l'inizio della fine

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Vengo svegliata da qualcosa che mi stritola,apro gli occhi lentamente e mi ritrovo,dentro un letto.

Ma di chi è questo letto?

Ma dove mi trovo?

Mi fermo un'attimo a pensare quello che è successo ieri,la scuola,l'uscita con Tiana,il negozio sportivo,lui,casa mia,la portata buttata giù.

Ah sono con l'orso.

Cazzo sono con l'orso!!

Sono nel letto con il ragazzone figo di ieri.

Sento stringermi contro qualcosa di caldo,giro la testa a e vedo la cosa più adorabile del mondo,l'orso sta dormendo con una faccia da bimbo.

Penso subito ad un modo di liberarmi dalla sua presa,noto subito che verso la fine del letto potrei liberarmi strisciando.

Così prendo un cuscino e mi rimpiazzo con quest'ultimo,appena scendo dal letto ,mi guardò ad uno specchio,eh ma chi cazzo mi ha svestita?!

Ho indosso solo una maglia larghissima e penso subito sia dell'orso,al sol pensiero che lui mi ha cambiato arrossisco.

Prendo i miei pantaloni e l'infilo,metto le scarpe e senza far rumore cerco di avvicinarmi alla porta,ma ovviamente la sfortuna si è innamorata di me.

Il mio piede si impiglia nella coperta e mentre stavo per cadere lancio un'urlo.

Chiudo gli occhi pronta per sentire dolore ma niente non tocco il pavimento.

Mi accorgo solo ora che due possenti braccia mi hanno afferrato giusto in tempo.

Vengo trascinata sul letto,e la visione che ho è stupenda.

Appena sveglio e molto più sexy,ha i capelli scompigliati,gli occhi ancora pieni di sonno ,e con una mano si strofina un'occhio come un bambino.

-Cosa cercavi di fare bimba?mi hai svegliato.-

Mi alzo in piedi sul letto e gli urlo contro

-Brutto figlio di una buona donna mi hai rapito-dico puntandogli il dito contro.

-io l'ho detto che venivi a casa con me-dice come se fosse la risposta più ovvia

Infuriata come non mai incomincio a prendere cose a coso e le  tiro contro di lui.

Un piccolo dettaglio,le cose a cosa sono cuscini.

All'improvviso mi sento essere presa dal piede chiudo gli occhi e vado sul morbido materasso.

Appena riapro gli occhi ,trovo l'orso sopra di me con un ghigno sul volto.

Mamma quanto è bello...

Hannah cazzo calma i tuoi ormoni da balena arrapata,questo ragazzo ti ha rapita!

-Bimba mi sciupi così-
Non me ne ero accorta ma ero rimasta a fissarlo.

Lo spingo via da me e mi alzo dal letto e rimango in piedi davanti a lui.

-Cosa vuoi da me ?perche mi hai rapita ?dove mi trovo?-dico spaventata più che mai.
-calma bimba una cosa alla volta-dice passandoci una mano nei capelli poi continua-tu sei la mia compagna,la mia mate ,la mia anima gemella,mi appartieni ma questo dovrò spiegartelo dopo.ti trovi nella casa branco ,per precisare nella camera dell'Alpha più potente al mondo,che sarei io.-dice fiero di sè.

-mate?compagna?branco ,alpha ?di cosa stai parlando-

-allora bimba ,io sono Noah ho 18 anni e sono un licantropo ,sono l'Alpha del branco "blackblood"-

La prima cosa che faccio rido,gli rido in faccia.

-Vedi di portare rispetto bimba.-esclama irritato.

-Ma non esistono i licantropi,tu sei fuori caro!-dico ancora ridendo.

-Ah si?ora ne avrai la prova-

All'improvviso i suoi occhi cambiano colore ,da Nutella a rosso fuoco.

Smetto di ridere all'istante,e sul volto si noah si forma un sorriso soddisfatto.

-okey ti credo,ma ora mio caro voglio tornare a casa quindi è stato un piacere a mai più..-dico salutandolo con un cenno della mano e appoggio la mano alla maniglia.

Apro leggermente la porta ,ma viene chiusa con violenza dalla sua mano .

-Oh no bimba dove credi di andare .-mi afferra per i fianchi e mi butta sul letto,e dopo poco lo trovo sopra di me con gli occhi di un rosso acceso.

Incomincia a baciarmi il collo e a darmi dei piccoli morsi,arriva ad un punto del collo e sento che incomincia a mordermi,ma pian piano i suoi denti entrano nella mia carne.

Urlo per il dolore ,mi dimeno sperando di liberarmi.

Il dolore è straziante,ma pian piano diminuisce.

Dopo aver finito il suo lavoretto mi guarda soddisfatto.

-Cosa mi hai fatto?!-gli urlo toccandomi il collo.

-Ti ho marchiata,non resistevo più.-

Si alza da me e si veste se senza rivolgermi la parola esce dalla stanza chiudendo la porta a chiave.

Le lacrime incominciano ad uscire bagnandomi le guance rosse.

Penso a mia madre a mio padre e a Tiana.

E penso che non li rivedrò mai più.

Dopo essermi sfogata un po' decido di andare nel bagno a farmi un bagno caldo.

Entro nel bagno apro l'acqua e mi guardo allo specchio.

I miei occhi verdi sono gonfi e molto più chiari per via del pianto,i miei capelli sembrano un nido ,mentre sul collo ho un grande segno del morso che mi ha fatto quel mostro.

Entro nella vasca e mi rilasso cercando di non pensare a niente,dopo poco cado nelle braccia di Morfeo.