Non appena uscii dal palazzo vidi subito Axel che mi accolse con un sorriso bellissimo, come sempre. Indossava un jeans un po' strappato, una maglietta grigia e una felpa nera sopra, e ai piedi portava delle converse nere. Era bellissimo, i suoi smeraldi di occhi brillavano attraverso la luce lunare.
- Ciao bellissima
- Ciao Axel
Erano esattamente le 00:47 e la mia noia oscillava tra il voler dormire sul tavolo del pub e il voler tornare a casa con la nuvoletta di Goku. Insomma Axel era carino, ed era molto dolce ma giuro, mi stavo annoiando da impazzire, così mentre continuavo a fissare l'orologio e fingevo di ascoltare il mio dolce cameriere che raccontava di episodi totalmente poco divertenti presi la decisione che la soluzione per movimentare la serata sarebbe stata solo una: BERE.
- Axel, ti va di bere qualcosa?
- Ehm si certo, ma tranquilla vai a prendere io da bere, cosa vuoi?
- (giù pesante El, giù pesante) Direi un bicchiere di Whisky
- Mh, d'accordo, vado
Ed eccomi là, in meno di dieci minuti la mia testa era leggera come una colombina, avevo bevuto esattamente tre bicchieri di quella roba, non potevo dire di essere ubriaca, ma era brilla a tal punto di riuscire a divertirmi. In realtà rivalutai l'opzione di essere ubriaca non appena davanti a me una presenza alta e possente mi ricordò Adrian.. aveva persino lo stesso viso..
- Bambolina
E anche lo stesso ghigno pervertito..e anche la stessa voce. Ok non ero ubriaca, era Adrian.
- Adrian!
Non seppi perché ne come ne quando ma gli saltai quasi praticamente addosso abbracciandolo. Axel si era allontanato per andare a salutare dei suoi vecchi amici, così abbracciare Adrian mi sembrava la cosa più interessante da fare anche se, non appena mi sfiorò la guancia capii che invece quella fosse la cosa peggiore da fare, insomma, ero stata tutta la sera seduta accanto a un ragazzo bellissimo e gentilissimo ma non avevo provato nulla; ora invece solo ad uno sguardo e una carezza da parte di quello stronzo del mio coinquilino mi stavo sentendo le gambe cedere e il corpo surriscaldarsi, senza parlare del fatto che mi fossi riempita di brividi. Vidi Adrian avvicinarsi al mio orecchio, probabilmente qualsiasi cosa avesse detto l'avrei sentita comunque solo io dato che nel pub la musica era davvero potente, ma no, lui per il gusto di farlo dovette respirare sul mio collo e dopo quasi baciarmi il lobo. Sapeva che effetto mi facesse, gli piaceva continuare a farlo.
- Li hai provati questi brividi con lui El?
- Io ..
- Ellie, scusami Jhon non la smetteva più di parl.. Ehm, ciao?
Adrian si spostò subito, mettendo più distanza tra di noi, e Axel lo guardava come a cercare di capire dove lo avesse già visto.
- Axel, lui è Adrian uno dei coinquilini di mio fratello, cioè anche mio..
- Oh, certo, piacere Axel. – tese una mano, mano che però Adrian sembrò non calcolare completamente
- Axel.. io mi sento un po' stanca che ne dici di tornare?
- Ehm io credevo volessi bere avevo..
- Torni con me, stavo proprio andando a casa nostra.- calcò l'ultima parola come ad intendere il fatto che avesse capito che non volevo Axel sapesse che attualmente abitassi sola con lui così, per non far si che continuasse lo assecondai.
- Si, torno con lui nessun problema, resta pure qui con i tuoi amici
- D'accordo bellissima, ti scrivo.
- Certo- finsi un sorriso e sgattaiolai fuori dal locale con Adrian. Non mi poteva davvero importare nulla sul fatto che si sarebbe fatto ancora sentire o meno, anzi mi sentivo davvero sollevata ad essere andata via di casa. Adrian invece sembrava aver appena vinto una battaglia, aveva un sorriso vittorioso che mi innervosiva davvero molto, non che non mi piacesse la sua compagnia, ma stavo tornando a casa solo perché mi stavo annoiando al locale mica per lui.. credo. Non appena arrivammo davanti la sua moto Adrian mi porse un casco ma per carità quella moto mi metteva davvero i brividi.
- Non salirò su questa moto.
- Beh bambolina, hai due scelte. Sali con me su questa moto tornando a casa sana e salva o vai a piedi e dato l'orario rischi di fare spiacevoli incontri per strada.
- Ok, ma solo perché la mia vita è più importante..
Salii e subito mi posizionai bene, e non appena anche lui lo fece, partì. Mi sorprese la velocità che prese quasi immediatamente così mi aggrappai a lui e in me che non si dica il suo profumo mi invase le narici e diamine, quanto amavo il suo profumo. Sapeva di cocco e menta ma anche un po' di fumo, mi fermai a pensare a quando avessi capito realmente quale fosse il suo profumo, forse la prima volta che lo baciai, ah, quella sera. Decisi di smettere di pensarci non appena capii che il modo esaustivo in cui io pensavo ad Adrian era realmente scioccante, occupava oramai gran parte dei miei pensieri e questa cosa non mi piaceva affatto, lui non era un principe azzurro (non che io ne cercassi uno) e non era neppure uno stronzetto, era un megalomane egoista a cui non interessava nulla delle donne, e soprattutto dell'amore. Io invece mi conoscevo, reggevo testa, ero testarda ma potei giurare di iniziare a sentire qualcosa per lui dopo quel bacio, e tutti quei brividi che avevo quando lui mi era vicino non erano sicuramente un buon segno, così con la testa più dritta del solito, decisi che mi sarei dovuta allontanare a partire da quel momento, non volevo stare male per nessuno, soprattutto per uno come lui.
Quando arrivammo scesi dalla moto in silenzio, e lui fece lo stesso, non appena entrai in casa mormorai solamente un 'buonanotte' e mi chiusi in camera mia.
4:06 AM e la mia mente continuava a pensare a lui. Il suo era un pensiero tossico, ma amavo la sua tossicità, amavo il fatto che lui non profumasse di vaniglia come tutti, o che lui usasse il nero come colore risolutivo invece del solito blu. Non so perché lo feci, mi alzai, e facendo il più silenziosamente possibile mi misi dentro il letto di Adrian, che dopo qualche minuto mi spinse più verso di lui facendomi accoccolare sul suo petto e sussurrando un 'buonanotte El'..
Scusate scusate scusate scusate!
So che sono stata totalmente assente, ma , non ho fatto in tempo ad aggiornare in più, destino ha voluto che il mio computer si rompesse. Me lo hanno appena riconsegnato e non appena l'ho acceso ho pubblicato un nuovo capitolo. Dovrei avere più tempo d'ora in poi quindi cercherò di pubblicare sempre presto. Spero il capitolo vi piaccia per lo meno, aspetto come sempre tanti commenti e pareri da parte vostra ovviamente..
Buona lettura babies!
XOXO,-essebk
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You're my mess
RomanceEra un continuo gioco tra quei due, un continuo battibecco, un continuo amarsi senza neppure saperlo. "Nei loro sguardi c'era quella compostezza e quella profondità vuota e sciocca di chi ama" ©All rights deserved @essebk™