12.

40 2 0
                                    

Mi svegliò una leggera pressione sul petto mi strofinai gli occhi e mi voltai verso l'amore della mia vita che dormiva abbracciato a me.

Riuscì a liberarmi dalla sua presa,andai in bagno a farmi una doccia non appena il getto d'acqua calda fu sulla mia pelle iniziai a sentirmi più rilassata e tranquilla,mi avvolsi in un asciugamano mentre con un altro asciugamano più piccolo mi asciugavo i capelli che lentamente tornavano a prendere la loro forma riccia,la porta si aprì di colpo facendomi sobbalzare.

-Emiliano si bussa!-protestai mentre lo scrutavo senza pudore.

-sai com'è mi sveglio e tu non ci sei.-ribattè tornando in camera da letto,lo seguì ridendo.

-non ridere Jessica non c'è nulla da ridere!-

-che antipatico!-mi infilai gli slip e i collant riuscì a chiudermi il reggiseno da sola infilai un tailleur verde smeraldo e un cappotto nero con dei tacchi a spillo neri ero pronta per la giornata con la madre di Emiliano scesi in cucina e lo trovai a tavola già vestito elegantemente come sempre.

-però che schianto!-si complimentò facendomi arrossire,la domestica mi servì il caffè mentre addentavo un cookie.

-cerca di essere paziente con mia madre e piuttosto snervante come donna.-disse posando la sua mano sulla mia,gli sorrisi comprensiva.

-tornerai tardi ?-chiesi addentando una ciambellina.

-già ti manco?-punzecchiò.

-assolutamente..sì.-

-alle sette sarò a casa pronto a coccolarti.-ed ecco il cuore fare salti mortali mi sentivo su un trapezio in bilico tra il sentirmi felice e la consapevolezza che tutto sarebbe potuto finire.

-e io sono pronta per ricevere le mie adorate e meritate coccole.-aggiunsi alzandomi per andare a lavarmi i denti,mentre salivo le scale sentì il campanello e la voce di sua madre,finì in fretta e riscesi di sotto stando attenta a non ammazzarmi.

La trovai ferma rigida vicino a Emiliano che continuava ad annuire a tutte le sue chiacchiere,si voltò verso di me e mi scrutò non trovando nulla da dire.

-bene vedo che sei puntuale possiamo andare.-annunciò prima di lasciare un bacio sulla fronte a Emiliano la seguì ma riuscì ad afferarmi mi stampó un bacio a fior di labbra.

-potresti averne bisogno.-disse tirando fuori la carta di credito.

-non ne ho bisogno.-non ero una squattrinata.

-Jessica per favore voglio che compri tutto quello che vuoi.-disse supplicadomi con gli occhi.

-uffa va bene.-gli diedi un bacino sul naso prima di andare,salì sul SUV nero con i vetri oscurati,la signora Giambelli era seduta davanti a me.

-Jessica quanti anni hai?-chiese credo per rompere il ghiaccio.

-20 anni signora Giambelli.-risposi educatamente.

MILION -OPPOSTI-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora