Mi Ami? /☆Axel Blaze☆

2.4.

Misa e Byron diedero la buonanotte al bambino e subito dopo raggiunsero la loro stanza..
Misa spense la luce e si spogliò rimanendo un intimo, Byron fece lo stesso e si sdraiò sul letto, seguito dalla fidanzata

La bionda mise caricare il cellulare e poi si girò verso il compagno che la guardava;
-ma lo hai sentito..?-rise Misa riferendosi al figlio
Byron sorrise

-eh già..pare non gli interessi di suo padre..chissà come reagirebbe se scoprisse che il suo papà è proprio il suo calciatore preferito..-

-mah..non ne ho idea..e spero succeda quando sarà più grande..ora è troppo piccolo per capire certe cose..-

-si ma..sai vero che dovevi dirgli da subito che non vi ha abbandonati, ma che tu non glielo hai neanche detto di avere un figlio..-

-lo so, l'unica qui ad aver sbagliato sono io per avergli mentito..ma glielo dirò un giorno..ora no, ma in futuro si..-

Poi calò il silenzio, Misa chiuse gli occhi tentando di dormire, ma non ce la faceva..
Ore e ore passate insonni, e poi sbuffò sonoramente per l'ennesima volta, Byron oramai si era addormentato, il suo respiro era più pesante e regolare..
La bionda si alzò e uscì dalla stanza, diede un'occhiata a quella del figlio e poi uscì nel balcone per fumare una sigaretta..

Aveva detto che avrebbe smesso, ma non ce la faceva.
Sopratutto nei periodi stressanti come quelli.

La città era una favola vista da quell'altezza.
Erano al quindicesimo piano di quel palazzo.
Ed erano in una zona più elite, dato che Byron era un calciatore e allenatore di successo in tutto il Giappone.
Come si dice, i ricchi non possono vivere tra i comuni mortali, no?

Misa accese il cellulare che precedentemente aveva preso dal comodino e notò di avere certe notifiche, e una tra quelle era del suo manager.
Le aveva mandato le foto che presto sarebbero comparse su due riviste mensili;
Le seguenti tre a Vogue;