Ero felicissima. "Alice!" Sentii urlare dal cortile. Chissa chi era quello stupido che mi stava cercando. "Ti consiglio di scendere giù... non si sa mai" disse Dana con far peperino. Mi misi il mio profumo preferito e scesi di corsa giù. Avevo il sole che mi cecava e non riuscivo a vedere nulla.
Poi dopo poco vidi una sagoma e tirai ad indovinare che era Jim. E infatti non mi sbagliai. Gli corsi contro e lo strinsi tra le mie braccia. Sembrava di abbracciare un peluche grande. "Ohoh calma, calma. O mi farai cadere" mi sorrise. "Allora voglio cadere insieme a te" dissi io dandogli un bacio a stampo. "Ho saputo la notizia. Ormai qua non si parla d'altro" disse il mio Jim con un filo di voce. Non parlai, tanto sapevo già cosa mi avrebbe detto. "Tu ti meriti quella scuola. Devi accettare la loro richiesta. Tanto prima o poi..." lo interruppi. Non volevo sentire la fine. "Jim te l'ho detto. Io voglio prendermi una pausa da tutto ciò. Voglio poter trascorrere un'altro anno qui con voi. Non me la sento di partire da un giorno all'altro e fare finta di niente." Ero convinta di ciò che dicevo e a dire il vero il tempo stava davvero correndo troppo... sono passati quasi 4 mesi da quando sono qui. E io vorrei solo poter tirare i freni. Adesso tutti direte che non sembra siano passati cosi tanti mesi. Principalmente non vorrei lasciare la Boston School perchè manca poco alla fine e mi sembra insensato aprire una nuova porta. Se poi mi trovassi male? A quel punto che farei. Prenderei e riporterei tutto indietro. Purtroppo la vita non è cosi. Se una cosa è fatta non può più essere cancellata. Lo presi per mano e continuai a parlare. Per metà pomeriggio abbiamo parlato solo di questo. Forse il mio ragazzo aveva ragione. Forse ne vale la pena aprire una nuova porta. Erano le 20:00 di sera. E noi due abbiamo visto cadere un altro tramonto insieme. Stavolta però era piu vivo e romantico. Nonostante ci fosse un lago vicino alla scuola sembrava che ci fosse il mare delle Hawaii. "Lo so che ormai e troppo tardi ma... ti va se ceniamo al sushi bar stasera? Solo io e te?"
"Certo ma... non è che mi state preparando una festa d'addio giusto?!"domandai io un po insospettita. "No tranquilla. Volevo solo passare un po di tempo con te prima che tu ... che tu ... partissi... ci mancherai tanto Ally lo sai? Io credo che noi non saremo pronti a dirti addio" mi disse avvolgendomi in un caloroso abbraccio. Era veramente giu e a questo punto pensai che era meglio se cenavamo in camera mia, anche se dopo una certa ora Keisy non vorebbe vedere maschi che entrano o escano dal nostro dormitorio. Cosi come Antonie. Tutto un discorso di sicurezza. Arrivati al sushi bar... davvero mi sono resa conto di aver trovato la mia seconda famiglia.
Era tutto buio. E io anche se ho 17 anni devo ammettere che mi strizza il buio. Mi strinsi forte a Jim quasi per trasmettergli un'idea di non volerlo lasciare o paura di perderlo.
Piano piano vidi una luce comparire sulla parate all'entrata del bar. Era un video con delle mie foto e quelle dei ragazzi, soprattutto dei miei ragazzi: Jessy e Nicola. Dopo i primi 5 minuti del video, sentii qualcosa che mi toccava la spalla. Era Jessy. Quella persona degna di essere chiamate non bff ma mamma. Si mamma. Perchè lei mi ha curata come se fosse mia madre. C'è sempre stata. Ogni volta che il mio mostro urlava c'era lei che lo calmava. Lei è stata un appoggio vitale. Con lei la mia vita ha avuto un senso. Finché poi non ho incontrato Nicola che anche lui non è da meno. Poi è arrivato Jim che lui... beh lui non l'ha solo riempita e stravolta ma l'ha anche cambiata... mi ha salvata in un certo senso. Sul muro c'era proiettato un video. C'era un insieme di foto, momenti crazy. In poche parole raccontava la mia vita: da quando sono nata, la vita alla Home Of Rollerblader... piano piano mi sentii sempre di più persone che mi amano che venivano accanto a me... all'inizio mi spaventavo un pochino ma poi non ci feci caso perchè...Il secondo in lista fu Nicola. Come pensavo. Anche su di lui la farei lunga da quanto c'è da dire. Riassumendo lo definirei come un padre. Quello che io non ho mai avuto. Lui ha saputo darmi l'amore che mi è sempre mancato. Nonstante lui abbia un fratellino piu piccolo di nome Andrea, ha saputo come trattarmi. Dal primo giorno che entrai in quella scuola di roller, in mezzo a tutti quegli sconosciuti, lui fu il primo a prendermi per mano e a...lui si manifesto subito come il mio bff...
Credo che quella fu la serata più bella in assoluto. L'addio più caloroso che certe personcine potevano farmi. In oltre mi tocco leggere la lettera perche io non l'avevo ancora aperta. Una volta letta abbiamo saputo che non era molto lontano da lì il mio nuovo futuro... ma comunque sempre lontano. Si trovava a 1730 kilometri di distanza. In macchina non erano tanti ma con il pensiero lo erano...23:00
Sono le 23:00 in punta. Ormai il sushi bar doveva chiudere perciò ci siamo diretti tutti ogniuno nella propria stanza. Ci siamo divertiti come matti. Sembravamo dei porcelli da quanto abbiamo mangiato. Abbiamo fatto giochi di squadra ad esempio quello della bottiglia. Credo che non mi sono sentita in imabarzzo così tanto come quando la bottiglia toccava a me. Certo non sempre dovevo fare obbligo ma quando QUALCUNO mi faceva le penitenze be... tralasciamo tutto perchè non mi sembra il caso. Sarei dovuta partire tra 3 giorni. La mia nuova scuola si chiama "Luis School" in onore del fondatore. Mi sembra una scuola seria. Anche quella è molto prestigiosa, ma per fortuna sono sotto le spese della Boston. Questa sera non me la dimenticherò mai... Ho mandato anche un messaggio a mia madre per informarla di tutto. Non l'ho chiamata per non impaurirla. Ma la parte più bella e quando ci siamo incamminati verso i nostri dormitori. Ah premessa: menomale che la Keisy ed Antonie non si sono accorti di nulla altrimenti erano cavoli XD... Scherzo.
Dicevo. Arrivati davanti ai dormitori delle femmine..... niente di che io e Jim ci siamo dati la buonanotte baciandoci. COSA PENSAVATE EHEH😅Ogni bacio è diverso da quello precedente e anche questo lo era...
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You saved my life
RomanceAlice è una ragazza di 17 anni che si trasferisce in America per gli studi. Lei è una ragazza che ama davvero tanto i suoi pattini a rotelle e tutte le persone leali con lei. Li fa nuove amicizie e incotra vecchi amici/amiche. Una volta arrivata al...