l'inizio della fine

11

*sopra il balletto di hannah*

Mi sveglio sentendo un dolore al petto.

Appena apro gli occhi non trovo Noah accanto a me.

Menomale propio non lo voglio vedere.

Alzandomi dal letto trovo un un girasole sul comodino con una lettera.

"So che i girasoli sono i tuoi fiori preferiti,e io assomiglio un po' a loro,perché tu sei il mio sole e sarò sempre rivolto verso di te
                            Ti amo,il tuo Noah"

Lascio la lettera sul comodino e vado in bagno a prepararmi.

Dopo essermi lavata mi vesto e opto per la felpa nera di noah e il pantalone dalla sua tuta.

Esco dalla camera e mi reco nel sala dove si mangia.

Come l'altra sera tutti gli sguardi sono rivolti a me.

Ma questa volta tutti ,ma quando dico tutti intendo tutto il branco,si alza dalle sedie e mi viene incontro .

Mi chiedono come sto preoccupati,che cari manco mi conoscono e si preoccupano per me.

Dopo aver assicurato tutti di star bene vado al mio posto.

Noah non c'è,siamo solo io e giada.

-ehi Giada ,scusami per ieri...-le dico abbassando lo sguardo sul piatto.

-Non preoccuparti ti capisco -dice regalandomi un sorriso di conforto.

Le sorrido a mia volta.

-E Noah e Marcus?-

-Marcus è andato al posto di Noah a fare delle cose ,mentre Noah...non so che fine abbia fatto.-

La guardo semplicemente.

Acconsento al branco di poter mangiare,e i piatti dopo poco arrivano sulle tavole.

Mangio qualche biscotto e,mamma sono la cosa più buona al mondo!!

-Sono mmmh-esclamo continuando a mangiare.

Giada ride divertita.

Dopo aver finito di mangiare chiedo a giada se poteva procurarmi un vaso.

Adesso mi trovo in camera a sistemare il caso sopra il comodino con all'interno l'acqua e il fiore.

Dopo poco decido di andare a fare una passeggiata.

Uscendo fuori dalla casa branco si presenta un'enorme bosco.

Io adoro la natura!!

Mi incammino all'interno di esso.

Cammino facendo attenzione a dove metti i piedi visto che 10 volte sono caduta faccia a terra ,menomale che sono una ballerina a eh!

Ad un certo punto trovo avanti a me un piccolo lago ,è un prato con tanti piccoli fiorellini.

Questo sarà il mio posto ,dove potrò stare quando vorrò essere sola.

Mi levo le scarpe e incomincio un po' a muovermi.

Dopo poco ballo ricordandomi la coreografia di contemporaneo che avevo studiato un mese fà,immaginando di sentire la canzone .

I miei movimenti sono fluidi.

Quando ballo ,il mondo si ferma e tutte le mie emozioni escono ,in questo momento sto esprimendo la mia tristezza.

Tristezza per la lontananza di casa,per quello che è successo l'altra sera ,tristezza per la mancanza di lui.