima famiglia e da due anni a fargli compagnia c'è anche la loro piccola bimba, Deva, nome espressamente scelto da Silvia che non ha voluto sentire obbiezioni dal marito. Nel suo pancione però vive un altro angioletto, pronto a venire al mondo e rendere la nostra vita piena di gioia.
Nicolas, invece, dopo aver chiuso la relazione con Valeria, ha deciso di iniziare una nuova vita a Londra con il suo migliore amico a fargli da spalla e guidarlo sempre sulla retta via. Anche se ormai a quasi ventitre anni, non riesco a fidarmi di lui come dovrei fare.
Per quanto riguarda me, questi anni sono volati, forse i migliori della mia vita: con Fede, nella nostra nuova casa e con un lavoro che mi appassiona. L'argomento 'impiego' ha scombussolato le questioni nella famiglia. Mio papà, dopo essere riuscito a procurarmi un colloquio, a differenza mia, sembrava essere felice. Chi sogna di lavorare per tutta la sua vita in un bar nelle periferie di Firenze? Nessuno. Così, quando anche noi ci siamo trasferiti nella città dei tauri, ho colto la palla al balzo. Mi sono licenziata e dopo aver ottenuto un titolo di laurea in Scienze della Formazione Primaria, ho mandato il mio curriculum in giro per diventare maestra d'asilo nido. Non erano passati nemmeno dieci giorni, quando ricevo una chiamata da una signora sulla cinquantina d'anni, che mi confermava il mio colloquio. Adesso, a soli 26 anni, lavoro lì a fianco a bambini dai 3 mesi ai 3 anni e ogni giorno sono felice di aver preso questa decisione.
"Amore, mi stai ascoltando?" mi risveglia la sua voce, ancora al cellulare.
"No, in realtà no, stavo pensando a cosa preparare per questa sera. Puoi ripetere?"
"Sei sempre la solita distratta. Ora ti devo lasciare, il mister ci sta richiamando, ci vediamo più tardi. Ti amo" chiude senza aspettare una mia risposta.
Il nostro rapporto non è cambiato per nulla, continuiamo a litigare anche per le cavolate ma la chimica non ci manca mica. I momenti insieme a lui, soli in casa, sono quelli che più rimpiangerò quando saremo vecchi e non riusciremo neppure a camminare senza l'aiuto del bastone.
Prima di iniziare a mettere confusione in cucina, esco per comprare e spuntare le ultime voci della lista della spesa: calamari, cozze e totani per i miei mitici spaghetti allo scoglio; gli straccetti di pollo come secondo, accompagnato necessariamente dalle patate al forno e infine le fragole per la cheesecake.
Una volta messa in macchina con entrambi le buste stracolme di roba da mangiare, la suoneria del cellulare risuona nell'abitacolo dell'auto. Silvia.
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Quando Meno Te Lo Aspetti - Federico Chiesa
AcakRoosmery, amante dei libri e di serie tv, si trasferisce a Firenze per le vacanze estive con la sua migliore amica,suo fratello e il migliore amico di suo fratello. I fantastici quattro, una volta arrivati a destinazione, fanno un incontro inaspetta...