Prologo

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Molte persone pensano che le cose che ci capitano siano dovute al così detto "Fato", altre invece pensano che sia tutta opera della Provvidenza. Chi fra questi ha ragione?

Ve lo dirò io: nessuno.

Questa è la storia di un Giardino magico nel quale le cose non seguono la ragione, perciò se non siete delle persone creative allora credetemi, questa storia non fa per voi.


Dopo un lungo periodo passato a migrare da un angolo all'altro del mondo alla ricerca del profondo senso della vita, un gruppo di monaci si imbatté in una radura dentro il cuore della foresta, nella quale si ergevano fieri sette alberi mistici.

Gli uomini si stanziarono in quel luogo al fine di studiare le proprietà di ciascun esemplare e col tempo si accorsero che alcuni alberi erano benevoli, altri, invece, portavano terribili sciagure.

Dopo aver trascorso gran parte della loro vita in quel luogo magico, i monaci notarono che il tempo non influiva più su di loro ma, sebbene immortali, non riuscirono ad associare una qualità a ciascuna pianta. Solo su una cosa si ritrovarono d'accordo: gli alberi possedevano un enorme potere. Troppo grande per essere lasciato incustodito.

A quel punto capirono.

Il loro scopo nella vita era quello di trovare l'uomo giusto per custodire quegli alberi. Se un malintenzionato avesse scoperto la loro esistenza il mondo intero sarebbe diventato un luogo troppo pericoloso per viverci.


Uno scontro fra il bene e il male sta arrivando, il Guardiano deve farsi avanti per fermarlo.

-Ma dove è?

-I monaci lo stanno aspettando.

-Da quanto tempo?

-Molte lune sono ormai trascorse e più il tempo passa, più la situazione si aggrava.

-Perché non lo vanno a cercare?

-La sua ricerca non si è mai interrotta. Nessun monaco tornerà al Giardino senza prima aver trovato il Guardiano.

-Ma allora il Giardino è vuoto?

-No, il Giardino non può rimanere incustodito.

Prima che la ricerca avesse inizio i monaci decisero che Gilnie, un loro confratello, era fra tutti il più adatto per custodire il Giardino fino all'arrivo del Guardiano. Solo lui non avrebbe seguito i suoi fratelli: i cercatori.

Il Guardiano degli AlberiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora