Richieste fantasma (COMPLETA). DISPONIBILE CARTACEO E IN EBOOK

Capitolo 3

Dodici anni prima...

Entrata di scuola.

<< Nonna io non ci voglio andare in questa scuola, voglio tornare nella mia !!! >>

<< Tesoro non preoccuparti d'accordo? Per qualsiasi cosa dovrai soltanto dire alla maestra di chiamarmi ok?  >>

<< Si ma quando tornerai a prendermi? Io voglio tornare a casa !!! >>

<< Grace guardami !!! Io non ti abbandono intesi? Noi due rimarremo per sempre insieme >>

<< Me lo prometti? >>

<< Giurin giuretto con il mignolo? >>

In classe...

<< Bambini vi presento la vostra nuova compagna di classe, date il benvenuto a Grace Chambler è arrivata qui dalla California, mi raccomando siate gentili e fatela sentire a vostro agio >>

<< Ma con cosa fa colazione questa qui la mattina? Con latte e carote? !!! >>. Tutti ridono.

<< Ethan Major finiscila !!! Altrimenti ti farò scrivere cento volte sul quaderno di non prendere in giro i tuoi compagni di classe !!! Quindi... ti conviene scusarti immediatamente !!! >>.

<< Scusami >>

<< E ora tutti ai vostri posti e prendete i libri !!! >>

<< Ehi carotina !!! Non credere che sia finita qui >>.  "Ethan Major, io ti detesto !!!".

Presente...

<< Perché non hai intenzione di aiutarmi? Io credevo... >>

<< Bè hai creduto male !!! >> la anticipo mettendola a tacere e facendola tornare ad abbassare il capo . Minuti di silenzio.

<< Allora non è vero ciò che mi hanno detto di te i tuoi genitori !!! >> aggiunge improvvisamente poi. "Ho sentito bene? Ha detto... I miei genitori? !!!".

<< Come fai a conoscerli? >> le domando impaziente, rivolgendole una strana occhiata.

<< Sono morta. Proprio come loro se te ne fossi dimenticata !!! >>. "Giusto !!! Bella domanda di merda Grace !!!".

<< Li hai visti? Cioè... ci hai parlato? Anche con mio padre? !!! >>

<< Questo non posso dirtelo >>

<< Che vorresti dire che non puoi dirmelo? !!! >>

<< Mi hanno vietato di rispondere a ogni tua domanda che riguardi loro due >>

<< Tutto questo non ha senso !!! Insomma, sono la loro figlia !!! >>.

Lizzie fa spallucce non aggiungendo altro e io faccio lo stesso rimanendo in silenzio per qualche minuto. Non so veramente cosa dire. Per quale motivo mia madre e mio padre le hanno vietato di rispondere a qualsiasi domanda io le possa fare su entrambi? Perché avrebbero dovuto farlo? Soprattutto... perché mia madre ha deciso una cosa del genere? In fin dei conti, potrei capire mio padre essendo morto prima della mia nascita, che magari abbia paura di poter dire qualcosa di sbagliato non conoscendomi.

Ma mia madre. Perché non vogliono che io abbia delle risposte? << Grace ascolta... >>. Lizzie mi fa precipitare nuovamente sul pianeta terra. Si incammina lentamente verso di me e una volta arrivatami vicino, posa delicatamente una delle sue manine a metà del mio braccio sinistro.

<< I tuoi sanno come anch'io so, che sono anni che sei in cerca di risposte e il fatto che tu fino ad ora non sia stata in grado di trovarne, ti manda su tutte le furie ma credimi... questo potrebbe essere un inizio. So quanto tu possa essere arrabbiata e confusa, ma i tuoi genitori mi hanno semplicemente detto di riferirti che l'unico modo per poter cominciare è quello di aiutarmi, di aiutare mio fratello e fidati... ho avuto la tua stessa reazione all'inizio, non volevo crederci ma è così. Quindi ti prego... magari la mia richiesta è un po' differente da tutte le altre che hai ricevuto, ma lui ha bisogno di aiuto esattamente proprio come te.

Entrambi avete bisogno di qualcosa >>. "Lizzie pur non volendolo ammettere Grace, ha ragione. Se essere strega è toccato a me ci sarà uno scopo ben preciso no? Se aiutando suo fratello riuscirò finalmente ad ottenere ciò per cui sto letteralmente uscendo fuori di testa da anni, ossia risposte, su Bardak e sul motivo del perché io non riesca ad evocarlo, sul fatto del perché i miei genitori non vogliano mostrarsi a me e non vogliano che io domandi di loro, bé... che vada al diavolo tutto quanto. Aiuterò quello stronzo".

<< Da dove iniziamo Lizzie? >>. Lei sgrana gli occhi cimentandosi in un enorme sorriso e mega abbraccio. 

<< Lo sapevo che su di te avrei potuto contare !!! >> esulta euforicamente saltandomi sulle gambe, ed entrambe cadiamo sul letto. Ridiamo insieme.

Il giorno seguente...

<< Certo che di tutti i momenti in cui avrei potuto incontrare tuo fratello, il tuo funerale è stato esattamente il migliore >>.