l'inizio della fine

24

Ci giriamo di scatto e nella sala regna il caos.

Gente che urla correndo.
Sangue.
Corpi ormai senza vita.
Bambini che piangono.
Guerrieri che lottano contro i cacciatori.

-Hannah prendi tutti i bambini e vai in un posto sicuro !ora!-mi urla Noah mentre sta prendendo a pugni un cacciatore.

Incomincio a correre e radunare i bambini,che saranno una quarantina.

Riesco a radunare soltanto 34 bambini,e temo il peggio per gli altri.

-Forza bambini seguitemi!-urlo prendendo in braccio una bimba di 2 anni.

Io e i bambini corriamo per la sala cercando di schivare qualsiasi persona.

Ad un certo punto un cacciatore ci intralcia.

Sul suo volto si forma un sorriso malefico.

I bambini incominciano ad urlare e piangere.

Ma per fortuna arriva Marcus sotto forma di lupo e uccide l'uomo.

In questo momento ci troviamo nei corridoi dove ci sono le camera poi mi ricordo di una persona:thomas.

Dirigo i bambini nella sua camera.

Spalanco la porta ;entriamo tutti con il sudore che scende.

-Cosa diavolo succede?-urla thomas guardando me e i bambini.

-ci stanno attaccando i cacciatori!-urlano alcuni bambini.

L'espressione di thomas si fa seria.

Si alza dal letto e si reca vicino la porta.

Gli afferro il braccio e lui si gira verso di me.

-no thomas,sei ancora debole e poi servi qui devi proteggere i bambini.-gli dico puntando i miei occhi nei suoi.

-va bene zuccherino,tu rimarrai qui-dice portandomi verso il letto.

Nel frattempo abbiamo chiuso i bambini nel bagno per sicurezza.

Mi siedo sul letto pensando a cosa sta succedendo giù.

Incomincio a singhiozzare involontariamente.

Thomas si avvicina e mi abbraccia ,un'abbraccio dolce pieno di sentimento.

-h-ho paura thomas..-

-Shh piccola ci sono io con te-dice accarezzandomi i capelli.

Quel momento viene interrotto dalla porta che viene buttata a terra.

Eh eccolo lì,Issac.

-Visto che il tuo caro compagno ha ucciso mio fratello,beh io ucciderò te che sei molto importante per lui-dice con sguardo malefico con un sorrisetto inquietante.

-dovrai passare sul mio cadavere.-afferma thomas mettendomi dietro di lui.

-che abbia inizio il gioco allora.-afferma issac prendendo un coltello.

Incominciano a lottare in modo violento.

Per ora la fortuna è dalla parte no thomas che già l'ha morso un paio di volte.

Ma ad un certo punto issac gli dà un pugno talmente forte da fargli girare la testa ,poi gli dà delle ginocchiate nello stomaco .

Thomas cade a terra.

Il cacciatore sposta il suo sguardo su di me e ancora sorridendo mi prende un braccio mi butta a terra.

-Noah!-incomincio a urlare disperata.

Il cacciatore mi da uno schiaffo fortissimo che mi fa sbattere la testa a terra.

-Zitta puttana!-

Dopo di che prende i miei capelli rossi e incomincia a tirarmi verso l'uscita della stanza.
Mi porta fino il giardino.
Li mi sbatte contro la corteccia di un'albero.

Sento in bocca il sapore ferroso del sangue.

Poi mi ricordo di Tiana.

-TIANA!!TIANAAA!-urlo ormai con le lacrime che scendono.

-non verrà nessuno a salvarti piccola umana.-mi ride in faccia prende un coltellone lo maneggia come un'esperto.

-pronta per il giochino?-

E li che incomincia la mia tortura.

Porta la sua mano libera ai miei capelli tirandoli con forza.

Con il coltello invece incomincia a tagliarmi la gamba scoperta.

Urlo per il dolore.

Poi infilza il coltello nell'altra gamba.

Il mio sangue incomincia a scendere velocemente.

per fortuna tutto finisce grazie a Noah che come un pazzo sbatte a terra issac.

-Figlio di puttana!-urla Noah per poi buttarsi sopra il cacciatore riempiendolo di pugni.

La mia vista diventa sempre di più offuscata,forse perché sto perdendo troppo sangue.

-Hannah cazzo!-urla Tiana prendendomi fra le sue braccia.

-Tiana...-sussurro cercando di visualizzarla meglio.

-Non chiudere gli occhi mi raccomando.-dice incominciando a trascinarmi lontana da Noah che sta ancora riempendo di pugni .

-Noah...-cerco di urlare ma dalla mia bocca esce solo un filo di voce.

-noah corri cazzo!stra perdendo troppo sangue!!-urla Tiana cercando di fermare l'emorragia.

In men che non si dica mi ritrovo fra le braccia di noah.

-piccola non lasciarmi okey?-mi sussurra.

-non lo farò mai,se no chi ti rompe?-dico facendo un sorriso amori per il dolore.

Lui sorride appena mente delle lacrime gli solcano il viso.

-ha bisogno del mio sangue ,dammi un coltello forza!-urla Noah a Tiana.

Subito gli dà un coltello e con un movimento fluido si taglia su in braccio succhia il suo sangue e porta le sue labbra sulle mie per poi darmi il suo sangue.

-forza forza!!-dice Tiana.

-farà effetto tra qualche minuto.-afferma Noah alzandosi.

-pensa a lei proteggila-dice Noah allontanandosi.

-Noah..-dico sta volta con un tono di voce più alto.

Noah si gira nella nostra direzione mi guarda con amore.

-ti amo piccola-dopo poco cade a terra.

Urlo ,urlo come non ho mai fatto in vita mia.

Noah ha un coltello piantato nella schiena.

Tiana mi prende e incomincia ad allontanarsi da lui.

Urlo disperata più che mai,Tiana mi sta urlando qualcosa ma non capisco più niente.

La mia testa sta pulsando,gli occhi ormai pieni di lacrime le mie urla di dolore.

Tutto diventa buio in un'attimo.