Marinette-l'intreccio della torre

Capitolo 6

Chloe vide qualcosa che brillava infilato in una piccola fessura del muro; lo entrasse e si ritrovó in mano una borsa marrone, un po' malandata.
L'aprí e vi trovó dentro la corna della regina e un pezzo di carta accartocciato: era un volantino stropicciato con l'immagine di un ragazzo biondo con due occhi verdi al centro e sopra e sotto vi era la scritta "Ricercercato" "Wanted".....
La donna gettó a terra tutto ciò che aveva tra le mani, in un gesto di incredulità: se voleva rimanere giovane a vita doveva ritrovare assolutamente Marinette, costi quel che costi, e l'unico modo era sbarazzarsi dell'intoppo.
Chloe aprí un cassetto ed impugnó un coltello affilato: era l'ora di recuperare ciò che aveva perso...
Intanto alla locanda fece irruzione Max urlando soddisfatto, senza sapere cosa era capitato durante la sua assenza《Ho chiamato le guardie!Stanno arrivando!》
A quelle parole Marinette e Adrien si irrigidirono, ma Ivan gli fece cenno di seguirlo.
《Ecco qua!È il nostro passaggio segreto!Andate e seguite il vostro sogno!》auguró il ragazzo.
Marinette si buttó letteralmente giù per lo scivolo, mentre Adrien a quelle parole arrossí leggermente, per poi buttarsi anche lui.
《ECCOCI QUA!DOV'È QUEL FARBUTTO!?》gridó il generale Gabriel, a capo dell'esercito reale.
《Ci dispiace, ma non sappiamo di cosa state parlando signore》lo rassicuró Ivan.
《Baggianate!Dove si è nascosto quel furbastro?!》si interrogó Gabriel, per poi notare una botola segreta.
《Andiamo!》ordinò ai soldati senza pensarci troppo su《Tu William bada ai due delinqueti》
William aveva un compito importante: non far scappare Ivan e Nino, gli ex compagni di sventura di Adrien.
《Ci dispiace, ma togliamo il disturbo!》affermó ironico Nino con un ghigno.
I due si diressero nel tunnel, alla ricerca spietata del loro ex amico, che però gli aveva traditi.

Marinette e Adrien stavano camminando nel passaggio sotterraneo da circa 5 minuti, e in durante tutti i 5 minuti nessuno dei due aprí bocca.
Fu Adrien a rompere il ghiaccio《Beh...Penso di aver capito che è meglio evitare l'argomento "torre" e "madre", giusto?》
《...Esatto...Ma comunque, non mi hai ancora detto come ti chiami...》azzardó lei.
《Ah...ehm...io...io sono...Chat noir!》rispose lui, nascondendole il suo vero nome.
《Chat noir?!Ma che nome è?》ridacchió la ragazza divertita.
《Non ridere!È un bellissimo nome!》sbuffó lui indispettito, ma anche un po'divertito.
《Senti...Ma se il tuo più grande sogno è sempre stato vedere le lanterne, perché non ci sei mai andata prima?》domandò lui incuriosito.
《Ah...eh...beh...》provó a dire lei, ma venne interrotta da un rumore di passi svelti che facevano tremare il terreno: erano le guardie.
I due iniziarono a correre in tutta fretta, fino ad arrivare alla fine del tunnel...

-------------------------
*Spazio Autrice*

Sono tornata:)
Vi piace?Se la risposta è "Sì" lascia una ☆ e/o un commento ^^
#BYE#